In verità il non voto è forse la peggiore delle scelte.
Un politico ci metterebbe la firma su un astensionismo di massa, vorrebbe dire che al popolo non frega veramente più nulla, e che potrebbe fare quello che vuole.
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In verità il non voto è forse la peggiore delle scelte.
Un politico ci metterebbe la firma su un astensionismo di massa, vorrebbe dire che al popolo non frega veramente più nulla, e che potrebbe fare quello che vuole.
il non voto potrà pure essere la scelta peggiore, ma votare a cosa serve?
mandi qualcuno in parlamento, fa il cazzo che vuole (come deve essere ed è dappertutto visto che sono sistemi rappresentativi) ed alla fine della legislatura si ripresenta alle elezioni imputando il non aver fatto un cazzo o danni, all'opposizione, alle cavallette, al sistemaahhh o a sta minchia.
sono sempre lì, quindi se le regole del gioco sono queste vada pure su chi cazzo vuole tanto è indifferente.
ah no bisogna votare quelli con i programmihhhhhh, certo! a parte il fatto che sono piuttosto vaghi ma poi come li attui se non prendi uno straccio di maggioranza? a botte di compromessi e cessioni incrociate o non facendo una minchia come con i pacs dico e amenità già viste. ed il programma o non viene attuato o risulta qualcosa di completamente diverso.
di questo sistema quello che fa incazzare è che i tizi che i programmi li scrivono sanno benissimo che hanno il destino segnato, ma l'importante è acchiappare voti.
il mio voto è in vendita, sinistra, destra, centro, cattolici, laici non me ne frega niente, il prezzo è l'inserimento di uno straccio di forma di responsabilità. nessuno ha le ricette giuste per governare, solo che se alla fine si produce un papocchio si devono alzare i tacchi. in un sistema puro bipolare puoi votare gli altri, qui non si sa chi sta con chi pare di seguire una telenovela. chi cazzo sono gli altri?. voto dei tizi che ambiscono al 14% e o sono dei cani sciolti o soggetti a vigilanza di altri che però non compaiono in prima persona? voto l'ex ministro che poi bho con chi la fa la maggioranza?
l'ideologia di questi tempi è morta e stramorta, occorre decidere e farlo in fretta, riformare in modo se possibile trasparente un Paese arroccato su posizioni insostenibili, sostenere nei confronti di europa, agenzie di rating e stronzi assortiti i propri interessi. chi può farlo nell'attuale panoramica politica, imo nessuno e quindi anche votare, dal mio punto di vista, diventa estremamente difficile.
Questo è già più argomentato di una gara di pesca, certo si può credere o no che le cose vadano sempre e solo in una direzione ma è anche possibile che cambino, e fin quando c'è anche lo 0,01% di probabilità che possa succedere per me vale la pena tentare, demandare ad altri una decisione in merito a me darebbe fastidio ad altri a quanto sembra no, come detto sopra rispettando le opinioni altrui in merito si chiede anche che che le proprie vengano rispettate.
L'argomento è sicuramente interessante e meriterebbe una discussione a più ampio respiro, quindi un topic tutto suo, anche l'argomento 5 stelle proprio di questo 3d è interessante, quindi inviterei a creare un nuovo post sulla validità o no del voto e qui terminare questa polemica...
thor rispecchia la crisi mistica che hanno i post-filoberlusconiani in questo periodo lol "ohhh ma che cazzo votate a fareeeee e' roba da rincoglionitiiiiii ormai e' finitaaaaa solo i comunisti votanoooo"
non tirare troppo la corda che poi divento volgare
Ma gli dai anche retta lol, non gli ho mai visto fare un reply costruttivo.
Silvio saprà stupirvi un'altra volta :saddest:
io vorrei un nuovo silvio, o una nuova secondo repubblica, o una nuova guerra mondiale. qualcosa che cambi qualcosa!