Milano marzo 2.155 defunti, nel 2019 erano 1.224. 931 in più, +76%
Non trovo il dato della protezione civile sui deceduti Milano positivi, ma dubito fortemente siano 9xx...
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Milano marzo 2.155 defunti, nel 2019 erano 1.224. 931 in più, +76%
Non trovo il dato della protezione civile sui deceduti Milano positivi, ma dubito fortemente siano 9xx...
https://www.ilpost.it/2020/04/02/ist...ati-ufficiali/
articolo del post sulla questione.
Comunque PARE che il numero dei guariti che ogni sera sentiamo dalla Protezione Civile, in realtà comprenda anche i dimessi dall'ospedale, e quindi non realmente guariti...
Non ho verificato,ma non fatico a credere sia vero.Attachment 11337
Attachment 11338
Ringraziate che il codice che usate voi è compilato perché di pippo è pieno il mondo dei programmi:wonka:
Anche test
cmq sul sito dell'Inps e nel decreto cura Italia a guardar bene non c'è nessuna limitazione di reddito per presentare la domanda dei 600 euro di indennità su marzo.
https://www.inps.it/nuovoportaleinps...?itemdir=53544
L'unico limite è di 50k per lo spettacolo, altro non c'è. Solite bufale che giravano sui vari giornaletti?
edit: anche qui, nessun limite di reddito indicato https://www.inps.it/docallegatiNP/Mi...a_COVID-19.pdf
No non pare.
E' esattamente così. Sono i dimessi.
Inoltre non so se è stato già detto, ma il numero dei "nuovi positivi" giornalieri della PC è il numero di tamponi positivi della giornata MENO il numero dei decessi giornalieri MENO il numero dei dimessi giornalieri.
Non so quale sia il senso di fare il calcolo in questo modo, ma è esattamente cosi' che viene fatto.
Quindi se volete il numero dei tamponi positivi di giornata dovete fare il dato della PC + i morti + i dimessi della giornata.
Se vi intreressa questo è il dato 7giorni mobili (weekly trend) graficato dal sottoscritto sui dati "reali":
Attachment 11339
sul sito della INARCASSA invece
La domanda per l’ottenimento dell’indennità deve essere presentata esclusivamente on line entro il 30 aprile 2020 e sarà accolta dopo la verifica dei requisiti per permettere l’erogazione dell’indennità in ragione dell’ordine cronologico delle domande presentate. L’indennità sarà riconosciuta ai professionisti in regola con gli adempimenti dichiarativi e nel rispetto dei limiti reddituali previsti.
fa riferimento al 33%
Oggi siamo arrivati al milione di persone contagiate nel mondo.
https://ichef.bbci.co.uk/news/410/cp...arebeds-nc.png
Interessante come dato, sopratutto perché la fonte é il WHO.
Immagino riguardisolo posti in ospedali pubblici senza case di riposo o ospedali privati.
Praticamente 1 letto ogni 10000 persone..
Già.
Ma vediamo i prossimi giorni, perchè essendo un aggregato settimanale ha il vantaggio di ammortizzare le fluttuazioni giornaliere, lo svantaggio di essere poco "sensibile" ai dati più recenti.
Se facciamo 3gg alla media degli ultimi 4 il dato di domenica sera sarà 30k settimanali. Vorrebbe dire -10k (sull'aggregato 7gg mobili) ogni 10gg, se la discesa si mantiene così lineare con questa slope, per scendere intono a zero serve tutto il mese di aprile e la prima di maggio.
Tieni conto che negli ultimi giorni, pur riducendosi via via la % positivi su totale tamponi effettuati, sono aumentati sensibilmente i tamponi fatti, e questo tende a peggiorare questi numeri perchè te li trovi tutti come nuovi casi, ma semplicemente perchè rispetto a prima li cerchi di più.
E guarda caso... ANSA:
Coronavirus, Borrelli: 'Dovremo stare a casa anche l'1 maggio'
Il capo della Protezione civile avverte: 'Non credo che passerà questa situazione per quella data'
Se il numero di tamponi giornalieri cambia sempre non hanno più senso questi calcoli.
Già prima eranno biased visto che non vengono fatti tamponi su un campione rappresentativo della popolazione, ma "ad capocchiam" e / o su chi sta più male / muore. Per i contagiati, l'unica cosa che si può fare è valutare la % sui tamponi, a livello REGIONALE (e anche così è biased per la questione della non rappresentazione del campione a livello statistico e per il fatto che i tamponi vengono processati anche con ritardo quindi ci sono accumuli e latenze varie).
Il dato più significativo, che in alcune regioni non è più significativo nemmeno quello, è solo il numero di decessi, da cui si può risalire più o meno al numero di contagiati dando per vero una certa percentuale di letalità (da 1 a 3% circa). Sono i calcoli che feci e descrissi più di un paio di settimane fa in cui ricordo che la previsione era di 10.000 - 30.000 morti se le misure funzionavano da subito, fino ad arrivare a > 100.000 morti se non funzionava nulla. Ricordo anche che sono stati precisissimi nel prevedere i 10000 morti (con un giorno di ritardo), e al 4 Aprile prevedeva 16000 morti (e quindi probabilmente ci arriviamo, o appunto, ancora una volta la previsione era sbagliata solo di un giorno - cioè ci arriveremo il 5).
Ad oggi, anche quei dati sono falsati e probabilmente ottimistici (nella previsione di 10.000 - 30.000 contagi) perché il modello non teneva conto di alcune variabili (focolai nelle case di cura in cui la mortalità sale vicino al 50% quando si contagia l'intera struttura, e via dicendo). Cioè, i 14000 morti sono quelli ufficiali, ma a quanto pare ne sono morti molti di più, a quanto dicono alcuni.
I trend, per quanto biased, indicano comunque una discesa, in particolare della Lombardia. Che del resto ha iniziato prima, e uscirà prima. Al Centro - Sud sembrerebbe non essersi aggravata la situazione ma, come dicevo, ci sono troppi dati fuori contesto che potrebbero confondere le stime. In Campania, ad esempio, c'è un ritardo sulla processazione dei tamponi per cui l'aumento che vediamo è "vecchio" di qualche giorno, e non sappiamo quindi se stiamo meglio (difficile) o peggio (molto probabile). E così credo un bel po' di regioni.
Ovviamente, tutti i Paesi europei e gli USA sono messi come l'Italia, anzi, la maggior parte stanno peggio, sono solo più indietro nella curva. Mi chiedo solo se sia quantificabile la stupidità di molte autorità di molti Paesi europei, dell'UK e degli USA (ma vabbe gli ultimi 2 sono fuori classifica). Da noi ci sono stati tanti errori, ma anche diverse attenuanti.
Infatti uno dei dati più interessanti è la % dei positivi sul totale del tamponi effettuati.
Ed è in diminuzione dal 27 marzo.
Ora è vero che potrebbe essere anche questo un dato spurio, ovvero allargo il panel dei tamponati e prendo più negativi, ma se così fosse sarebbe comunque un dato positivo, vorrebbe dire che fuori dai tamponati la diffusione è inferiore.
Comunque che il dato "vero" si conta solo sui morti e con analisi post-hoc è incontestabile, ma per decidere come muoversi qualche dato va comunque considerato, altrimenti dobbiamo tirare una moneta.
Un altro dato incoraggiante è la riduzione dei nuovi ospedalizzati giornalieri. Anche questo è un segnale chiaro, e salvo casi eccezionali non è frutto del cambiamento delle politiche di accettazione in ospedale dei sintomatici.
Se nn ricordo male in usa é tipo se ti sparano in faccia (o hai un infarto o ictus o altro) non é che ti lasciano morire sul bordo della strada ma ti ricoverano.. poi devi pagare la terapia..
Poi grazie al cazzo hanno tanti letti.. con tutte le sparatorie di massa che hanno devono avere tanti posti in terapia intensiva..
Sarà un requisito per una scuola/univerita che vicino abbia un ospedale attrezzato per ogni genere di catastrofe
Già da quello che so pure io da persone che purtroppo non stanno bene che in ospedale ti prendono solo se fatichi proprio a respirare altrimenti ti dicono di rimanere a casa.
I tamponi per capire quanto sia falsato il dato ho il padre di un amico che purtroppo è ricoverato in sub intensiva ed alla madre non hanno fatto neanche il tampone anche se è praticamente scontato che ce l'abbia anche lei visto che hanno vissuto in quarantena assieme per settimane....
Non penso che ci siano tamponi in gran quantità anzi, probabilmente non ne abbiamo a sufficienza nemmeno per i casi necessari. Nella famiglia di mia moglie abbiamo una persona che al momento era ricoverato per recupero funzionale e in seguito a un caso di COVID scoppiato nella struttura è stato mandato a casa in isolamento senza nemmeno fargli il tampone, in poche parole hanno messo in circolazione una bomba dal momento che tra l'altro lui non è autosufficiente e richiede aiuto continuo da parte di sua moglie che fa l'infermiera... e questa è solo una storia come un'altra
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Il sito del sole è ben fatto se volete vedere dei dati
https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/
cmq sono bastati i primi dati "positivi" e gia ce piu gente in giro dioporco
Concordo, ieri a Roma sono andato per una visita medica verso l’ora di pranzo e mi aspettavo molte meno macchine in giro, sembrava di essere ad Agosto, non molte ma neanche pochissime.
Non c’era manco mezza pattuglia a controllare.
Eh ma se la gente non se ne sta a casa è un cazzo e tutt'uno perchè non facciamo altro che allungare st'agonia.
Tra l'altro la curva si scende ma siamo tipo allo 0.3% di decremento, quindi un bel rallentamento, di sto passo minimo 14 giorni per arrivare a contagi quasi nulli e considerando che ci sono ancora circa 700 morti al giorno si traduce in altri 10000 morti.
Alla fine la stima dei 30k di decessi da noi sulle previsioni iniziali inizia ad essere estremamente probabile, senza poi contare i morti "sommersi".
Ricordate anche che se vivete in un paesello dove se ne stanno tutti e giro o se vivete in una citta supereducata con tutti a casa sono comunque esempi a se . Io per esempio faccio la spola giornalmente fra Sassari , Alghero a P. Torres per lavoro e di gente in giro a cazzo onestamente non ne vedo , sopratutto a Sassari che e' l'epicentro del contagio nel nord sardegna le strade sono praticamente deserte . Io potrei dire che "noi" italiani siamo un popolo molto responsabile , se mi basassi solo su quello che vedo e giudico con i miei occhi ; ma la realta e' diversa , non in bene , neanche in peggio , semplicemente diversa .
Cosi' come i notizioni su certi giornaletti fanno si rumore ma sono ben lontani dal raccontare la verita' assoluta , qualche gg fa sulle maggiori testate giornaliere locali hanno parlato di un multone messo a una famiglia intera , mamma , babbo e 3 figli che sono andati a " pisciare il cane " a 30km da casa per far svagare i figli . Un'oscenita' ma cioe' non vuol dire che tutti i sardi o tutti gli italiani si stiamo facendo le gite fuoriporta .
Bisogna saper discernere e riuscire ad essere almeno un pelo obbiettivi .
Ditemi quello che volete, ma spero che quelli che vanno in giro "perchè gli va" abbiano un lutto in famiglia così imparano a fare le teste di cazzo...
il nazismo mi sta salendo sempre ora più visto che i siti di prenotazioni delle spese sono tutti bloccati anche qui a Firenze e pare gino al 12 nessuna disponibilità.
https://www.ilpost.it/2020/04/03/rap...enti-covid-19/
articolo per regioni sui cambiamenti di spostamenti delle persone in italia
Questione Russia vs La Stampa
Quote:
Il portavoce del ministero della Difesa russo, il generale Igor Konashenkov, ha pubblicato su Facebook una lettera indirizzata alla Stampa in cui accusa il giornale di aver pubblicato una serie di articoli non veritieri riguardo agli aiuti inviati dalla Russia in Italia per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
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Le inchieste a cui si riferisce Konashenkov sono tre, firmate dal giornalista Jacopo Iacoboni: in una si sostiene che le forniture russe inviate in Italia siano per l’80 per cento totalmente inutili, o poco utili all’Italia: l’inchiesta cita fonti anonime (“fonti politiche di alto livello”) e sostiene che «a differenza, per dire, delle spedizioni cinesi (consistenti soprattutto in ventilatori polmonari e mascherine), quelle russe sarebbero attrezzature per la disinfestazione batteriologica di aree, un laboratorio da campo per la sterilizzazione e la profilassi chimico-batteriologica, e attrezzature di questo tipo». In un altro articolo si dice che un contingente esperto in guerra batteriologica russo, atterrato a Pratica di Mare, si sta dispiegando nell’area di Bergamo, senza che sia stato riferito dalle autorità italiane, e secondo fonti della Stampa trasporta «strutture per la disinfezione antibatteriologica di intere aree».
A detta di queste fonti, «la reale contropartita della telefonata è stata dunque tutta geopolitica e diplomatica: Putin ha visto nel Coronavirus un’opportunità per incunearsi anche fisicamente nel teatro italiano, e al premier italiano non è dispiaciuto puntellarsi, in questa difficile crisi, accettando tutto ciò pur di consolidare un’ottima relazione personale con la sponda politica di Mosca».
In un altro articolo si sostiene invece che tra i medici militari russi inviati in Italia si siano infiltrati anche ufficiali dell’intelligence russa. Secondo quanto riferito alla Stampa da Hamish De Bretton-Gordon, ex comandante del Joint Chemical, Biological, Radiological and Nuclear Regiment e del battaglione NATO Rapid Reaction, “CBRN”, nell’invio di militari russi in Italia c’è qualcosa che non torna. «Senza dubbio tra loro ci sono ufficiali del GRU (il direttorato dei servizi segreti militari russi). Vorranno scoprire il più possibile sulle forze italiane, stabiliranno reti di intelligence, ci sarà un’enorme quantità di attività in corso proprio ora», ha detto al giornale.
Konashenkov – dopo che nei giorni scorsi già Sergey Razov, l’ambasciatore russo in Italia, aveva replicato alle posizioni della Stampa – ha criticato duramente il giornale italiano dicendo che «nascondendosi dietro agli ideali della libertà di parola e del pluralismo di opinioni, nei suoi articoli La Stampa manipola i fake russofobi della peggior specie dell’epoca della guerra fredda, citando non meglio definiti “pareri” di anonime “fonti altolocate”. Nel farlo, La Stampa non disdegna di far ricorso a qualunque invenzione dei propri autori, seguendo le linee guida dei manuali di propaganda antisovietica, a quanto pare, non ancora marciti».
Konashenkov conclude la lettera con una frase piuttosto minacciosa: «Per quanto concerne i committenti veri della campagna mediatica russofoba di La Stampa, che ci sono noti, consigliamo loro di imparare un’antica saggezza: Qui fodit foveam, incidet in eam (chi scava una fossa al prossimo ci finirà prima). O, per essere ancora più chiari: Bad penny always comes back».
Il ministero degli Esteri e il ministero della Difesa italiani hanno replicato con una nota congiunta agli articoli di Iacoboni e alla lettera di Konashenkov dicendo che il contingente russo «è composto di 104 unità, nello specifico 32 operatori sanitari (tra medici e infermieri), 51 bonificatori e altro personale di assistenza e interpretariato a supporto», che sta lavorando insieme al personale della Difesa italiana e del ministero della Salute, e che i materiali consegnati finora sono «50 ventilatori polmonari, 330.000 mascherine, 1.000 tute protettive, 2 macchine per le analisi di 100 tamponi rapide, 10.000 tamponi veloci, 100.000 tamponi normali, un laboratorio di analisi, 3 complessi per la sanificazione di mezzi e ambienti e 3 stazioni di sanitizzazione per ampie superfici».
La nota conclude dicendo che «non si può non biasimare il tono inopportuno di certe espressioni utilizzate dal portavoce del ministero della Difesa russo nei confronti di alcuni articoli della stampa italiana. La libertà di espressione e il diritto di critica sono valori fondamentali del nostro Paese, così come il diritto di replica, mantenendosi entrambi dentro canoni di correttezza formali e sostanziali. In questo momento di emergenza globale il compito di controllo e di analisi della libera stampa rimane più che mai essenziale».
Vabbè, con l'augurio "del lutto in famiglia" siamo precisamente al punto indicato dall'articolo linkato qualche giorno fa. Mellen, spero sia solo la quarantena che ti sta facendo perdere lucidità.
Uno che ha la merda del cervello capisce il problema solo quando viene toccato dal vivo.
C'è gente che muore, gente che sta rischiando la vita, e poi c'è chi va a farsi la passeggiata o a comprare un litro di latte al supermercato...
E Cmq è sì, la quarantena che mi fa girare il cazzo.
Se la gente seguiva il buonsenso (non dico le regole visto che quelle sono state dette a cazzo) a quest'ora forse stavamo meglio e non eravamo arrivati a queste cifre...
Io come un coglione chiuso che esco due volte solo per fare la spesa da oltre 80€ prenotandola per stare meno tempo in giro...
Al vecchio che viene una o due volte a comprare una cazzata che gli vuoi augurare... se la cerca lui
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Non è solo questo, come era prevedibile parecchie aziende stanno riaprendo.
Notificano ai prefetti che sono indispensabili a qualche filiera, mettono in piedi azioni di prevenzione per il personale e riaprono, solo qui in provincia sono arrivate più di 2000 notifiche.
E onestamente non gli dò torto, ormai siamo al limite, o ripartiamo o le salutiamo.
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