:afraid::afraid:
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sono ebraico :look:
Ebraismo
85%
Paganesimo
80%
Agnosticismo
80%
Satanismo
80%
Buddismo
70%
Induismo
70%
Confucianesimo
50%
Cristianesimo
45%
Islam
45%
Ateismo
30%
Paranormale
25%
sto test però ci prende bene :confused:
:afraid:
You scored as a Confucianesimo
Il tuo risultato è Confucianesimo. Le tue credenze si avvicinano maggiormente a quello del Confucianesimo, o altre dottrine orientali come il Taoismo. Fai qualche ricerca a proposito di queste filosofie se non le conosci ancora.
Agnosticismo
90%
Confucianesimo
90%
Satanismo
65%
Paganesimo
65%
Buddismo
55%
Induismo
35%
Ebraismo
30%
Cristianesimo
30%
Ateismo
30%
Islam
25%
Paranormale
25%
Agnosticismo
100%
Satanismo
80%
Ateismo
60%
Induismo
60%
Buddismo
35%
Paganesimo
30%
Paranormale
30%
Islam
20%
Confucianesimo
15%
Cristianesimo
5%
Ebraismo
5%
Qual è la religione giusta per te? (translated version for Italian users)
You scored as a Cristianesimo
Il tuo risultato è Cristianesimo. Le tue credenze si avvicinano maggiormente a quelle del Cristianesimo. Fai qualche ricerca a riguardo e considera l'idea di diventare cristiano se non lo sei già. Il Cristianesimo è la seconda delle tre grandi religione monoteistiche. Segue l'Ebraismo ed è seguita dall'Islam. Differisce nella figura di Gesù, visto non come un profeta o una figura storica, ma come l'incarnazione di Dio, e la Sacra Trinità è il concetto che Gesù assume tre forme: il Padre (Dio), il Figlio (Gesù) e lo Spirito Santo. Gesù predicò l'idea dell'amore e del perdono al posto della vendetta, anche verso i propri nemici. I cristiani credono che Gesù morì sulla croce per salvare gli uomini e perdonarli dei loro peccati. Nel corso della storia il Cristianesimo si è frammentato in numerosi culti e dottrine, creando spaccature all'interno della Cristianità.
Cristianesimo
90%
Ebraismo
80%
Buddismo
45%
Confucianesimo
40%
Satanismo
40%
Islam
30%
Paganesimo
25%
Induismo
25%
Paranormale
20%
Agnosticismo
15%
Ateismo
10%
Ateismo
100%
Agnosticismo
75%
Paganesimo
70%
Confucianesimo
70%
Buddismo
70%
Satanismo
50%
Islam
45%
Induismo
25%
Paranormale
25%
Cristianesimo
10%
Ebraismo
0%
Il tuo risultato è Ateismo. Sei... ateo, anche se forse lo sapevi già. Inoltre, probabilmente ci sono molte persone che pregano per la tua anima quotidianamente. Piuttosto che essere "non religiosi", gli atesi credono fortemente nella non esistenza di un'entità superiore come Dio.
Qual è la religione giusta per te? (translated version for Italian users)
You scored as a Agnosticismo
Il tuo risultato è... agnostico. Sei un agnostico. Sebbene è generalmente riconosciuto che gli agnostici non credono nell'estistenza di Dio nè nella sua non esistenza, è possibile per un agnostico essere anche deista o ateo. In realtà gli agnostici non conoscono nè pretendono di sapere se Dio esiste o no, ma possono ammettere che qualcun'altro lo sappia. Un agnostico intellettualmente onesto si schiererebbe su questa posizione, dato che non ha più prove per giustificare l'impossibilità di conoscere Dio di quante ne abbia della sua esistenza.
Agnosticismo
75%
Ateismo
65%
Paganesimo
45%
Confucianesimo
45%
Satanismo
40%
Cristianesimo
40%
Islam
40%
Induismo
40%
Paranormale
40%
Buddismo
40%
Ebraismo
10%
Cristianesimo 90%
Induismo 60%
Ebraismo 60%
Buddismo 55%
Satanismo 50%
Agnosticismo 45%
Islam 40%
Confucianesimo 40%
Paranormale 25%
Ateismo 10%
Paganesimo 10%
ce le ho tutte le religioni mono/poli teistiche :metal:
cosa ho vinto?
non per fare la rompipalle eh .. ma in news qualche tempo fa avevo fatto un thread esattamente su questo argomento, thread molto bello che andò avanti per parecchie pagine, con interventi anche molto profondi
prova ad andarlo a cercare... si chiamava "non riesco a capire" .. mi pare... oppure cerca i post fatti da me e ti poppa fuori
;)
You scored as a Induismo
Il tuo risultato è Induismo. Fai qualche ricerca a proposito se non conosci questa religione.
Induismo
55%
Buddismo
55%
Satanismo
55%
Agnosticismo
45%
Paganesimo
40%
Ateismo
40%
Islam
35%
Paranormale
35%
Cristianesimo
30%
Confucianesimo
25%
Ebraismo
20%
Significa tutto e non significa niente, per alcuni è un obbligo, per altri una necessità.
Personalmente la fede mi aiuta a vivere, o meglio, non potrei mai viverci senza e questo discorso và oltre la scienza (non sono un cretino, e cmq molti dei più importanti inventori e scienziati della storia erano uomini dalla fede incrollabile).
Io non sono nessuno per dirti che è sbagliato non avere fede, ma posso assicurarti che sbagli nel pensare che la fede sia un peso inutile, sono anche convinto che abbracciando nel modo corretto un culto sia molto più semplice essere in pace col mondo e trattare bene il prossimo, migliorando così la propria vita e quella degli altri.
Tu parli di colmare lacune, per come la vedo io tu non hai nessuna lacuna, se credi che la tua vita sia giusta così non vedo cosa ci sia da colmare; personalmente vivo il mio credo come "una marcia in più" ;)
Citamene un po', per quello che so mi limiterò a dire se è vero o falso e perchè, eventualmente se quello che sai differisce da quello che so io, proverò a vedere se la chiave di lettura che usi ti porta a pensare, almeno per alcuni, che siano di fede, quando invece non lo sono.
Screma però, dal 1900 in su, prima è banalmente vero per il 99% degli scienziati, per motivi culturali.
Un celebre esempio, per me forse il più importante, è Einstein, ateo fino al midollo, bollato come credente per sue affermazioni "interpretabili come se" . Posso citare passi molto chiari dei suoi scritti in cui smentisce.
E tra parentesi è il genere di ateo che capiva il concetto di fede.
Sappi comunque, e non voglio farci una diatriba sopra, che è generalmente vero che ateismo e scienza si sposano bene e che i migliori scienziati sono quelli che non credono. O sono quelli che accettano lo stupore di fronte alle leggi dell'universo e creano una sorta di rispetto verso esso, che però è ben lontano dal credere (fu una affermazione come questa che fece bollare Einstein come credente)
Te ne posso citare alcuni estremamente corretti, uno è anche italiano, Odifreddi.
non l'ho mica trovato :ach:
Hai detto bene, 'erano'.
Gli scienziati credenti sono in DRASTICA diminuzione (mi pare < 10% quelli del MIT ad esempio, non ne sono certo cmq)
Il fatto è che non capisco come si possano mettere in pausa la logica e l'intelligenza (ovvero ciò che ci ha fatto diventare così come siamo,e nel complesso non direi che funziona male).. e lasciare subentrare qualcosa di completamente illogico e senza prove
Io proprio non ci riesco, e se mi sforzo è comunque un fingere .. come fate?
Boh a me sembra che il primo motore della fede sia la fottuta paura della morte.
Forse il divino si può vedere da una "distanza" ben maggiore di quella di un uomo, così come la bellezza di una galassia non può essere vista dal suo interno.
In ogni caso se anche fossimo un agglomerato casuale di materia, e basta, il far parte di qualcosa di molto più ampio e' imho più che soddisfacente, in fondo avrei potuto essere uno fra i molti agglomerati casuali più sfigati, tipo il carbonio inanimato, lo sterco di gnu o calderoli.
Dai su la fede è nata solamente perchè la gente non vuole capire che dopo che sei morto non c'è piu nulla.
Bravo Razjiskino bella risposta!
A volte sembra che avere fede sia facile...
La verità è che avere fede è molto più complicato che non averla secondo me.
per una persona intelligente secondo me no
credere a X è piu difficile che 1-scoprire come stanno in realtà le cose 2-ammettere che alcune cose non si sanno e cercare di scoprirle? [edit] e cercare di scoprirle non semplicemente sperando o tirando ad indovinare a caso.
non credo proprio
Come ho già scritto svariate volte non ho piacere a discutere con te, indi per cui mi farebbe molto piacere se, quando mi quoti, potessi evitare di farmi domande e/o richieste che prevedano un qualsiasi tipo di interazione con te; che poi mi sento maleducato a non risponderti. grazie.
Bilu se pensi che io sia stupido dimmelo pure, non mi offendo (dai, mettere in pausa l'intelligenza suona malissimo :sneer: ) ^^
Personalmente amo il mio essere cristiano praticante e persona di fede, non pretendo certo che tutti lo capiscano o lo approvino, ma posso dirti che per tante persone non è certo un valore inutile ;)
Mmm...
Mi stai chiedendo se credere è piu' difficile di "scoprire" e "ammettere + cercare di scoprirle"?
No perchè se fosse così la domanda non ha senso...
Cioè che vuol dire come stanno in realtà le cose? Che cose? Ammettere che alcune cose non si sanno? Mi sembra tutto molto semplice...
Stronzata.
Io sinceramente non sò cosa ci sia dopo la morte e non me ne importa visto che non sarò vivo per vederlo ( :confused: ). Il problema è quando passi la tua vita(vera e che puoi toccare con mano) per sperare che quando morirai FORSE ci POTREBBE essere FORSE un altro mondo o giu di lì. E' semplicemente un idiozia.
Di fatto io e te siamo esseri viventi uguali.
Io credo che ci possa essere un altra vita dopo la morte.
Tu dici il contrario ed affermi la controparte di credere stronzate.
Io non ho prove a supporto della mia tesi, per te è lo stesso.
Perchè io credo stronzate e tu no?
Tu credi che non ci sia nulla, e nel contempo pensi che ritenere il contrario sia una stronzata.
Parallelamente c'è chi pensa che dopo la morte ci sia qualcos'altro e ritiene impossibile quello che affermi te.
Entrambe le linee di pensiero sono basate su una fede diametralmente opposta
Perché la loro dovrebbe essere una stronzata, e la tua no?
perchè non c'è una sola prova di qualcosa che sia soprannaturale, ed essendo noi senzienti grazie al cervello una volta che questo va in pappa sparisci anche 'tu', no?
o il 'tu' è slegato dal corpo?
La mia non è fede è solo vivere nel presente. Tu puoi credere che quando morirai andrai in pardiso tutto bellohh azzurrohh con un grande Dio misericordioso (:rotfl:) e stronzate varie. Io non ho mai detto che tu la devi pensare come me(e mi vedo bene dal fare), intedo che per me è semplicemente stupido pensare che ci sia qualcosa dopo la morte... Come un esistenza di un Dio. E qui bada/te bene che non sono contro la religione ma secondo me l'unica religione che ha ragione i essere è una a modello di quella orientale, sul culto del corpo e dello spirito per stare bene in se stessi, rispettare la natura e gli altri. Non fare qualcosa ORA per avere altro DOPO. E perfavore non ditemi che non è vero su, tutte le aspettative di ogni cristiano/musulmano/islamico/qualsiasialtracosa sono di andare in Paradiso dopo la morte.
Apparte che non si capisce molto quando scrivi, sarebbe bene che usassi la punteggiatura in modo appropriato.
Apparte questo, il fatto stesso che esiste la natura vuol dire che esiste una non-natura.
Ci sono tante prove di cose soprannaturali, come la Sacra Sindone... A meno che non credi che il corpo di Gesù Cristo abbia emesso delle onde radioattive e abbia impresso la propria fotoimpronta sul telo... Ma forse è più soprannaturale questo della Sindone stessa!
:wave:
Io poi faccio anche quello che mi pare, ci stanno eventualmente cartellini, ban, mod, admin.
Non ho mai mangiato nessuno.
Io non ti faccio nessun favore, non ti devo niente, oltre tutto ti conosco zero, se piazzi una affermazione generica, interpretabile e anche un po' faziosa e me ne accorgo, io ti rispondo visto che è un forum pubblico.
Se non ti va bene, mi spiace per te, il mondo fa schifo. edit: ed è sicuramente colpa mia :nod: .
edit: e loro http://news.google.co.uk/nwshp?hl=en&tab=wn&q= .
La definizione di fede è "credere senza fondamento" .
Quello che vash fa è "non credere perchè non c'è fondamento" .
Se poi afferma che "credere è una stronzata" allora si spinge sull'affermare qualcosa di non completamente fondato, ma ancora non è fede, lo è "quasi".
In soldoni la differenza sta qua.
Se continuo mi mandate in flame, io mi do alla macchia, buona continuazione :wave::wave:.
Bè io cmq non credo che dopo ci sia un paradiso o altro, sono molto agnostico a riguardo, più che altro mi incuriosiva il perché di una così cieca fiducia che dopo la morte non ci sia nulla e che noi uomini siamo solo carne ossa e cervello.
impostare la tua vita, che è tutto quello che hai, su una fede con scarse prove è dal punto di vista scientifico una porcata, anche se dal punto di vista logico è la scelta migliore.
Se non c'è qualcosa dopo sei a posto, se non c'è niente tanto non te ne renderai conto e ci hai comunque guadagnato una vita di fede, sicuramente più facile di una senza fede.
Dal punto di vista personale, emotivo, io non ce la faccio, non mi fido, è talmente tanto stupida ed umanocentrica come idea che non ci riesco proprio.
Ma non c'è da disprezzare chi crede, c'è da invidiarli piuttostoattualmente è la tesi più probabile, ma chissà. Sarà divertente tra un duecento anni con le intelligenze artificiali, se ci si riuscirà o se si fallirà tentando, entrambe le cose faranno parlare non poco di anima vs flesh&blood :)
Alla fine torniamo sempre al solito discorso che non possiamo sapere quello che c'è dopo la morte, fino a prova contraria nessuno è mai tornato indietro per raccontarcelo, ma questo non vuol dire che non ci sia nulla... sarebbe come dire che nell'universo non ci sono altre forme di vita intelligenti perchè nessuna finora ci ha contattato.
Non abbiamo sufficienti elementi di giudizio, punto.
Quindi ognuno è libero di credere in ciò che preferisce (o di non credere affatto ovviamente), e io preferisco credere che la vita non si limiti al solo mondo materiale, perchè sarebbe triste, perchè non avrebbe senso, perchè no. E credo in un'"aldilà" che non necessariamente vedo come "Paradiso/Inferno/Purgatorio", ma semplicemente in un proseguio della coscienza umana che sopravvive alla morte del corpo. (poi se mi ritroverò in un eden con 40 vergini tutte per me tanto meglio :D)