avete l'utopica teoria che la gente si autoregoli da sola anche in totale assenza di controlli sul p2p ?
fanno prima a mettere a pagamento il p2p ihmo a sto punto
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avete l'utopica teoria che la gente si autoregoli da sola anche in totale assenza di controlli sul p2p ?
fanno prima a mettere a pagamento il p2p ihmo a sto punto
Per il momento mi basterebbe che la gente smettesse di dire le solite " bla bla costano troppo " , " bla bla hanno gia' abbastanza soldi" , capisse che è sbagliato scaricare contenuti da internet e che non c'e' nulla che possa giustificare il farlo....
Una volta che uno lo capisce ci si puo' anche parlare ma prima è abbastanza inutile dirgli di non scaricare ;)
come è possibile che con la lira una cassetta la pagavo 19.000 lire e un cd 25.000 massimo 30.000 lire ed oggi le cassette nn le producono più e i cd costano dai 30 (per essere ottimisti) ai 40 euro ed anche di più?
il fatto che i cd costino tanti non è mica solo una scusa... i cd COSTANO TANTO... una persona normale prima di spendere 20/25/30 euro per un cd che non conosce ci pensa 100 volte, mettessero invece le canzoni in vendita, che so, a 5/10 cent l'una le prenderebbe chiunque.
e trascuriamo sempre il fatto che il p2p fa una pubblicità della madonna ai cantanti... questo non viene mai ricordato!
ihmo i lfatto è questo : la musica non è ritenuta un accessorio , è ritenuta una cosa vitale , e quando non ti ritrovi nelle possibilità economiche di prendere qualcosa la via del p2p è ritenuta la via migliore .
Restando sempre convinto che quando la gente non è osservata e sa che non gli succederà nulla , prende musica dalla rete , mangia a sbafo in negozi di dolci e scrocca cd e libri direttamente in libreria :D
A sto punto fai pagare un tot l'uso del p2p ( io considero l'adsl una tassa per il p2p i nqualche modo ) oppure fai come prince se non mi sbaglio che prende soldi direttamente dalla casa discografica o dai locali che pagano a lui un tot e i clienti che vanno pagato un offerta
ma anche solo il fatto che non devo alzare il culo/fare la fila al negozio...
Un aggravante al fatto che 1 cd costi 30-40€ è che ci sn 2-3 cvanzoni belle e il resto canzoni fuffa che nn comprerebbe/scaricherebbe nessuno. Indi è 1 doppia inculata. Anche 1€ per i diritti di 3 copie di 1 canzone(si perchè al 3° format ci perdi i tuoi 99 cents) mi sembra 1 prezzo folle. Per nn parlare die videoame, quanti giochi degli ultimi anni valgono il prez<zo cvhe sn costati? Mi verrebbe in mente daoc, need for speed, pes e pochissima altra roba... e 1 gioco costa 50-70€ mica 2 lire(anche li prima dell'euor costavanmo al max 80.000, mo sotto i 40€ nn scendono mai, e a volte costan qualcosa di folle cm 70€, dico ma stimao scherzando?). Secondo me una soluzione tipo pagamento annuale congruo per un p2p totalmetne legale ci starebbe 1 botto, chessò 100€ all'anno ci starebbe benissmo... già sui film si dovrebbe discutere di più, ormai lk'han capito e il 90% dei dvd cotsna meno di 10€(fnac mediaworld). Perchè alla fine chi mi vieta di regisdtrare 1 film cn 1 scheda tv e riguardarlo? Nessuno? E cosa cambia se lo scarico registrato da qualcuno?
Non regge come scusa...
Ce ne sono a pacchi ormai di store online dove puoi comprare legalmente la musica che vuoi...
40€? :scratch:
http://www.bol.it/musica/bestsellers
Ho preso un sito a caso che vende CD...
Esatto il discorso è proprio questo :thumbup:
1€ mi sembra un prezzo piu' che giusto e conta che ora molti stanno levando i DRM dai brani (EMI tanto per dirne una) ...
In realtà i singoli in vendita online esistono già.
In realtà i CD alle persone un minimo informate ed informatizzate non costano 30 o 40 euro, ma basta affacciarsi un attimo in rete e si trovano da 15 a 20 euro, spedizione gratis.
Ah, non c'è neanche da alzare il culo dalla sedia e fare la fila al negozio (che poi, neanche uno fosse a pagare le tasse universitarie l'ultimo giorno in segreteria studenti, la fila al negozio di musica.. -.-)
In realtà i beni scaricati da internet non sono pane e latte, non è uno dei diritti fondamentali dell'uomo potersi ascoltare/vedere qualunque cosa quando gli pare
In realtà si scarica perchè:
a) fa figo avere l'ultimo pezzo da far ascoltare sull'ipod agli amici "eh l'ho scaricato!!1!1!!"
b) pesa il culo tirarsi fuori i soldi di tasca
c) lo fanno tutti, che sono più scemo io
d) è facile, relativamente sicuro, comodo
punto
I discorsi da piccoli rivoluzionari contro le case discografiche, fatti per sentito dire, lasciano il tempo che trovano, perchè appunto, uno può continuare a dire che i cd costano 30-40 euro, ma non è così. Certo se uno vuole andare a comprarli al negozietto scrauso del paesello è un altro discorso.
Edit: appunto mosaik mi ha preceduto :P
uan cosa però in difesa del p2p va detta : milioni id persone non avrebbero cotanta cultura musicale di ogni genere e tipo ., dall hard metal alla musica di albinoni . Con il 56k e nessun programma di p2p saremmo tutti nella legalità ma profondamente più ignoranti in molte cose a cui non avremmo accesso così facilmente ç_ç
Allora , io suono la batteria da 11 anni circa ho molti gruppi suono in molti locali del piemonte , ho composto cd , registrato demo etc.... vi dico una cosa da musicista ... Per "noi" musicisti di un certo livello cioè conosciuti nelle proprie zone ma non famosi a livello italiano o mondiale la cosa piu importante è farsi conoscere dalla gente/case discografiche .
Forse nessuno di voi lo sa , anche perchè non siete del mestiere , il cantautore o gruppo musicale non guadagna una merda sui cd musicali , cioè cifre irrisorie , quelli che ci guadagnano sono case discografiche e S.I.A.E ( qua proprio tanto ) .
Il musicista guadagna dalle case discografiche , dai concerti/serate e dai mille mila sponsor che ci sono dietro ...
Tutti i cd / demo che ho registrato sono stati "venduti" a oferta e nella maggior parte dei casi regalati ... un artista su un prezzo ipotetico di un Cd mettiamo 20 euro guadagna da 1,5 euro a massimo 2,5 ... e consideriamo che deve pagare pure la merda di S.I.A.E ( non poco )
Su un concerto mettiamo un biglietto da 40euro ne guadagna nella maggior parte dei casi piu della metà
In un locale guadagna pieno e paga un tot sempre alle "merda"
Ora questo è il discorso per la musica ...
Sia chiaro non ho detto che va bene scaricare ma neanche il contrario vi ho solo esposto 2 cosette che magari nn sapevate
Per il discorso di mosaik e giusto sui programmi che uno fa anche perchè se no lavora solo per gloria veramente
ah quindi fami capire , la storia che la pirateria ammazza i giovanihh artistihh e sono costretti ad alzare il prezzo per sontenerli allora che storia è ?
è una grossa cagata i prezzi li alzano perchè sone dei bastardi che vogliono guadagnare sempre di piu , tutto questo è colpa che ora nn c'è cultura musicale , la musica e diventato strumento per commercializzare mode e vedere a piu non posso , la smetto qua perchè alzerei un flame pauroso , non voglio parlare di musica su un forum .
edit : aggiungo i giovani musicisti che vorebbero sfondare pagano molto piu di quello che guadagnano , e il la diminuzione dei cd musicali se tutti li comprassero non sarebbe poi cosi elevata scenderebbero di 2 o 3 euro per far felice qlc1 .
Per lo piu ci sono talemtne tante speculazioni daparte anche di organi importanti che non ve ne fate un idea
una baggianata credo visto che molti artisti si fanno conoscere al grande pubblico proprio con la diffusione dei loro pezzi via web.
esempio concreto? maroon5 sono arrivati al grande pubblico con la diffusione attraverso il web di "this love", molti anni prima che diventassero "famosi" mentre erano semplicemente un gruppo che faceva concerti nei campus universitari
come già detto, artisti vari sono miliardari, le vendite NON sono diminuite causa P2P (pensavano lo fossero, poi sono risalite, sono diminuite semplicemente perchè hanno aumentato i prezzi), io ho modo di scaricare gratis quel cazzo che voglio restando all'interno della legalità (o quantomeno è impossibile dimostrare la mia illegalità).
Senza contare che è fottutamente comodo, soprattutto a chi come me dio ha concesso la 10mbit :sneer:
Non usufruire del p2p è un insulto alla tecnologia, l'unico modo in cui potrebbero fermare la cosa è mettere lo stesso p2p a pagamento, ma qua si va contro lo spirito stesso del p2p.
Alla fine quello che ora si scarica da internet prima lo si ladrava col decoder modificato, il cd dato dall'amico, la videocassetta registrata alla tele e passata eccetera, solo che ora c'è un nemico comune ed è più facile demonizzarlo.
quelli miliardari amenochè nn suonino da 20anni o piu nn si chiamano artisti ( poiche insulti la parola artista ) si chiamano puttanoni che la danno ( si vendono ) a tutto per fare soldi
btw era solo una precisazione uppo in pieno
anche se per i programmi software come fai mosaik nn ha torno nn puo mica lavorare gratis hehehe
Premessa: io non uso P2P.
Senza offesa Mosa:
Linux funziona meglio di tutti i SO esistenti ed è gratuito.
Tu dirai: e gli sviluppatori come li fanno i soldi ?
Con le consulenze alle aziende e le estensioni personalizzate fanno veramente un sacco di soldi.
Questo atteggiamento di microsoz e mac di far pagare ogni volta che usi il suo prodotto e di imporlo a chiunque compri un pc è criminale e bisogna letterlamente cagarci sopra.
E' come dire: faccio un software mi siedo, ogni tanto lo miglioro se mi va, se non mi va tanto pagano lo stesso.
No, sti cazzi, va anche contro a ogni minimo criterio di progettazione.
Oltre che porre dei limiti alla ricerca in se e per se.
Di fondo e' vera secondo me...
O meglio ... la casa discografica se il primo CD non vende bene perche' la gente si scarica le canzoni col cavolo che ti fa produrre il 2o CD ...
Almeno credo :D
Alka il tuo discorso e' giustissimo infatti l'una non esclude l'altra :)
A volte si vende la soluzione cosi' per intera... te lo prendi te lo installi e fine dei giochi.. [Soluzione piu' economica]
Altre volte si vende solo la consulenza e visto che siamo cosi' buoni ti regaliamo il software (questo ovviamente vuol dire che tu ci hai richiesto una cosulenza per un periodo di tempo abbastanza lungo :angel: ) [Soluzione meno economica ma piu' vantaggiosa]
Cmq il tuo discorso di sedersi lo possono solo fare in quanti? 4-5 forse ...
In tutti gli altri casi se provi a farlo tempo 1 settimana viene a bussare alla porta del cliente un tuo competitors che gli fa "Ehi noi ti facciamo lo stesso software a 1€ di meno e in piu' ti mettiamo anche una gran topa a farti da consulente ... che ne dici? " ;)
Nessun giovane musicista viene ammazzato dalla pirateria. Chi ne subisce grosse perdite sono i milionari. Ma qualsiasi musicista che sia autore di un pezzo scaricato illegalmente subisce un danno economico, proprio perchè all'autore arriva una quota ridicola del ricavo delle vendite.
Quello che fa il musicista è combinare diverse fonti di guadagno (live, diritti SIAE, prestazioni, etc...), altrimenti non ce la fa. E spesso non ce la fa nemmeno mettendo insieme tutto.
In generale, trovo ingiusto lavorare e faticare (o pensate che la musica venga così, dall'ispirazione di 5 minuti?) senza che la tua fatica e il tuo lavoro ti siano riconosciuti da chi li apprezza e ne trae godimento. Non è giusto per chi viene a lavare le scale in casa mia e non è giusto per chi fa musica.
Il comportamento rapace delle grandi case discografiche è questione che ha pochissimo a che fare con la pirateria.
Mi chiedo: sul piano squisitamente morale (visto che va di moda), una persona che, appena può, sfrutta una scappatoia semilegale per non pagare un prodotto regolarmente in commercio ha diritto di protestare contro un politico che, senza arrivare all'illegalità, sfrutta la sua posizione per andare a vedere una gara di F1?
a me piaceva il metodo dove la casa discografica paga direttamente l'artista e poi il cd va in offerta praticamente . I soldi del cd in sintesi li danno prima direttamente all artista .
per la questione morale :
vuoi paragonarmi prendere mp3 dalla rete con il prendere per il culo tutti gli italiani ripetutamente ? Il fatot che sia legale usare agevolazioni politiche per fare i propri comodi non implica che essendo legale allora sia morale eh . considera che i politici le leggi per gli stipendi autoblu e quant'altro se le sistemano per conto loro :D
ma meglio tornare It .
Secondo te , assodato che il p2p non lo controlli , come si potrebbe risolvere la questione ?
il p2p non colpisce te, colpisce i giganti. Anzi è addirittura un bene per l'artista medio piccolo dato che è un mezzo potentissimo di diffusione.
Questo vale per gli artisti come per i software, infatti ormai quasi tutte le SH medio piccole che sviluppano utility diffuse su internet mettono a disposizione versioni gratuite (sulle quali ci guadagnano con banner e pubblicità) e versioni PRO o avanzate a pagamento.
Pretendere che l'utente consumer paghi 20 dollari per ogni programmino che installa, magari per usarlo una volta, è un ipotesi irrealistica e le SH lo hanno capito.
Fine parentesi software, per il discorso musicisti sono tutte illazioni, dato che i ricavati di questi non sono diminuiti in proporzione con la diffusione del p2p.
Il "metodo dove la casa discografica paga direttamente l'artista" c'è da sempre, ma non funziona per tutti. Chi vende milioni di copie ha contratti milionari basati sul marketing, mentre chi vende non più di qualche migliaio di copie ha contratti di produzione e distribuzione non proprio vantaggiosi (è raro che ci guadagni qualcosa) e non può contare su pubblicità e sponsorizzazioni. La vendita dei dischi non gli rende molto, ma, messi insieme al resto, sono euro che non fanno schifo.
A parte questo, io conosco gente che sulle quote SIAE ha contato per buona parte della sua vita e che oggi starebbe decisamente peggio se non le avesse avute.
Non ho detto che fare i proprio comodi in maniera legale sia sempre moralmente accettabile; ho detto che chi sfrutta il lavoro altrui senza preoccuparsi dei problemi che può causare non è diverso da chi usa i soldi dei cittadini per fini discutibili, ma innocui. Entrambi sono comportamenti fastidiosi e il primo non può fare la morale al secondo.
Assodato che, per fortuna, non si può fermare la diffusione anche illegale della musica, alcuni musicisti stanno trovando soluzioni diverse da quelle tradizionali: la tendenza è quella di eliminare i passaggi intermedi della distribuzione, che fanno salire di parecchio il costo finale dei dischi. Molti cominciano a organizzarsi per vendere direttamente il download dei dischi e, in quel caso, i prezzi calano. L'inconveniente è che cala anche la qualità del prodotto.
A me non interessa che si smetta di scaricare musica gratis. Finchè la musica gira, mi va sempre bene.
Mi basterebbe che non si portassero giustificazioni ridicole e si ammettesse che si sta sfruttando il lavoro altrui senza pagarlo.
e perchè scusa?
sono solo due modi diversi di approcciare il mercato ed il fatto che sono anni che convivono dovrebbe farti capire che per ora nessuno dei due è vincente.
Un metodo si basa sul marketing e sulla diffusione dei numeri e l'altro sul taglio specifico alle esigenze del cliente.
Oltretutto nessuno è obbligato ad avere a che fare con bill se non ne ha voglia e se ne ha le capacità. Però forse l'utonto medio si trova meglio con bill e a te cosa viene o non viene in tasca da questo?
non è nemmeno vero che blocca la ricerca una cosa del genere, perchè stai pure certo che qualsiasi competitors che si metta in testa di andare a fare le pulci a bill lo deve fare in modo innovativo, tecnico e commerciale che sia perchè sullo stesso campo non ci combatti. Vedi appunto la scelta che fece il pinguino.
vorrei capire poi in che modo sarebbe criminale vendere licenze per un prodotto il cui sviluppo e manutenzione (con 1 miliardo di gente su internet che non vede l'ora esca una nuova versione per bucarla) costa una vagonata di milioni di dollari (6.500 milioni di dollari in R&D) e ci fa mangiare un fracasso di gente.
Secondo te per l'utonto è più economico comprarsi il primo so di windows, con tutte le tare che ha, installarselo e farci girare il dvd o guardare i porno, oppure pagare un consulente per farsi installare linux e adattarlo alle proprie esigenze (nulle).
p2p is not a crime!
infatti sono daccordo con te, come tu mi sembra con me, dato che rientri nei i punti b (pesa il culo tirarsi fuori i soldi di tasca) e d (è facile, relativamente sicuro, comodo) :D
Quello che è sempre esistito dall'alba dei tempi, il farsi prestare il cd/cassetta audio/vhs dall'amico per copiarselo, è diventato un fenomeno su scala planetaria grazie alla banda larga e allo sviluppo del p2p, ed alle major (si scrive così no? :D) rode il culo pensando ai mancati introiti "diretti" che il sistema comporta.
Quello che volevo dire io con il post da te quotato, è che la gente dovrbbe smettere di attaccarsi alle scuse ormai trite e ritrite dei giovani Robin Hood che rubano la musica ai ricchi per darla ai poveri. La gente scarica, come hai detto anche te, perchè è comodo, relativamente sicuro, economico. Non per combattere una pseudo guerra non violenta contro il sistema..
People always confuse liberal with libertarian................After all , ain't this the free world ?
Lo stesso gruppo per cui la sony e' stata "messa alla forca" perche' pagava le radio per passare i loro pezzi ?
http://www.mtv.com/news/articles/150...25/index.jhtml
editato perche' non so se poi legalmente quacosa e' stato fatto
Bo legalmente non so, ma penso che a tutto ci sia un limite anche in quest ambito. Anche perche' le radio falsificavano i dati di vendita e classifiche in genere, dicendo sempre che x tizio era al primo posto.
cmq
The label group, home to such acts as Jessica Simpson and Franz Ferdinand, was the subject of a yearlong investigation that revealed it was paying and providing expensive gifts — otherwise known as "payola" — to radio stations and their employees in return for airplay, in a violation of state and federal law.
Me ne viene in tasca che non mi ritrovo con sistemi operativi che spingono API propietarie fuori di testa e fatte coi piedi, non supportando quelle standard e ben fatte.
Potrei anche spiegarti, ma andremmo a finire in discorsi tecnici.Quote:
non è nemmeno vero che blocca la ricerca una cosa del genere, perchè stai pure certo che qualsiasi competitors che si metta in testa di andare a fare le pulci a bill lo deve fare in modo innovativo, tecnico e commerciale che sia perchè sullo stesso campo non ci combatti.
Tu non stai parlando con cognizione di causa.Quote:
vorrei capire poi in che modo sarebbe criminale vendere licenze per un prodotto il cui sviluppo e manutenzione (con 1 miliardo di gente su internet che non vede l'ora esca una nuova versione per bucarla) costa una vagonata di milioni di dollari (6.500 milioni di dollari in R&D) e ci fa mangiare un fracasso di gente.
Secondo te per l'utonto è più economico comprarsi il primo so di windows, con tutte le tare che ha, installarselo e farci girare il dvd o guardare i porno, oppure pagare un consulente per farsi installare linux e adattarlo alle proprie esigenze (nulle).
In un'ora installi ubuntu (più veloce di xp) e ti guardi il pornazzo in santa pace :elfhat:, se sei l'utonto medio.
Se sei l'utente pro, in un'ora installi ubuntu e in un'ora e mezza ci programmi sopra dopo aver propriamente settato la rete aziendale....
E' che non avete mai nemmeno provato a farlo, questa è la triste verità.
Ci può lavorare sopra anche un fracasso di gente, ma ci lavora sopra male allora, perchè è tutta una tara, Vista, Xp.
Perchè devo pagare £100 di licenza per una cosa che non va ?
Ma SOPRATTUTTO: perchè il mio laptop deve costare il doppio a causa di un sistema operativo di merda che nemmeno voglio ? <- in questo mi pare non ci sia molta scelta...
Dai su non costa il doppio. Piedi per terra.