Romjeans

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca...lo391781.shtml


notare lo stesso manager :ach:

Lo dissi che quello li di Erba era uno stronzo pieno di merda dentro e fuori.
E intanto l'hanno acchiappato in un maxi giro di spaccio di droga e il porco nega tutto. :sneer: Ha invocato la pena di morte, sto coglione che manco sa in quale cazzo di paese vive dio bono.. siamo i promotori della moratoria mondiale alle NAzioni Unite e sto scemo parla di pena di morte.
La ripristinerei x fargliela provare quasi quasi...

Sto procuratore qui poi è un figlio di troia senza limiti a lucrare sopra ogni morte che ormai si sente.
Ha tentanto la stessa cosa pure con Stasi e la vicenda Garlasco.. solo che almeno quello gli ha dato picche, probabilmente ha sbagliato grado di parentela perchè se bussava alla porta delle gemelline troie a quest'ora ne veniva fuori un reality show.
Adesso vediamo quanto ci mette a contattare quelli di Perugia, poi sarà il turno di Cogne (prima serata :rotfl:) poi quelli di Gravina...e via cosi.

Inorridito da questa gentaglia squallida e insulsa. Da mandarli tutti in Siberia a spalare carbone in una di quelle miniere che esplodono ogni settimana.

Quote:

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Originally Posted by Galandil

Capirai, anche in italiano per traslato si dice a volte "è un grande figlio di puttana" per dire "è un tipo dannatamente in gamba e bastardo". C'è pure la canzone di Dalla che si intitola così.
Ciò non significa che una persona sana di mente se ne andrebbe in giro con una maglietta con sopra scritto "grande figlio di puttana". :bored:

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spe è un po diverso

Quote:

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Originally Posted by dal sito .deputamadre69.it/history.htm

STORIA
Il marchio DE PUTA MADRE nasce in un carcere spagnolo da un narcotrafficante spagnolo di nome Ilan Fernandez (I.F.U.) arrestato nel 1991 a Barcellona per spaccio di droga e traffico di armi.
Pentito per le azioni illegali che ha commesso, ha cercato di dar sfogo alle sue sensazioni interiori realizzando T-SHIRTS con slogan e scritte a pennarello facendole uscire clandestinamente dal carcere. Il grande clamore suscitato dalle T-SHIRTS lo ha portato a voler diffondere i suoi pensieri ed il marchio DE PUTA MADRE.
Una volta uscito dal carcere I.F.U. ha cercato con tutti i mezzi possibili, non senza difficoltà, un produttore con cui ha condiviso le sue idee ed il suo progetto, creando il marchio DE PUTA MADRE, ormai registrato in tutto il mondo.
Il termine DE PUTA MADRE deriva dallo spagnolo ed esprime una sensazione interiore.
Potrebbe essere tradotto in “sto benissimo”, “sto alla grande”.
Il messaggio che I.F.U. vuole trasmettere attraverso il suo marchio è:
NON COMMETTETE AZIONI ILLEGALI,
NON USATE DROGHE PER SENTIRVI DIVERSI,
NON IMITATE LE NOSTRE SCRITTE
MA INDOSSATE LE NOSTRE MAGLIE E SARETE SEMPRE E COMUNQUE AL VERTICE,
SENZA DOVER RICORRERE A SOSTANZE ARTIFICIALI CHE PRIMA O POI VI FINISCONO.

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