madonna che angoscia non finisce piu sta situazione...
la cosa piu brutta è che uno comincia anche a farci l'abitudine.
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madonna che angoscia non finisce piu sta situazione...
la cosa piu brutta è che uno comincia anche a farci l'abitudine.
botta pesante questa qui eh...
Più che altro c'è stat prima una scossa Forlì, poi una scossa abbastanza forte a L?Aquila.. speriamo non faccia come lunedì che dopo la prima a L'Aquila ha fatto quella veramente forte...
Una tragedia può distruggere un paese, oppure può (ri) costruirlo.
Il giappone, come diceva l'intervistato da Sky di cui parlavo qualche post fa, alla fine tutto è stato più semplice, è tutto nuovo! L'italia che lui conosce benissimo non potrà mai essere sicura dal punto di vista sismico, perchè andrebbero abbattuti tutti i centri storici, nessuno escluso.
Va da se che almeno le nuove costruzioni dovrebbero essere "a regola d'arte", e non capisco un privato che si fa la casa ed aderisce alle "minime" legali senza davvero spendere più in sicurezza ed efficienza energetica per non rinunciare al divano "del grande fratello" ed al gazebo "della fattoria".
Cazzo questa è stata forte..
4.9 pare...
senti questa storiella.
io ho 2 (due) case in abruzzo.
una molto antica e presumibilmente poco solida e l'altra in un palazzo di nuova costruzione a " regola d'arte" fatto senza badare a spese.
bene, la prima ha giusto 2 crepe, l'altra è distrutta.
questo come me lo spieghi ?
2009-04-09 19:38:16.0 42.50 n 13.36 e 17 ml 4.9 central italy
Cicoh, la risposta è ultra-semplice: non è fatta a regola d'arte (secondo i criteri antisismici, diversi dai minimi regolamentari di antisismica). Poi essere strutture antisismiche non significa non avere danni eh (i tamponamenti cadono), ma avere una struttura talmente elastica da sopportare gli stress sismici senza crollare o essere compromessa.
Insisto a dire che conglomerato+ferro non potrà mai essere antisismico quanto il legno, pensateci quando e se farete casa privata.
Aggiungo: la casa vecchia, potenzialmente meno solida, in realtà ha dalla sua parte proprio l'essere fatta di pietre irregolari (suppongo) e calce/malta: in questo tipo di strutture tendenzialmente si ha una fortissima resistenza, ma quando mollano questo accade tutto assieme (e ti sotterra in un cumulo di macerie). Quelle in cemento armato, se molla il solo conglomerato e salta il cemento.. non c'è più nulla che resista a compressione, e viene giù tutto anche con scosse di entità medio bassa.
Il cemento armato è una brutta bestia, guai se l'impresa ha risparmiato anche solo nel ferro di armatura mettendo tondini più piccoli o calcestruzzo preparato diversamente da quanto prescritto dal progetto.
interessante il dato segnalato ad annozero, di quanto sia il condono fiscale all'Aquila...
mi chiedevo, visto che gran parte dei calcoli vengono fatti su strutture statiche, se la sollecitazione continua, oltre alla sollecitazione di picco, potesse influire su strutture anche a norma causandone il cedimento.
beh si,secondo me si stanno concentrando molto sul qualunquismo, e fanno parlare poco Boschi. Detto questo però alcuni problemi sollevati sono reali e quello sul condono edilizio credo sia un tema interessante, e come al solito nessun giornalista (fedele al padrone) tira fuori l'argomento. Perchè in un paese sismico , si è fatto un condono ? :sneer:
@Marlboro : da quel che sapevo io, la costruzione di una casa a norme antisismiche prevede delle logiche e l'utilizzo di strutture adatte al tipo di zona, per intenderci la casa antisismica che fai a Bologna è diversa dalla casa antisismica che fai a Tokyo, proprio perchè ci sono terremoti storici diversi, nei calcoli si considera che la struttura regga ad una determinata sollecitazione, mettiamo 1minuto, non reggerà per 10 minuti.
Boschi non mi piace , non mi è mai piaciuto.