ma solo io son convinto che sto esperimento l'abbiano già provato n volte, e che l'evento dei 20 sia solo l'occasione per testarlo sotto gli occhi della gente ed esporre i risultati?
Printable View
ma solo io son convinto che sto esperimento l'abbiano già provato n volte, e che l'evento dei 20 sia solo l'occasione per testarlo sotto gli occhi della gente ed esporre i risultati?
Hudlol perfavore lassa stare, il discorso che fai tu poteva essere vero nell'800.
C'e' una sostanziale differenza fra matematica, fisica e ingegneria.Quote:
Mi ha colpito sta frase di marchese "la formula di Newton è ancora usata per il semplice fatto che è matematicamente giusta, anche se il principio da cui parte è sbagliato".
E' sensata? E se lo è non comporta un ragionevole dubbio su tutta la solita tiritera "eh ma è matematicamentehh provatoohh"?
La formula non è esatta, parte da presupposti sbagliati: un matematico non la userà mai per una dimostrazione e un fisico non la considererà mai come punto di partenza per una nuova teoria; un ingegnere invece, se l'errore che da è trascurabile, ci baserà i calcoli per mandare un razzo in orbita perchè per applicarla bastano 3 moltiplicazioni.
hudlo il creazionista folle:wolfeek:
Quindi la frase di marchese è sensata e corretta o insensata ed imprecisa?
[senza voler rompere a marchese, m aveva solo colpito la frase]
Conosco piscologi fisici e farmacisti che lavorano tutti quanti sul cervello umano... Titoli di studio diversi ma che lavorano sulla stessa cosa :shrug:
Come scusa?
Fidati che se non ci fosse l'ingegnere, l'architetto o il geometra di turno a dirigere i lavori una casa crollerebbe. Hanno degli studi alle spalle che gli permettono di capire le forze che si mettono in gioco nella costruzione di un edificio.
Non è che arriva Dio in sogno agli operai e gli spiega come costruire la casa.
Poi vi sono delle distinzioni sostanziali tra Architetto, Ingegnere e Geometra, proprio per le competenze.
hudlok non dire fesserie per piacere, le competenze di un chimico, per quanto bravo possa essere, non sfiorano minimamente le super teorie su cui si basa un acceleratore nucleare.
Sarebbe come mettere un medico a capo di un laboratorio di fisica dei semiconduttori... c'entra come i cavoli a merenda.
Quel che voglio dire e che volevo rappresentare con il mio esempio dei tipi che hanno studiato fisica e che poi studiano il cervello è che dopo aver preso un titolo di studio il x il lavoro lo puoi svolegere in campi diversi e aquisire un mucchio di competenze ben superiori a quelle del titolo di studio.
Mia sorella è laureata in economia ma credo che il presidente della bce, ingeniere minerario o qualcosa del genere, le dia abbastanza merda se parlano d'economia.
Come penso che le dia merda un mio amico vicedirettore di banca che non ha fatto l'università.
Il dire "l'ha detto un chimico QUININDI ha torto perchè il fisico ne sa di più" non è assolutamente un ragionamento intelligente, ma un ragionamento da persona che vive di etichette.
bhè insomma il chimico studia anche le radiazioni elettromagnetiche e le particelle elementari, nuclidi, proton, ecc... in qualche modo puo legarsi alla fisica della materia
ti ricordo che furono fra l'altro due chimici a imbesuire mezzo mondo con la balla della fusione fredda... e non erano certo due novellini freschi di dottorato.
Solo che alla fine fecero un buco nell'acqua mostruoso (in tutti i sensi :rotfl:) e la loro carriera andò a picco, vennero derisi e screditati. Nel mondo scientifico le cose funzionano così... e da allora nessuno si è mai più permesso di straparlare senza dati precisi alla mano e dimostrazioni teoriche e sperimentali attendibili.
Tornando a noi, qua si parla di fare calcoli, di studiare modelli inerenti il comportamento di particelle subatomiche, scusa ma io mi fido molto di più di un fisico nel risolvere questo tipo di problemi.
Ho capito quello che vuoi dire e sono d'accordissimo, se uno è intelligente, può aver studiato cose anche non particolarmente affini, ma se è capace sa giostrarsi su una moltitudine di discipline anche non del tutto inerenti a quello in cui si è laureato.
Però qui non si parla di pizza e fichi, qua si parla di conti precisi, di previsioni, di argomenti di una tale difficoltà che forse padroneggiano si e no un migliaio di persone in tutta Europa, non se rendo l'idea! Per cui, che se ne occupino i diretti interessati, i massimi esperti, non un professore qualunque.
A meno che la tua tesi all'inzio del reply non sia "i fisici sono perfetti e gli altri merda" il tuo "ricordare" si può facilmente dimenticare prendendo ad esempio il signor di bella, che era un oncologo, che ha fatto un buco nell'acqua nel suo stesso campo. Come tantissimi altri ricercatori fanno buchi nell'acqua nel proprio campo. Si ricerca e avvolte non si trova.
Poi boh a me il tenere chi che sia sul piedistallo e dire "tu sai e io no quindi pensaci tu" .. Non piace...
Va bhe ma chiudiamola qui. Mi porto a casa una, prego il chimico, trombo e spero che il mondo finisca li che ho i coglioni pieni :sneer:
doppio
E' possibile.
In soldoni: quello che noi chiamiamo "temperatura" è in sostanza una misura dell'energia cinetica delle particelle che compongono un dato corpo, che sia esso solido liquido o gassoso. Un corpo con la temperatura prossima allo zero assoluto avrà le molecole quasi immobili e la loro energia cinetica sarà bassissima, il contrario ovviamente per uno con un'alta temperatura.
Tu a questo punto giustamente chiedi "e com'è possibile creare una temperatura altissima senza che si fonda (anzi si "gassifichi") tutto quanto, compreso l'involucro?"
Il fatto è che nell'acceleratore del CERN vengono portate a velocità estreme soltanto singole particelle, la cui energia cinetica è paragonabile a quella che avrebbero gli atomi di un corpo portato a trilioni di gradi, ma non possono fondere nulla perchè appunto sono particelle isolate. E' chiaro che anche solo un piccolo ammasso di materia a quella temperatura sarebbe incontenibile e fonderebbe qualsiasi cosa, ma singole particelle invece sono gestibili e non creano rischi simili.
noi geometri andiamo ad occhio:wolfeek:
Hud a volte mi viene il dubbio che il tuo cervello sia l'equivalente neuronale di un intercity carico di ultrà napoletani... :kiss:
L'economia e la fisica/chimica/matematica sono materie estremamente differenti in quanto a "vastità" e complessità.
Dalla metà XX secolo per esempio la matematica ha avuto un boom enorme, al punto che si sono create diverse branche ben distinte. Per padroneggiarne una un matematico "nella media" ci impiega una vita per specializzarsi in una sola, un genio può padroneggiarne due, forse tre.
Insomma ci sono competenze totalmente diverse all'interno della stessa disciplina, quindi un matematico potrebbe sparare cazzate tonanti su un argomento che non ha specializzato.
Ora capisci quanto poco sia attendibile un giudizio dato da un esperto di un altra disciplina? Il problema non sono le etichette, non è "razzismo culturale": le scienze teoriche sono troppo vaste e complesse perchè qualcuno possa essere considerato attendibile su argomenti diversi dai suoi studi.
OT:
:nod: sarà che mio padre ha progettato la casa in cui abbiamo precedentemente vissuto e stranamente non è mai crollata :rolleyes: (è un architetto)
mi dispiace dirlo, ma terrò sempre e comunque in maggior considerazione un palazzo o un edificio progettato da un architetto e/o da un ingegnere che da un geometra e ho le mie valide ragioni.
Dio: Che fine hanno fatto i miei esseri umani...
Angelo (a caso): Herm, bhè non so...
Dio: Non sai cosa? dai dimmi che fine hanno fatto si divertono? fanno qualche guerra?
Angelo (a caso): Boss si sono autodistrutti mentre studiavano lo scarico del cesso...
cmq hudlol, ho i miei dubbi che il vicedirettore di banca ne sappia più di economia di tua sorella. di sicuro ne sa più di gestione/management, ma se tua sorella studia economia politica, di sicuro ne sa a pacchi in più di macro, micro ecc.
ste cose non è che servano nel dirigere una filiale di banca...
edit: poi magari a sto tuo amico gli interessano certe cose e se le è studiate per i fatti suoi, era un discorso generale!
questa potrebbe essere una delle prime volte che mi tocca difendere un ingegnere... ma dire che un ingegnere è meno capace di costruire e progettare d'un architetto, in campo edilizio ovviamente, non mi fa nemmeno ridere.
E' chiaro che se vai a pigliare un ingegnere informatico e gli chiedi di dimensionarti un palazzo o una sedia, avendo sostenuto solo un esame ( meccanica dei solidi) pur capendo gli argomenti di base penso si troverebbe lo stesso in difficoltà, rispetto all'architetto.
Ma se lo andiamo a mettere a confronto con un ingegnere strutturale... mi spiace dirlo ma l'architetto il massimo che potrebbe fare è portargli la valigia...(uso il condizionale perchè non ne sarei neanche tanto certo) :rotfl::rotfl:
Qua tutti a dire "bli blu bla non succederà niente"...
Però...
Quando facevano i Test nucleari ... Non son poi morti tutti quelli che vi assistivano per gli effetti delle radiazioni?
Probabilmente qualcuno gli avrà detti di star attenti, e questi avran risposto come qua adesso :sneer:
Tu si che ne sai... TUTTI TUTTI! l'ultimo nel 2006! Radiazioni a lungo termine? :sneer::point:
Tirato fuori da Wiki gli anni, alcuni nomi me li ricordavo altri presi da Wiki. Anyways c'è un bel libretto che non ricordo il nome ma che "demolisce" i vari miti, quali Manhattan Project, Il triangolo delle bermuda, la maledizione di tutankamon, Nostradamus dove con fatti e cifre illustra le varie leggende dovute ad ignoranza e mancanza di senso razionale.
Sicuro? :hm:
Leo Szilard 66anni Manhattan Project e prima Pile-1
Edward Teller 95anni Manhattan Project
Eugene Wigner 92anni Manhattan Project
Enrico Fermi 53anni cancro allo stomaco e prima Pile-1
Philip Abelson 91anni quello che sperimento la scissione atomica Manhattan Project e prima Pile-1
Thomas Brill 78anni Manhattan Project e prima Pile-1
Hans Albrecht Bethe 92anni Manhattan Project
Klaus Emil Jules Fuchs 77anni Manhattan Project
tutte queste persone erano presenti alla prima esplosione in una distanza "scoperta poi" non di sicurezza.
un 50% di novantenni... non male direi..
Eh si... tutti morti per le radiazioni...
Hudlok just got owned. :clap:
Veramente quando facevano i test nucleari delle bombe H si temeva che si incendiasse l'atmosfera provocando la fusione nucleare dell'azoto. Questo ovviamente non è possibile perchè la gravità terrestre non è sufficiente a mantenere una pressione abbastanza elevata da sostenere la reazione, ma l'allarmismo ci fu lo stesso.