Parliamoci chiaro, su tre persone con cui ho avuto un "frontale", due sostenevano verità oggettive estremamente discutibili e basate su una lacuna delle loro informazioni ("Non si sa ancora nulla" "non si capisce dove vogliano andare a parare"), dove la seconda delle due poi è quasi tragicomica, visto che "dove andare a parare" è uno dei pochi punti fermi del prodotto fin dall'alba del progetto.
Il terzo individuo, poi, insinua su non si sa bene che basi che dovrei essere un fake, dando per implicito quindi che io sia un vecchio utente sotto falsa identità che si atteggia volutamente a troll... come se fossi io quello che ha detto cose stupide e/o false, per altro.
Ma guarda, passionalità e aspettative personali contano il giusto, quello che mi indispone non è che che si critichi il gioco, è veder vendere per dato di fatto delle considerazioni particolarmente poco fondate, quando non sfacciatamente false.Quote:
Posso comprendere la difesa "appassionata" di qualcosa ritieni stia venendo sviluppato nel modo giusto
Woah, che stile.Quote:
ma, se vuoi rispetto, mi farai il sacrosanto favore di concederlo anche agli altri comportandoti come si confà a giovanotti beneducati della tua risma.
Se non lo vorrai e non lo concederai mi prenderò la sancita libertà di reagire di conseguenza.
Di contro, a prescidnere dall'argomento trattato, ho sempre pensato che il rispetto bisogna anche fare il possibile per meritarselo. Trollare su una questione che si conosce poco non è il migliore degli incentivi a farsi trattare con i guanti.
L'ignoranza non sarà un crimine, ma non legittima il non dover rispondere delle proprie azioni.
Io di arte moderna non capisco un cazzo, quindi se entro in una galleria d'arte non inizio a sbraitare che i quadri fan tutti schifo, altrimenti legittimo chiunque ne sappia più di me a darmi dell'idiota.
Non ho mai capito perché in rete questo freno inibitorio sia per lo più considerato un optional.
Comunque ho afferrato l'ultimatum.