Non vi siete fatte mancare niente, grats! :D
Se vuoi tornare, pensa ad un modo per lavorare là, così hai risolto. :nod:
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lascia perdere che in un'isoletta abbiamo conosciuto un tipo italiano che vive lì da 20 anni e fa il fotografo per i turisti.
praticamente ogni giorno si fa giri in barca e ha un ufficio (baracchetta) in un isola di spiaggia bianca e palme... vita dura eh ? :gha:
Sono sempre convinto del fatto che in realtà, oltre ad una disponibilità monetaria relativa iniziale, ci vogliono più "palle" che altro per poter "cambiare vita" andandosene da altre parti.
E anche pensare a ciò che si preferisce: meglio lavorare come un mulo per guadagnare 5K al mese e vivere in un posto mediamente di merda come una grande città italiana circondato da idioti itaGLiani, o guadagnarne molto meno, vivere in un bel posto con più civiltà (non parlo della Rep. Dom. in particolare, ovviamente)? ;)
è chiaro questo... per mollare tutto e rifarsi una vita altrove ci vuole secondo me o una bella dose di coraggio, o una di incoscienza :look:
poi ci sono molti fattori da prendere in considerazione: ci sono possibilità concrete di combinare qualcosa andando in un altro posto? cioè... qui sono responsabile di un ufficio.. mi faccio discretamente il culo e ho non pochi grattacapi.. però mollerei tutto per andare magari in un bel posto ma fare la commessa? non credo onestamente
se invece avessi un bel posto dove andare e un bel lavoro.. bhe un pensierino ce lo potrei anche fare ;)