Originally Posted by
McLove.
Io credo che questa nell ordine di importanza debba essere la prima delle domande che poni.
in senso lato si riesce a farsi una cultura su un argomento, materia o serie di materie anche autonomamente, basta tempo, soldi e volonta'.
non sto dicendo che l'universita' non serve sia chiaro, ma in moltissimi casi compreso il mio personale dove l'universita' era il posto per andare a dare gli esami, seguiti nulla, aiutati a capire meno che zero e quasi indisponevamo i professori (tutti professionisti in altro).
affrontare una carriera universitaria e' e deve essere propedeutica al fare una determinata professione oppure ad i nostri tempi e' solo tempo perso, ma fare una professione che "ripaga" i sacrifici di tempo ed economici e perche no di rinuncia ad altro.
tanto per fare un esempio su un sistema scolastico enormemente rigido come quello giapponese, al di la del fatto che la scuola dura sempre fino alle 6 del pomeriggio e poi devono tornare a casa a studiare e spesso seguire corsi o lezioni private, al di la degli esami ogni anno fin dalle elementari,al di la del fatto che i test per andare all universita non sono una "schedina" a colonna multipla di cultura generale dove una delle variabili e' spesso "Franco", ma sono veri e propri esami.
Con le dovute differenze per cultura sul significato di lavorare in quel popolo, essere laureati in Giappone significa sempre avere un lavoro ottimamente retribuito, nel campo in cui ci si e' laureati ed a vita.
questo dovrebbe significare essere laureati e dovrebbero essere le aspettative ultime di un corso di laurea.