Originally Posted by
Necker
allora, intanto hai ragionissima sul discorso tagli...prima i macchinisti erano se non sbaglio addirittura 3 per ogni locomotiva.. ora li hanno ridotti a uno.. roba da fuori di testa, metti che gli viene un colpo nel momento sbagliato nel posto sbagliato e il treno chi cazzo lo ferma più?!?! (il freno automatico può far cilecca in molti modi eh....compresa la scarsa tempestività)
Quanto all'incidente, ho già visto una fotografia (e non mi riferisco alla cagata che si vede sui giornali che è useless) ed il meccanismo di danno è certamente dovuto alla fatica.
Le fratture da fatica avanzano lentamente nel tempo, fino a quando l'area integra non è che una porzione veramente ridicola rispetto a tutta la sezione del componente; a questo punto salta tutto improvvisamente (cedimento di schianto) e si ha rottura definitiva.
Con un'accurata ispezione basata su esami non distruttivi, in questo caso agli assi del carrello, questo tipo di difetti è certamente rilevabile... per dire, un esame agli ultrasuoni lo evidenzierebbe senza problemi.
Queste nozioni sono di pubblico dominio fra chi progetta costruisce e manutenziona qualsiasi componente o apparecchiatura meccanica e/o strutturale.
Però vai a dirglielo a chi di dovere che devon smontare ogni asse e passarlo uno per uno sotto le macchine di controllo...manco ti rispondono.
Lo faranno penso con più frequenza e accuratezza solo per i locomotori e i convogli passeggeri, di certo se ne sbattono per un cazzo di carro tramoggia, portacontainers o cisterna... che rappresentano a occhio il 90% dei rotabili merci esistenti e utilizzati.