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Originally Posted by
marlborojack
"i test clinici lo dimostrano" è una frase che in italiano ha senso, solo che la possiamo utilizzate io e te per comprenderci sulla base delle conoscenze che abbiamo, se la scrivi a gente che di statistica non ne sa nulla per dimostrare la tua tesi è come se tu gli stessi dicendo che si devono fidare, quando le basi della statistica non hanno quel significato.
Questa gente:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12028978
Che è un milione di volte piu' scientifica di te, ha pubblicato un paper con su scritto "Empirical Demonstration".
Anche basta?
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Citi teorema del limite centrale, ma l'applicabilità del teorema stesso si basa su quello che ti ho detto prima e quindi citare un teorema che semplicemente ti dice che se non ne sai un cazzo la d.d.p è una gaussiana non cambia sostanzialmente il fatto che, riducendo l'uomo ad una monetina (scopa, non scopa), si compie un errore qualsivoglia grande e non si fa neanche uno sforzo nell'approssimarlo, la trovo una roba irragionevole è come se semplificassi una macchina in un punto materiale: vedi se va dritta ma non è che tu possa guidarla, :asd:.
E invece, guarda un po', il teorema del limite centrale assume N var aleatorie (le età degli adolescenti), distinte tra loro, la cui variabilità dipende da molteplici, anche sconosciuti, fattori per giungere alla conclusione che la loro media è normalmente distribuita. Tu cerchi la dist. dell'età di trombamento, quindi... i loro test sono corretti e ben fatti anche.
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Sul discorso delle medicine, in effetti non bisognerebbe prendere nulla ma è ovvio che se uno sta male si accolla un rischio e si aspetta, ragionevolmente, che quello che ha funzionato per gli altri funzioni anche per sè stesso, anche tu sai bene che l'efficacia è diversa da ogni singola persona, che farmaci scoperti per un certo motivo vengono poi impiegati e prescritti per usi diversi da quelli per i quali è stato testato, ecc... La medicina è un campo difficile, la psicologia poi, intimamente legata al sesso, non si riduce ad un sì/no: è una semplificazione un po' idiota.
Vallo a dire ai rinomati medici di sti journal che perdono la loro vita a cercar di aiutare gente come te.
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Sull'erroneità non sono d'accordo, hai cercato di smentire delle definizioni con dei teoremi basati sulle definizioni che è un'aberrazione del pensiero logico.
"Dimostrazione Empirica".
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Sul numero di test e sulle loro modalità lungi da me considerarli invalidi, semplicemente, ripeto, secondo me sono poco indicativi proprio per il problema associato, il sesso, il quale non si riduce al si/no altrimenti la gente avrebbe molti meno problemi, :asd:
Prima dici "lungi da me considerarli non validi" e poi discuti l'indicatività degli stessi, nella stessa frase .... :gha: ....
Appunto Malbro, ma che stai a di... :shocked::shocked::shocked:
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E non è che abbia malizia, mi sembra solo che tu stia cercando di propagandare dei risultati scientifici come la Verità, e soprattutto quando si parla di probabilità, non c'è niente di più falso
Sono dei test empirici, sai, o porti dei test empirici che smentiscono i loro risultati
oppure della tua intuizione al riguardo della validità dei loro risultati non ce ne facciamo nulla.