Triag stai facendo il kith sclerato della situzione, anzi per una volta mette qualcosa per iscritto, forse non condivisibili, ma sempre meglio di quello a cui ero abituato.Quote:
Originally Posted by Triagon
Printable View
Triag stai facendo il kith sclerato della situzione, anzi per una volta mette qualcosa per iscritto, forse non condivisibili, ma sempre meglio di quello a cui ero abituato.Quote:
Originally Posted by Triagon
:rotfl:Quote:
Originally Posted by Triagon
Quote:
Originally Posted by Axet
la questione fondamentale e' che non si puo' ordinare a una barca che trabocca gente, nel vero senso di traboccare, di girare le eliche e tornare indietro. non senza avere sulla coscienza (scelta non impossibile, ma eticamente delicata) quelle persone che inevitabilmente moriranno nel viaggio di ritorno. Li' e' la differenza fra sparare come in grecia, costringere a non attraccare e accogliere e riespellere. Ognuno ha le sue idee. Pensare che un partito di sinistra, per sue nature ideologiche teso all'internazionalita' e alla "fratellanza", perche' bene o male una dose di buonismo (quanto o meno ben riposto e' materia di discussione) e' alla base di idee di sx piu' che di dx, voglia respingere violentemente degli esseri umani.. beh.. e' assurdo.
tornando alla questione australia: prendi la distanza a cui ti riferisci "ancora ben lontane dalla costa".. (poi cerchero' di trovare qualche cifra su qualche sito di geografia) e posiziona quella distanza dalla costa australiana. difficilmente un barcone di immigrati potrebbe essere arrivato fino a li' da dovunque sia partito. Io credo che, semplicemente, in australia il problema sia di portata (e quindi devi anche proporzionare con la lunghezza delle coste e con la superficie territoriale) decisamente minore.
ihc
guarda con persone che sparano le equazioni indicate, non vale neanche la pena perderci tempo. Le cose che hanno cambiato il mondo sono state tante e non limitate all'internazionale ed ai movimenti operai, se quella è l'unica cosa che rimane nel persiero parelerei di paraocchi ma tant'è. Soprattutto parlare di libertà è un idiozia perchè la limitazione della libertà ha avuto diversi colori ed il problema non è la risposta ma il luogo dove vai a fare certe domande.Quote:
Originally Posted by ahzael
Discorso sciperi non è bvero che Tutti i governio mediano...Quote:
Originally Posted by Axet
esempio concreto (senza valutazioni di merito).
L'attuale governo mette al centro della sua politica la riduzione delle tasse più che l'aumento dei salari. Questa scelta NON è una scelta di mediazione ma una scelta di campo in quanto:
1) una politica dei salari riguarda i redditi fissi e in particolare quelli più bassi, la politica delle tasse risulta più "conveniente" per chi non ha reddito fisso e, è stato dimostrato dati alla mano, è più conveniente per i redditi medio alti rispetto ai bassi.
Dunque non è che il governo NON PUO dare aumenti, il governo sceglie di utilizzare le risorse per altre priorità. E' evidente che i sindacati che tutelano il reddito fisso sciperino.
2) terrorismo di dx sx: in italia gli anni sessanta, settanta e ottanta sono stati anni di stragismo di destra (milano brescia, italicus bologna, solo per fare qualche nome). Queste stragi, che non hanno nulla da invidiare (tristemente) a quella di madrid o di londra sono stragi di marca fascista. C'è pertanto molto da discutere, storicamente parllando se nel secondo dopoguerra (in realtà si parla di 15 anni che vanno dal 1970 al 85 circa, perché poi si tratta di episodi dolorosi ma sporadici) il nemico sia stato "principalmente" il terrorismo di sx.
Forse è più corretto dire un'altra cosa, che in quei 15 anni esitevano una serie di tensioni sociali nel paese (e qui se vuoi si ritorna al discorso iniziale sulle conquiste dei lavoratori e del loro movimento in quel periodo) che hanno resa necessaria una risposta più articolata, non solo repressiva ma anche politica in termini di mutamento delle condizioni reali di vita delle persone, per affrontare tali tensioni.
Ovvio che il problema è di portata minore in Australia non era questo il senso del discorso.. Citavo l'australia come esempio perchè loro semplicemente non ti fanno attraccare (mi pare sia accaduto qualche tempo fa, correggetemi se sbaglio, di una nave lasciata al largo della costa australiana per mesi senza poter attraccare).Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Accogliere per poi rispedire è ok fino a un certo punto.. per vari motivi:
1) Molti scappano / chiedono asilo / diosolosacosafanno una volta arrivati nel centro di accoglienza.
2) Se noi diamo una dimostrazione di "forza e fermezza" nel respingere le navi, vedrai che poi manco partono piu..
Una volta che ne rimandi indietro un centinaio, vedrai che a quelli passa la voglia di spendere soldi, rischiare la vita per poi rimanere a 20 km dalla costa e esser costrettti a tornare indietro.
Secondo me la situazione internazionale attuale impone misure di questo tipo.
veramente in Australia non più tardi di 3/4 mesi fa hanno tenuto al largo un barcone di immigrati per un bel po' finchè non ha girato le eliche.Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Il fatto è che facendo così disincentivi anche gli altri al momento di decidere la rotta.
kk te lo metto piu facile alloraQuote:
Originally Posted by laphroaig
Magliette del che, cantanti popolari, libbri e cultura in generale.
Ora dimmi qunate magliette di berlusconi vedi in giro ? (a parte quelle di presa per culo)
Quanti cantanti cantano per ideali capitalistici ?
Quanto le idee di destra hanno influenzato i trattati storici e i libbri in generale (molto piu facile che trovi le biografie di gramsci che quelle di un qualunque altro politicante di destra, a parte forse mussolini, ma vabbe, li scendiamo nella fiction)?
I dati che avevo visto io in tele (non ricordo la trasmissione e, no, non era fede) parlavano di convenienza in particolare per i redditi medio/bassi..Quote:
Originally Posted by jamino
E cmq tagliando le tasse agisci su tutta la popolazione, aumentando i salari solo su una fetta ristretta..
Ti ricordo anche che le tasse furono incrementate sotto il governo d'alema & soci
Insomma, le BR han continuato ad "operare" fino a poco tempo fa.. vuol dire che ci sono ancora tensioni sociali stile anni 70? Non credo..Quote:
2) terrorismo di dx sx: in italia gli anni sessanta, settanta e ottanta sono stati anni di stragismo di destra (milano brescia, italicus bologna, solo per fare qualche nome). Queste stragi, che non hanno nulla da invidiare (tristemente) a quella di madrid o di londra sono stragi di marca fascista. C'è pertanto molto da discutere, storicamente parllando se nel secondo dopoguerra (in realtà si parla di 15 anni che vanno dal 1970 al 85 circa, perché poi si tratta di episodi dolorosi ma sporadici) il nemico sia stato "principalmente" il terrorismo di sx.
Forse è più corretto dire un'altra cosa, che in quei 15 anni esitevano una serie di tensioni sociali nel paese (e qui se vuoi si ritorna al discorso iniziale sulle conquiste dei lavoratori e del loro movimento in quel periodo) che hanno resa necessaria una risposta più articolata, non solo repressiva ma anche politica in termini di mutamento delle condizioni reali di vita delle persone, per affrontare tali tensioni.
Da come poni la questione pare quasi che secondo te il fenomeno BR sia stato necessario per giungere a un miglioramento delle condizioni sociali.
Imho, si sarebbe giunti allo stesso miglioramento pure senza BR e PC.
Riguardo agli attentati di stampo fascista, mea culpa ne conoscevo molti meno.
eh è vero, digli dove ti acculturi tu così fra un po' di tempo magari potranno essere al tuo livello.Quote:
Originally Posted by Triagon
/agreeQuote:
Originally Posted by laphroaig
E' esattamente quello che intendo io :)
Politica != maglietteQuote:
Originally Posted by ahzael
Cioè tu non puoi valutare l'influenza di un'ideologia da quattro coglioni che per fare gli alternativi, gli oKKKupanti, i disubbedienti etc etc se ne vanno in giro con la maglietta del che (che, come ben saprai, è stato un figlio di puttana sanguinario piu che un eroe della patria.. vero che lo sai?)
Essere cantante implica non essere un coglione?Quote:
Quanti cantanti cantano per ideali capitalistici ?
La maggiorparte dei cantanti sono dei cazzoni montati che cercano di fare gli ispiratori delle folle con risultati deprimenti (vedasi bono, bravissimo a cantare, ma quando apre bocca sembra che per lui i problemi internazionali si debbano risolvere schioccando le dita).
Mio dio..Quote:
Quanto le idee di destra hanno influenzato i trattati storici e i libbri in generale (molto piu facile che trovi le biografie di gramsci che quelle di un qualunque altro politicante di destra, a parte forse mussolini, ma vabbe, li scendiamo nella fiction)?
www.disinformazione.itQuote:
Originally Posted by Thor
la maglietta del che fa cool, la maglietta di berlusconi ti fa sembrare un idiotaQuote:
Originally Posted by ahzael
(poi se vai a chiedere al 90% della gente che porta la maglietta del che chi era e cosa ha fatto non ti sanno dire un cazzo)
di certo un tratto comune berlusca e il che ce l'hanno: sono entrambi dei coglioni.
il 90% lo fa per i soldi, poi i beoti si convincono che le stronzate che i cantanti raccontano le credono davvero.Quote:
Originally Posted by ahzael
ti basta andare in una qualunque libreria per rendertene conto e guardare per bene in giro e non solo quello che ti fa comodo.Quote:
Originally Posted by ahzael
poi magari mi spieghi cosa intendi col blabla di mussolini e fiction che son curioso.
Infatti è da quattro mesi che in Australia i barconi non ci vanno più, no mi spiace non blocchi così un fenomeno di tale portata, sono solo palliativi per l'opinione pubblica. Molto simile lo sbraitare della lega sugli immigrati, per poi fare una legge sull'immigrazione come la Bossi/Fini che si rivela essere un inattuabile buco nell'acqua, anzi a mio modo di vedere ha complicato il problema perchè sempre più immigrati devono stare in sconosciuta clandestinità...Quote:
Originally Posted by laphroaig
Volendo trovare una metafora gli immigrati sono come la sabbia più stringi il pugno più quella lentamente scappa fuori...
Io ti sto dando dei fatti, tu mi stai dando delle letterine, ora puoi dire quello che vuoi , puoi dire che il 68 era come il 69 cosi come il 94 o il 99, puoi pretendere che la fuori non ci sia niente, puoi pretendere che la gente cammina sulle mani e che la terra sia piatta, puoi pretendere quello che vuoi , nessuno ti obbliga, non siamo in un reggime fascista, ognuno e' libero. Non ti chiedo sicuramente di credere, ma forse stai andando un po oltre, ci vuole molto a immaginare che niente sia accaduto.Quote:
Originally Posted by Axet
ma guarda la legittimazione democratica in Italia non sussite come problema dal momento che non esistono divieti costituzionali al di fuori di quelli relativi al partito fascista.Quote:
Originally Posted by jamino
Sul discorso PCI, la cosa va proprio contestualizzata, non ha senso rompere i maroni oggi (diciamo dopo la riflessione di Berlinguer ed il compromesso storico) sui comunisti (a parte qualche imbecille di nostalgico che cavalca la tigre elettorale, a voi i nomi) ma ha senso discutere a mio parere le posizioni del PCI post WWII. E dire che certi progressi sono venuti grazie al comunismo è un po' come portare acqua al proprio mulino, visto che sono stati il frutto di movimenti più socialisti che comunisti (ferma restando l'origine comune) come dimostra la storia al di fuori della realtà italiana.
Quest'ultima è particolare ed è anche il motivo per cui sopravvivono ancora oggi partiti con falci e martello come simboli, non è mai esistito se non di recente un movimento serio di sinistra che non fosse il PCI è quindi stato gioco facile far passare sotto il cappello del PCI di tutto e di più dal comunismo al socialismo senza soluzione di continuità. Non a caso poi con la riflessione di Occhetto hanno creato una realtà politica di sinistra che fosse più vicina (come lo erano le idee predominanti) al socialismo ed archiviando il richiamo al comunismo, se non altro perchè storicamente perdente.
Bhe si nei labouristi sono state presenti diverse correnti, oggi però le posizioni di estrema sinistra sono patrimonio di un terzo partito, che però con il sistema elettorale inglese fa poca strada. Cmq nonostante le posizioni di certe correnti labouriste la loro posizione e quella del PCI non è minimamente confrontabile se non nel periodo più recente.
Quote:
Originally Posted by Axet
1) l'incremento delle tasse è una falsa variabile, nel senso che il problema è il rapporto tra tasse e servizi. Mi spiego meglio se io pago 100 ma ho come ritorno servizi per un valore di 50 è un discorso, se io pago 80 ma ho come ritorno servizi per un valore di 10 ci ho perso. Ovviamente chi ha più interesse al funzionamento dei servizi sono i ceti più bassi. Un taglio dei servizi a favore di una riduzione delle tasse è quindi di per se una scelta di campo, in quanto colpisce maggiormente i ceti bassi. per ciò che riguarda l'aumento delle tasse nel periodo dell'ulivo tale aumento fu necessario per risanare il debito pubblico, fatto principalmente da governi NON del centro sinistra, e consentirci di entrare nell'area dell'euro, cosa che, al di là della demoagogia della lega, ci ha salvato dall'essere in condizioni ancora peggiori.
Sul tema BR chiarisco subito un punto:
a mio parere la loro azione non può essere considerata in alcun modo positiva, anzi proprio da un punto di vista della sinistra sono stati uno dei freni a un processo di ulteriore democratizzazione e sviluppo di questo paese. (basta pensare alle leggi speciali, tuttora attive). Ciò che intendevo dire è che, in ogni caso, quel terrorismo aveva delle radici profonde in una condizione sociale reale. Era un modo assolutamente sbagliato di dare una risposta a problemi reali. Una volta che si è dato risposta a tali problemi e di concerto si è adottata un'azione repressiva il fenomeno è di fatto scomparso, a parte circa 12 cojoni che han continuato a sparare, ma 12 cojoni non sono un fenomeno, sono semplicemente un gruppo di disadattati pericolosi.
Giungere alle stesse conquiste senza il pci la vedo un po diversa come questione. La storia ci insegna che certe conquiste sociali sono avenute solo li dove esisteva un partito di massa dei lavoratori, fosse esso di matrice terzainternazionalista (Italia) fosse esso social democratico (germania, svezia, Gran Bretagna).
Ora quelli che parlano delle grandi democrazie nord europee (svezia ad esempio) dicendo che li le conquiste di civiltà sono state fatte senza un partito comunista dovrebbero sapere che li i parititi social democratici hanno avuto posizioni sulla socializzazione delle attività socialmente rilevanti 8che so l'ediziliza) che se le avesse avute il pci qui sarebbero stae considerate come minimo "bolsceviche".
In Svezia, ad esempio, di fatto la proprietà delle case è parzialmente "sociale", è vietata la speculazione sulla casa (ossia se la compri a 10 la puoi rivendere al max a 11) se il mercato va in ribasso (controllato a questo punto, è lo stato a metterci la diffrenza tra quello che hai pagato e quello che ti da il nuovo compratore in modo che tu non ci perda....)...
te la metto più facile anche io: dovrei parlare di politica con uno che si è fatto le idee su magliette, canzoni, titoli in libreria e l'altezza di pensiero raggiunta è quella delle equazioni da te prima citate?Quote:
Originally Posted by ahzael
cmq questo era un post in cui si prendevano per culo i leghisti e i loro rappresentanti, cerchiamo di rimanere IT
be la cultura si fa con i libbri, la scuola, l ambiente che ti circonda.Quote:
Originally Posted by laphroaig
Te come sei stato educato ? ti hanno infilato un cavetto e ti hanno programmato o sei autodidatta e ti sei fatto tutte idee per conto tuo stile budda o ancora sei un nerd senza vita sociale?
no ti prego illuminami.
La verità è la fuori!!!Quote:
Originally Posted by ahzael
cmq secondo me il 71 è uguale al 582304, non so.. così, a pelle.
Poi ci si chiede perchè il mondo va male.. :sneer:
AIl punto è che in Italia certi progressi sono avvenuti nei fatti sotto l'omberello del PCI perché era l'unico parito di massa della classe operaia (i socialisti eran residuali). Va detto che pèerò il PCI, al di là degli slogan per le masse, già dai tempi di togliatti era un partito social democratico, ossia un partito che non vedeva nella rivoluzione la strada per arrivare al socialismo, e questa è la distinzione fondamentale tra i partiti della seconda e della terza internazionale. Già togliatti parlava di "democrazia progressiva2 come strada verso il socialismo. Ripeto poi è chiaro che un contesto di divisione dei blocchi non è che si poteva alzare e dire "signori noi non siamo più comunisti e rivoluzionari...".Quote:
Originally Posted by laphroaig
Tra l'altro uno dei "miti" su cui si è nutrito il nascente terrorismo rosso alla fine degli anni 60 era proprio quello del PCI come "traditore della rivoluzione".
Insomma il PCI va considerato un "avanguardia" in senso marxiano della classe operaia italiana, ossia ha avuto il ruolo storico di portare le masse operaie italiane da una posizione rivoluzionaria a una posizione più propriamente politica.
Il problema serio di questo processo è che non è facile. E' molto più facile dire alla gente "ok stai male perché esistono i padroni, domani li mettiamo al muro con la rivoluzione e vivrai meglio" che rendere coscenti le persone della complessità della struttura sociale e della necessità della mediazione politica. Non è un caso che uno dei bacini elettorali della lega sia stato negli anni 80 quello che una volta veniva definito il proletariato o il sottoproletariato del nord industriale che non è stato in grado di compiere questa operazione di 2rafinazione2 politica e ha semplicemente sostituito il nemico "padrone2 con quello "terrone" o "immigrato" ricostruendo uno splendido schema di semplificazione della realtà che consente una facile identificazione del nemico.
Questo te lo uppo tutto...Quote:
Originally Posted by jamino
scherzi o sei serio? parli di magliette, canzoni e titoli di biografie per formarsi un'idea politica.Quote:
Originally Posted by ahzael
Secondo te uno che l'idea politica se l'è formata così quanto potrà essere approfondita? o è solo una moda?
se uno si è letto libri ed è andato a scuola ed il massimo che tira fuori è un'equazione come quella di prima come minimo mi viene da pensare che abbia perso solo tempo.
Quote:
Originally Posted by ahzael
i libbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbri!
azzzzzzzzione
reazzzzzzzzzzzzzzzione!
potevi almeno rileggere eh!
tu hai chiesto perche' e io ti ho risposto.Non ci vuole un laureato in scienze della comunicazione per capire quello che ti ho detto, io ti ho dato una risposta molto chiara incentivata da quello a seguire, magliette, libbri e canzoni. Tu ti aspetti che tutta la popolazione italiana cambi idea nell arco di un generazione su fatti che sono relativamente recenti? In italia molto semplisticamente, a livello terra tarra, ma proprio al piu basso possibile, che 60 milioni di italiani conoscono, e' che destra = capitalismo e padroni, sinistra = movimento operaio, puoi condirlo quanto ti pare, ma per almeno questa e forse la prossima generazione il concetto rimarra lo stesso. Ti rifaccio la domanda, tu pensi di poter cambiare questo concetto nell arco di una generazione, contando tutto cio che ci circonda (libbri,canzoni magliette come dici tu)?Quote:
Originally Posted by laphroaig
Mi so fatto qualche annetto di studi compreso universita' e Storia e' sempre stata presente sia come studio scolastico che come passione, economia la mia materia di laurea e leggo qua e la.Quote:
Originally Posted by Thor
Non cerco livelli cerco gente che sappia dialogare, nei post in cui mi sono confrontato con i soggetti di cui sopra nn ho mai visto dialogo neanche chiuso, visto che quasi mai apportavano fatti, fonti opinioni ma solo generiche
frasette da Soap tg berlusconiano.
Sono abbastanza poco conciliante di carattere, se dopo qualche sforzo non vedo possibilita' di dialogo per me si chiude li.
si ma vedi se un bifolco che non si stacca da controcampo propina stronzate simili a quelle equazioni, non lo si calcola nemmeno. Non lo fa nessuno perchè sia di destra o di sinistra lo si muove con un cazzo e si ottiene il suo voto senza nemmeno stargli a spiegare le cose (voto di stomaco, di schieramento chiamalo come ti pare) è per questa gente che abbiamo (non solo in Italia) i governi che abbiamo. é per questa gente che si parla di "costi della democrazia" in termini di risorse fottute in tanti modi perchè a questa gente (che è la maggioranza) non si è costretti a rendere conto e non lo chiedono nemmeno.Quote:
Originally Posted by ahzael
Il "perchè?" chiesto non era certo rivolto al bifolco che ragiona per magliette e canzoni (e mi sembrava chiaro non ci voleva un laureato nemmeno qua, cosa ci si discute a fare con uno che porta la maglietta del Che e manco sa chi era?) ma a chi ha cultura ed adotta equazioni tipo anticomunista= idiota plagiato, antidestra= lungimirante scienziato (sono degli eccessi ovvio).
Il principio dovrebbe essere che chi la pensa diversamente non è che lo fa perchè ha tare mentali più o meno gravi, ma evidentemente c'è un errore di fondo a questo punto.
Siete una manica di cazzoni.
Originally Posted by laphroaig
Mi chiedo però una cosa, perchè l'anticomunismo deve essere sempre frutto del plagio dei padri, di ignoranza o di tare genetiche, perchè non è possibile distinguere tra ideologia di destra e fascismo e perchè essere contro la destra non è mai frutto di plagio dei padri e ignoranza ma anzi denuncia un'intelligenza fuori del comune e una profondità di vedute degna di statisti di fama mondiale?
La premessa scaturisce semplicemente da una domanda retorica. Ovvero perchè devo prendere le difese di uno della mia fazione che ha fatto/detto una cazzata (Berlusconi/Calderoli esempi sono infiniti) attaccando la fazione avversa invece di considerarlo un coglione quale è?
Se la mia fede di destra è maturata e cresciuta con un percorso interiore, va oltre le figure politche perchè non limitarsi a dare semplicemente del coglione al soggetto interessato, che necessità avrei di attaccare la parte avversa come un animale ferito nell'orgoglio?
Personalmente vedo gente come Acheron o Jarsil che credono nella loro destra prendere giustamente le distanze da coglionate come quella di Calderoli o i vari Kapò Berlusconiani senza necessità di ricamo (loro sicuramente hanno un idea di destra più matura), poi vedo na selva di gente che sembra indottrinata che piuttosto di dire "Calderoli è un coglione" se le inventa di sottoterra e va dai brigatisti, all'unione sovietica e altre cose che non ci rientrano una mazza...
Inutile andare avanti...
Non so se si è capita l'antifona, non mi metto di sicuro su un piedistallo fo presente che mi pare più via dei padri che maturazione nella conversazione...
Chiuso questo argomento direi che Janimo ha ownato a sufficienza tutti che non rimane nulla da aggiungere...
Grazie per il divertimento...
La cosa divertente è che lo stesso vale per te :DQuote:
Originally Posted by Bortas
Difendere Prodi è alla stregua di difendere Calderoli (va mo, pure peggio)..
Ci tengo inoltre a precisare che la discussione ha preso questi toni per via di una serie di paraculate a inizio 3d, paraculate che non sono accettabili dato che la gente del PC o della margherita è alla stregua dei membri della lega.
Che poi la perculata in questione riguardava sia Calderoli che Castelli. Ora.. che Calderoli non dovrebbe stare dove sta è risaputo (così come non dovrebbe esistere gente come Di Pietro ^^), ma Castelli imho è un buon ministro.
meglio simil google che simil zecca comunista da centro sociale.Quote:
Originally Posted by Triagon
Axet cmq lascia perdere Azhael è l'apoteosi dei trasformisti, secondo mè di lavoro in Australia fa il prestidigibirizizzatore.
Dici una frase e te la ribalta, poi lui è quello che prova tutte le tesi, lui ha le prove , le ha eccome, CAZZO SE LE HA!!! Un momento.... no non le tira mai fuori :sneer:, quando parla ha un random(comunista) che prende nel suo repertorio e spara frasi a caso.
Tra le quali annoveriamo: (11 settembre è opera di Bush, W saddam & Bin laden, hasta la victoria, leghisti caproni, w stalin etc...)
Per chi non avesse ancora capito l'Italia è tuttora in mano alla P2,il solito zio Licio ( io posso chiamarlo cosi voi no :sneer: ) , Andreotti , e un po' di vecchia DC che fa finta di non esserci piu' ma manovra tutto.
I partiti di oggi mi fanno ridere assai.
*Quote:
Originally Posted by Arthu
E' che bisogna leggere più libbbbbbbbbbbbbbbbri sennò si è disinformati e si crede al regggggggggggime :sneer:
(valgono solo certi libri però eh, quelli approvati da Bortas, Triagon, Azhael etc etc, gli altri son fazzzzzzziosi)
P.S: ho messo abbbbbastanza doppie? :D
è come con l'età degli albBBBberi dove conti gli anelli,qui in base alle doppie che metti in una frase, si capisce il tuo livello di cultura :rotfl:Quote:
Originally Posted by Defender
:nod:Quote:
Originally Posted by Defender
E mi raccomando un po' di libri di storia sul ventennio perche le grandi opere sono tutte del Duce e anche cinecittà l'ha fatta lui :sneer:
davvero! a me piacerebbe che tutti gli intelligentoni che si professano di "destra" e che han contribuito ad alimentare 150 e passa reply di nozioni sterili ed OT mi dicano cosa ne pensano della Lega Nord, dato che questo è il tema di cui si dovrebbe discutere.Quote:
Originally Posted by Thor
Io dico che la Lega nord con la destra attuale conta come cavoli a merenda, la lega è esattamente come ho già detto ed altri han ribadito, il fondo a cui un partito politico in italia potrebbe aspirare! Un concentrato di ignoranza ed arretratezza, con idee forse simili al nazifascismo più marcio ma con l'aggravante di non essere nemmeno degne di assomiliare a tali "colossi" della politica di 60 e passa anni fa.
Ora mi chiedo a tutti i BUFFONI che qua hanno gia tirato in ballo comunisti contro fascisti:
1) ma quanto sfigati e mentalmente vuoti siete a tirare in ballo sti soliti discorsi sterili, quando l'argomento è tutt'altro e non c'entra una bega??? Tanto x cambiare in mancanza di idee precise si tirano in causa sempre le solite cose eh? Capacità di argomentare correttamente proprio 0...o mancanza di contenuti? Entrambi?
2) voi siete di destra ed avete delle idee, mi auguro che sappiate quali sono queste idee su cui la destra poggia, parlo della vera destra italiana, che non c'entra un cazzo col fascismo et simili; beh mi chiedo se a fronte di tali idee ritenete che la Lega abbia attinenza e possa definirsi un partito degno della vostra attuale coalizione ma soprattutto degno di esistere nel 2005 in un paese come l'Italia?
Anche perchè di LIBBRI che fanno per te, o che parlano per te, se ne contano sulle dita di una mano..Quote:
Originally Posted by Defender
Ah dimenticavo, una mano di un monco.
Dipende: io prodi non lo voto neanche a morire, è un debole, alla prima richiesta di dimissioni abbocca. Potete dire lo stesso del vostro voto ? Secondo me no, votate comunque quei buffoni.Quote:
Originally Posted by Axet
Nel 2005 la divisione destra/sinistra comincia a essere strettina . Ripeto per l'ennesima: non si può ragionare per efficienza ?