Originally Posted by
Incoma
Chiariamo l'equivoco...
La serie di domande, alla maggior parte delle quali effettivamente avevo ampiamente trovato risposta documentandomi, erano più che altro riflessioni a voce alta o domande più o meno retoriche per definire o stimolare altri a definire meglio le proprie posizioni, o, se intendi quelle a te rivolte, una reale richiesta di parere di persona più di altri, a torto o ragione, ritenuta da me affidabile e competente in materia di leggi e normative. Un conto è trovare informazioni in rete, un conto è, dal momento che spesso sono quanto mai interpretabili specie se si tratta di sentenze, leggi e affini, avere un parere "tecnico".
Grazie a queste ultime (le domande che tanto ti hanno infastidito) infatti mi è stato possibile comprendere a fondo il pensiero, ad esempio, di Jamino, ed in parte anche acquisire informazioni e pareri che saranno senza dubbio buoni spunti di riflessione per probabilmente riconsiderare l'intera vicenda da una prospettiva senz'altro più completa.
Questo è lo spirito con il quale affronto una discussione non preconcetta, ed in questo senso ho cercato di fare il possibile affinchè la moderatissima simpatia calcistica che nutro rimanesse in assoluto secondo piano, ben dietro il desiderio di arrivare alla fine della discussione con in tasca ed in testa qualcosa di più rispetto all'inizio della medesima. Non so in questo senso quanto si possa dire altrettanto di altri miei interlocutori in questa ed in altre discussioni, e sostanzialmente questo è il motivo per cui lurko spesso il forum ma rarissimamente posto.
Per quanto riguarda i toni ed i modi, premesso che è estremamente difficile far percepire le proprie intenzioni scrivendo, e di conseguenza è abbastanza semplice essere travisati e che non era mia intenzione essere ne' scortese ne' arrogante, sono spiacente di averti dato quest'impressione, visto che non era assolutamente ciò che desideravo.
Tornando in topic mi domando a questo punto quale possa essere il senso di un ordinamento giudiziario sportivo così come oggi costituito, ovvero con profonde inadeguatezze dal punto di vista degli stessi principi fondanti (vincolo di legittimità, clausola compromissoria) che virtualmente ne minano di fatto quasi tutte le decisioni, dal momento che è abbastanza difficile che sentenze di tipo sportivo-disciplinare di una certa rilevanza (che riguardino società sportive o anche singoli tesserati professionisti) non abbiano una qualche ripercussione almeno di natura economica tale da far scattare la possibilità di ricorso continuo alla magistratura ordinaria.
Un'ultima considerazione: proprio il caso Juve dimostrerebbe come alla fine il potere relativo effettivo dell'ordinamento sportivo sia di gran lunga superiore a quello sancito dalla stessa giurisprudenza o dai suoi stessi principi di autodeterminazione costitutiva, dal momento che se e quando si giunge a far intervenire la magistratura ordinaria, sanare gli eventuali torti subiti sotto forma di sanzioni disciplinari e tutto ciò che ne è conseguito è pressochè impossibile, oltrechè spesso ritenuto "politicamente" inopportuno dalle stesse società, realizzando de facto una quasi totale vera autonomia del sistema sport.