me lo fai anche un coretto da ultrà per favore?
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no piu che la grande distribuzione , la distribuzione in genere.
In italia ci sono troppi passaggi , dove noi ne facciamo 5 in germania ne fanno 1.
Per quello auchan etc investono in italia , al costo di 1 passaggio mettono i prezzi di poco inferiori a chi ne fa 5.
Rob, ma ti rendi conto di quello che chiedi?
Un popolo che fa manifestazioni pro/contro squadre di calcio, che si incatena agli stadi, ma quando un ospedale cade a pezzi nessuno dice nulla?
Mi piacerebbe che succedesse quello che dici tu, ma ahimé, realisticamente e pragmaticamente, la vedo impossibile. :(
Premetto che ho letto fino a questo intervento di estre io tengo la contabilità di casa mia (bollette azioni stipendi pensioni) mia madre impiegata come tecnico di radiologia all'ospedale di legnano ha avuto un aumento proporzionato all'inflazione fino al 2006, nel 2007 con il passaggio di livello e un aumento di circa 12 ore al mese di libera professione prende 100€ in meno rispetto a prima -.- totale smenato al mese con le nuove disposizioni circa 300€. In 20 anni di lavoro il suo stipendio è passatto da 1.200.000 a oltre 4.500.000 (tradotto in cifre attuali). e considerate che mio padre finchè lavorava prendeva sui 2 milioni (infermiere professionale e parlo giusto del lavoro di ambulatorio che ha fatto negli ultimi 15 anni per dedicarsi alla famiglia prima della pensione :D) andavamo in vacanza estate un mese fisso inverno e a pasqua. Abbiamo preso anche casa in spagna visto che è stato trattato l'argomento in una zone praticamente sperduta però con un mare bellerrimo vicino a malaga pagato 45 milioni(1989) un trilocale + doppi servizi venduta un paio di anni fà con la valutazione del mercato a oltre 200k euri fate voi ^^ (la zona nn è molto turistica anche se ha avuto un bun incremento in questo senso). Cmq una cosa è certa da quando è entrato l'euro si va meno in vacanza si lavora di + e si ha di meno questa è la sensazione percepita dalla mia famiglia (considerando che io lavoricchio ogni tanto per cui cerco di gravare il meno possibile).
Io ho una mia teoria, quella cioè dell'italiano che fatica (nella sua ignoranza) a fare una divisione anche se con la calcolatrice alla mano, e che quindi con l'ingresso dell'euro la cosa sarebbe stata diversa fosse valso 2000 lire, il maggior problema con la conversione non lo hanno avuto i 14enni di allora ma gli adulti e gli anziani (anche se in misura diversa) che sono poi coloro che determinano il prezzo di mercato.
va beh, oramai in culo s'è preso e non pensiate di potervi levare detto cetriolo di tra le chiappe, ergo cambiare paesello sarebbe l'unica alternativa seria ed io questo, purtroppo, ho sbagliato a non farlo a suo tempo ed ora ho la moglie che non gradisce affatto l'idea :ach:
che paese sceglieresti?
[ma in francia tolgono le 35 ore e cavan le tasse sugli straordinari e in italia invece stanno pensando di prendere la dichiarazione dei redditi delle ditte e dire quanti dipendenti deve avere O.o? (perchè se una ditta guadagna tot e ha pochi dipendenti vuol dire che ne ha in nero -.-)]
non è facile generalizzare, ma tante aziende che hanno grandi fatturati spremono fino all'osso i dipendenti e gli fanno fare ore in più piuttosto che assumere un nuovo dipendente. Questo lo vedo ogni giorno perche nell'azienda dove lavoro funziona esattamente cosi. Faccio tipo 200 ore al mese e possono mettermene in una singola busta paga fino a 180 ore, poi le altre 20 le diluiscono nelle altre buste paga e questo possono tranquillamente farlo visto che la legge lo permette.
E' anche vero che mi ritrovo una busta paga più gonfia, ma è anche vero che vengo spremuto per benino con le ore lavorative e nella mia stessa condizione ci sono altri 3 dipendenti con la quale dividiamo i turni. Avrebbero potuto benissimo assumere un'altra persona , garantire turni più accettabili a tutti i dipendenti senza nemmeno andare in perdita... ma vabbe, in Italia gli imprenditori pensano a ridurre le spese solo riducendo il numero di dipendenti ma senza ridurre gli sprechi...
e cosa cazzo ne sa lo stato scusa?
Lo sai perché nella tu azienda, così come in centomila altre, vi fanno fare lo straordinario in 3 invece che prendere un dipendente in piu'?
Perché se per qualsiasi motivo poi non c'è piu' necessità di farvi lavorare le ore extra (e quindi non servirebbe il dipendente in piu'), in Italia non c'è quasi modo, se sei una azienda di una certa grandezza, di mandar via il dipendente in questione, e il solo tentativo di farlo ti costa di piu' che aprire uno stabilimento nuovo solo per lui.
I diritti non sono SOLO dei lavoratori, ma ce lo scordiamo sempre, perché è facile usare slogan prefabbricati da anni.
"Padrone","Sfruttatore","Capitalista"... Boiate, ormai, ma termini che vanno ancora di moda.
Sta tranquillo che se una azienda potesse assumere con tranquillità in modo flessibile lo farebbe, il problema è che se assume con contratti a tempo determinato il padrone è un figlio di puttana sfruttatore, se non assume è un figlio di puttana sfruttatore dei suoi dipendenti....
Ah perchè secondo te un datore di lavoro che ha un dipedente che da 4 anni va avanti a cocopro ogni 3-4mesi non e' un figlio di puttana sfruttatore?
Io credo proprio che, laddove i cocopro vengono usati per coprire picchi di lavoro improvvisi e temporanei (ovvero allo scopo per cui sono stati pensati) nessuno dice nulla.
No, in generale.
Qua l'economia va bene e la gente viene pagata come deve essere pagata.
E si lavora 35 ore settimanali, non 60-80. Se lo fa un paese in cui non sanno nemmeno come si fa a fare da mangiare, non lo può fare l'Italia ?
Tu non mi sembri di certo un dirigente d'azienda, quindi non capisco come parli o ragioni. A un certo punto quello che dici è talmente tanto in contraddizione con quello che sei, che mi viene da pensare che o non sei quello che dici di essere e quindi hai interessi personali, oppure non non hai nessuna comprensione del problema. O forse simpatizzi col tuo capo con cui hai un buon rapporto.
Qualunque sia la tua ragione, ti dico che, dopo aver visto realtà differenti, secondo la mia esperienza, e non è fantaeconomia immaginaria e teoretica(per prevenire i soliti noti economi, e bada che non mi riferisco a te), questi contratti sono un calcio in culo ai lavoratori italiani.
Non è la presenza del contratto a rendere il dirigente un figlio di troia, è come viene sfruttato che lo fa diventare un figlio di troia. E questo, poche ciance, non si giustifica. Se il 50% dei lavoratori dice che c'è un problema, il problema c'è, inutile tapparsi il naso.
O si regolamenta per bene la cosa o la si cambia, perchè così non va bene. Poco mi frega a me che sia un problema della destra o un problema della sinistra, è un problema generale, passarsi la bomba tra le due mani non le impedirà di scoppiare.
Scusa Alka ma che discorso fai?
Cioe' uno deve condividere certe vedute solo se le vive in prima persona?
Anche io condivido quello che ha scritto Jarsil e non sono un dirigente.
Sicermante penso che se faccio una società la faccio per fare dei soldi e non per "Dare del lavoro a qualcuno" ...
(sono stato troppo diretto? :look:)
va bene, anche se è come darsi la zappa sui piedi, accetto che possiate avere opinioni e vedute contrastanti con possibili vantaggi per il vostro attuale status.
Il problema però resta, non è che non c'è perchè voi la vedete differentemente.
Perchè in tutte le super aziende italiane che conosco i dirigenti guadagnano 200 volte l'operaio con buone uscite impossibili anche quando mandano l'azienda in banca rotta ?
oi, non torna, anche tenendo conto della vostra opinione che da contro al vittimismo (da quel che capisco). Non è vittimismo, quando ti trovi a fare una comparazione tra due modelli, ti viene da chiedere "perchè il mio paese suka al confronto ??? Dove è la ragione, non sono più intelligenti, nè più competenti, anzi semmai il contrario" .
Il lavoratore dira' sempre che sta male, sempre e cmq, non esistera' mai un posto/luogo/tempo in cui la gente dira' di stare bene, qui dove si sta molto meglio che in italia e la disocupazione e' a un minimo storico, la gente si lamente che non c'e' lavoro e blablabla, lo sai che fanno ? se ne vanno in tasmania ,ne parlano come gli italiani parlano dell australia o paese ficorandom, quelli della tasmania fanno lo stesso e se ne vanno in Nuova zelanda, mo mi dici dove cazzo se vanno i neo zelandesi ? se vanno al polo sud ?
tutti si lamentano e si lamenteranno sempre, e' la natura umana.
Ps per la parte "ma come sai tutte ste cose" ............bo alka non so come lavori te, ma io nelle 5 aziende in cui sono stato, so per filo e per segno le buste paghe di tutti, contributi ore lavorative cazzi, cazzetti e cazzoni, eppure non sono mai stato un dirigente............
ma tu vodi bertinotti o che?
Perchè in tutte le super aziende italiane che conosco i dirigenti guadagnano 200 volte l'operaio
non so forse perchè di operai base ne trovi quanti ne vuoi già un gruuista [operaio specalizzato] porta a casa . . udite udite . .. 4000 euro.
E' sempre un trade off tra il vittimismo e quanto veramente lo mettono in culo.
Beh, in Italia ve lo mettono in culo un po' troppo, non è solo vittimismo. La situazione non è regolata. Viene sfruttata male la legge sulla flessibilità del lavoro. Quando uno guadagna per un cazzo e lavora un sacco la situazione non è equa, la potete mettere sul vittimismo, sull'umiltà o su quello che volete, il problema è sempre più percepito come pressante e inaffrontabile.
Considerando poi le buoneuscite dei dirigenti FALLIMENTARI, è anche percepito come ingiustificato.
La situazione va limitata.
E per rispondere ad altri: io voto di pietro, centro che più centro non si può. Ma non cattolico, mai DC, mai.
Va beh Alka, come dire che chi non ha studiato un cazzo o fatto un cazzo per "distinguersi dalla massa" deve guadagnare come (o poco meno) uno che invece si è fatto una specializzazione.
Quando poi parli di dirigenti fallimentari con buone uscite assicurate ti rivolgi ad aziende "statali" e non certo a società private: parli di stato quindi, e purtroppo non posso che essere d'accordo con te.
Rob
si parlo di stato. E' tutto sregolato: invece che tassare le aziende così pesantamente per poi sperperare tutto in dirigenti incapaci (vedi alitalia), potrebbe tassare di meno le aziende, motivare di più i dipendenti imponendo un salario minimo e crere una vera COMPETIZIONE dal punto di vista dei dirigenti di alto livello.
Sono sempre gli stessi... e guadagnano centinaia di milioni di euro.
Per fallire !
Insomma, prendiamo i due problemi, possiamo risolverli entrambi... quanto deve guadagnare un dirigente ?
Non bastano 20 volte l'operaio nell grandi aziende ? Deve essere per forza 200 ? 400 ?
E con tutte le migliaia di euro che resterebbero, non si possono pagare di più i dipdenti ?
E' solo un esempio.
Alka fortunatamente le aziende statali sono poche..
Nella realtà i contratti non devono (perchè non sarebbe giusto) regolare il massimo di retribuzione possibile, ma solo la componente minima: tra i dirigenti di "vere aziende" c'è molta competizione ed il "livello" del dirigente stesso si misura con i risultati, non con i discorsi. Nel caso di aziende statali puretroppo la meritocrazia è inesistente del tutto, è sempre e solo una questione di "contatti politici", lo sai bene.
Un operaio ha un minimo salariale garantito dal CCNL ma non un massimo (poi di operai ce ne sono molti, la maggior parte disposti ad accettare il minimo contrattuale.. ed ecco che la base economica rimane li, al minimo) mentre di dirigenti ce ne sono molti pochi (confronto ai dipendenti ovvio) e quindi la contrattazione del compenso prende strade ed aspetti diversi.. Un dirigente "bravo" viene portato in un'altra azienda su base contrattazione, se un operaio è così bravo da distinguersi, specializzarsi e farsi conoscere allora potrebbe divenire uno "strapagato" per la propria categoria.
Si ma negli ultimi anni la paga dei dirigenti e' aumentata del 300% il potere d'acquisto dei dipendenti si e' ridotto di un terzo (indicativamente).
Questo è il limite del capitalismo, o meglio di questa evoluzione dell'idea base di capitalismo e purtroppo un trend come questo porta una civiltà al collasso.
Avete presente "che mangino delle brioches" ? ecco....
Beh io come dirigente nel 1999 non ho visto differenza fino al 2004, poi mi sono messo in proprio.
Se continuiamo a parlare di quelli di "aziende statali" allora sono sempre pienamente d'accordo, ma mica vogliamo paragonare un alto dirigente Trenitalia ad un alto dirigente Vodafone..... Il secondo lavora e gestisce situazioni in una società che produce reddito, dividendi e tasse.. queste ultime poi vanno a concorrere al ripianamento dei debiti generati dal "lavoro del primo" ..
Rob
Sara' aumentata del 300% ma il numero dei dirigenti penso sia pure sceso viste le varie fusioni che ci sono state...
Piu' le aziende sono grosse + pagano i propri dirigenti :)
A dire la verità sentivo che i manager delle società di telefonia sono fra i più incompetenti e strapagati, che poi tirino su un sacco di soldi e' indubbio ma credo più grazie a tariffe gonfiate e furtarelli vari stile costo fisso di ricarica che per l'abilità dei dirigenti...
E cmq nn limitiamoci alle società "statali": Cirio, Parmalat, il banco di Lodi, '3' etc non erano statali eppure i soldi ci circolano/circolavano in modo quantomeno sospetto dentro.
beh, le aziende statali insomma, beh cirio parmalat e compagnia l'hanno fatta franca sui nostri soldi.
Se non ci fossero stati tutti sti scandali in italia, forse si starebbe meglio, non vedo perchè deve SEMPRE pagare il lavoratore medio ogni minchiata fatta ad alto livello.
Si vabbe la base è più larga, ma baffa...
Anche io ho sentito dire che Gesù è morto di sonno, questo non vuol dire che sia vero: costi di ricarica e quant'altro, è un libero mercato, se non ti va bene vai da un concorrente diversamente da come fai con ferrovie, ad esempio, o autostrade.
Gli altri esempi che citi, sai cos'era Cirio vero? Vuoi poi dire che tutti i dirigenti dei banco di lodi e parmalat erano coinvolti? Guarda che non c'è il bianco ed il nero ma anche tante sfumature di grigio, rimane il fatto che chi lavora in una società in perdita come dirigente "di calibro" va a casa in pochi giorni, almeno nel privato, cosa che purtroppo non accade nel pubblico o nella società "collusa alla politica" dove non fanno altro che riciclare i soliti stronzi.
Si vabbe ma voi continuate a parlare di aziende statali e di aziende uber come Parmatat, Cirio ecc.. dimenticandosi che il 90 % delle imprese intaliane sono piccole medie imprese. :nod:
Cioè, i dirigenti della mia azienda, che nn è piccola, non prendono 200 volte la paga di un operaio, e neanche 20 volte (forse solo il direttore generale).
Per il resto, non facciamo i buoni sammaritani, un'azienda nasce x guadagnare e il proprietario dell'azienda vuole guadagnare, se lo fa rispettando le leggi non è colpa sua ma chi fa le leggi.
Un datore di lavoro sarà un figlio di puttana, stronzo, faccia di merda a continuare a fare i contratti a termine di 3 mesi ma se la legge glielo permette perchè nn dovrebbe farlo??
E' andata su la sx un anno fa, in 5 anni ha rotto i coglioni con la legge biaggi bliblubla ecc...gli do pure ragione, ma loro che han fatto x i lavoratori??