Icardi segna un tot in serie A. Per me in liga/premier ne fa molti di più.
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Icardi segna un tot in serie A. Per me in liga/premier ne fa molti di più.
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Icardi gli può legare le scarpe a Kane
cmq ufficiale Abucoso all'arsenal x 68 pippi
- Aubumeyang ufficiale all'arsenal per 63 milioni di euro
- Saltato Dzeko Il chelsea va su Giroud ed è molto vicino a chiudere per circa 17 milioni, secondo me fa un affare spende meno e non si prende il pacco romanista
- infine Ozil in scadenza a giugno ha rinnovato con l'Arsenal, con un adeguamento di stipendio che lo porterà a guadagnare 18 milioni di euro a stagione
praticamente l'arsenal tra operazioni in uscita ed in entrata è stata la regina del mercato.
ma sopratutto a differenza di altri anni ci sono stati molti trasferimenti importanti almeno in europa
tra l'altro controllando transfermarkt al netto tra cessioni ed acquisti l'arsenal
ceduto theo walcot per 22,50 milioni
ceduto coquelin al valencia per 14 milioni
sanchez è stato scambiato per Mhktaryan e quindi non è andato via a zero
acquistato aubumeyang
e in tutto ha speso solo 27 milioni (differenza tra cessioni fatte ed acquisti fatti sta sessione di gennaio) ed ancora non è ufficiale la cessione di giroud che potrebbe abbassare il costo di sta sessione di mercato di altri 17/20 milioni quindi rendere la spesa di tutto veramente irrisoria
GG veramente
https://www.transfermarkt.it/fc-arse...tailpos=&w_s=w
https://www.transfermarkt.it/statistik/transfersalden
A livello di giro di soldi c'è veramente tanta differenza tra la Premier e gli altri campionati, viaggiano ad un ritmo tutto loro e abbastanza incontrastabile, un gap penso quasi impossibile da colmare a breve.
non direi marph forse stavo completando e non hai letto non è un discorso di giro di soldi non in questa sessione di mercato e non per l'arsenal
questo dimostra che nonostante il fatturato e nonostante il volume di soldi l'arsenal cerca di mantenere il disavanzo al minimo, cioe passa il messaggio sbagliato se si pensa che l'arsenal ha speso 63 milioni a gennaio per un giocatore, ma avra speso finita la trattativa per giroud circa 10 milioni, per questa sessione di mercato cioe una caccola, autofinanziandosi con cessioni.Quote:
tra l'altro controllando transfermarkt al netto tra cessioni ed acquisti l'arsenal
ceduto theo walcot per 22,50 milioni
ceduto coquelin al valencia per 14 milioni
sanchez è stato scambiato per Mhktaryan e quindi non è andato via a zero
acquistato aubumeyang
e in tutto ha speso solo 27 milioni (differenza tra cessioni fatte ed acquisti fatti sta sessione di gennaio) ed ancora non è ufficiale la cessione di giroud che potrebbe abbassare il costo di sta sessione di mercato di altri 17/20 milioni quindi rendere la spesa di tutto veramente irrisoria
https://www.transfermarkt.it/fc-arse...tailpos=&w_s=w
GG veramente
questo non capiscono le squadre italiane o i tifosi che dicono pehhhh ao 60 milioni a gennaio e c'e' il fpfpfpfpfpf oppure che pensano cedere qualcuno sia un onta come dare il culo al semaforo.
pardon avevo capito male
cmq grandi operazioni di mercato dell arsenal e spesa ridotta al minimo, gg
Beh si, poi toccherà vedere come s'integrerà Aubameyang nel campionato inglese, però penso che il principale problema dell'Arsenal sia che ormai Wenger ha fatto il suo tempo, c'è un rapporto tra risultati sportivi e forza della società che onestamente stride molto, cioè è un top8 Europa l'Arsenal come club ma fa una fatica tremenda ad essere protagonista in campionato e in CL (e l'hanno pure fallita la qualifica lo scorso anno).
Per le potenzialità che ha come club (anzi neanche potenzialità, proprio per la forza economica presente che ha) per me dovrebbe fare molto di + ed essere molto + in lizza tra le top8 anche a livello di possibilità concrete di vincere qualcosa, mentre l'Arsenal non viene mai preso seriamente da nessuno come papabile vincitrice.
Penso che nell'Arsenal ci sia un problema di equilibrio tra stipendi e forza reale/rendimento dei giocatori o cmq progetto sportivo vero e d'altronde con Wenger che è da una vita lì è anche normale che sia così.
intervista interessante di Baldassoni sulla Roma
Quote:
Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni è intervenuto alla trasmissione di Radio 24 "Tutti Convocati". E' stata l'occasione per fare il punto su alcuni degli argomenti più caldi del mercato e sulle strategie future del club giallorosso.
"Si è parlato di turbamenti, questa città cade sempre nel turbamento. Non è necessario fare una cessione, voi sapete che da qualche anno le squadre non sono libere di agire secondo le proprie strategie, ma devono fare i conti con un regolamento internazionale che ora è anche italiano, il fair play finanziario, che implica delle restrizioni nell'operatività. Senza essere troppo tecnici, bisogna raggiungere il pareggio di bilancio, i costi devono corrispondere ai ricavi, altrimenti bisogna recuperare. Spesso sento dire che la Roma ha bisogno di soldi, la Roma non ha bisogno di soldi, quando servono c'è una proprietà solida che li mette. Solo negli ultimi 15 mesi la proprietà ha inviato 98 milioni, nel 2014 altri 100".
DZEKO - Sul rischio di una cessione importante a gennaio, tra cui quella di Dzeko: "Intanto siamo al 31 gennaio e la Roma ha ceduto solo ieri un calciatore, questa è la dimostrazione che non c'era necessità. Ovviamente, avendo delle necessità, bisogna essere bravi a trasformarle in opportunità. Avendo acquisito una società con una situazione debitoria pregressa, per quanto riguarda il conteggio del FFP per cui la Roma è stata sanzionata, nonostante la proprietà fosse arrivata da poco, le strade erano due: abbattere i costi di gestione e tornare a crescere in parallelo con una crescita dei ricavi, immaginate quando ci sarebbe voluto. L'altra strada era mantenere costi alti e recuperare con le plusvalenze. Facendo questo, la Roma è riuscita a mantenere la competitività anno dopo anno, stando quasi sempre in Champions League. Se arriva un'offerta imprevista su un giocatore, come Dzeko, che può essere ritenuta interessante, in considerazione del fatto che a seguito dell'eventuale cessione di sarebbe dovuto valutare come impiegare il denaro per mantenere la competitività, quell'offerta va tenuta in considerazione. È evidente che se ci fosse stata necessità avremmo ceduto, ma siamo rimasti sulle nostre richieste perché era un'opportunità interessante. Siamo ben felici che Dzeko rimanga, qualora fosse uscito sarebbe stato compito della direzione sportiva trovare altre soluzioni altrettanto competitive".
PALLOTTA STA SPENDENDO - Sulle accuse a Pallotta di non investire nella squadra: "Quando si acquista una società con costi sbilanciati, che parte da -58 di perdita e un valore patrimoniale dei calciatori pari a 37 milioni, o si abbattono i costi e si ricomincia da zero, raggiungendo la competitività tra 10 anni, o si fa quello che abbiamo fatto noi. Abbiamo mantenuto livelli di costi gestionali alti, il fatto che sia un progetto sportivo è testimoniato dal fatto che la Roma continua a mantenere il secondo costo di gestione della Serie A col quarto-quinto monte-ricavi. Per far crescere i ricavi in modo organico ci vuole tempo, le cessioni sono utili alla competitività della squadra. La Roma ha fatto per due volte il record di punti, l'obiettivo di rimanere competitivi è stato raggiunto, purtroppo passando per cessioni che non sono scelta ma necessità per i regolamenti internazionali. Vorrei precisare che i soldi non sono solo le spese per i cartellini, ma anche per i rinnovi. Dall'estate a oggi ci sono stati i rinnovi di Strootman, Nainggolan, Manolas, dimostrando di credere nella competitività della squadra, mantenendo giocatori di profilo internazionale. Purtroppo a volte bisogna sanare il differenziale tra costi e ricavi con le cessioni, che dobbiamo prendere come opportunità per migliorare. Qualcosa non funziona in campo e bisogna fare meglio, ma la squadra ha dimostrato di essere competitiva come ci aspettavamo, col primo posto in Champions e rimanendo a ridosso delle prime. Da metà dicembre le prestazioni non sono a ridosso delle aspettative non solo dei tifosi, ma anche nostre, e su questo c'è da lavorare. La delusione dei tifosi è assolutamente giustificata, la loro frustrazione è anche la nostra, non possiamo biasimarli".
A me sembra che Baldissoni ha proprio confermato la paura di investire in un progetto a lungo termine, cercando appunto di rimanere a galla anno per anno, sicuramente si la Roma è rimasta competitiva in questi anni ma alla fine sta sempre allo stesso punto
Non gliene faccio una critica pesante cioè è comprensibile il ragionamento però spesso per fare 2 passi avanti occorre farne 1 indietro o altrimenti rischi appunto di farne 1 avanti e 1 indietro e stai sempre lì.
Che è esattamente la situazione della Roma.
E considerando che l'hanno ormai presa nel 2011 (mica ieri) magari il dubbio che se avessi optato + per un progetto a lungo termine ora staresti in una situazione migliore ti dovrebbe venire.
si praticamente dice questo, oh a mio parere molto meglio come lui stesso dice fare tabula rasa e puntare anche più in alto che restare dove sei
anche perche alla fin fine come evidenzi dopo 7 anni sono sempre dove erano laddove facendo tabula rasa potevano anche essere molto più avanti. non ne hai certezza ma oh uno deve rischiare per avere successo.
questa intervista è l'emblema di quello che io e te diciamo da un sacco di tempo sulla situazione italiana e che secondo me molti tifosi, ed anche molti addetti al settore come giornalisti, non riescono a capire.
Si che poi lo posso pure capire che non sono decisioni facili da prendere, quando una nuova società arriva si sogna sempre in grande, anche proporti alla piazza (non facile di per se) proponendo un progetto che richiede prima un passo indietro ci vuole comunque coraggio ma per me se tipo un discorso del genere lo fai 7 anni fa invece che ora non è che la gente è scema e non capisce, anzi magari la convinci pure e ti supporta ancora meglio senza troppe pressioni.
L’altro giorno ho ascoltato l’intervista di Condó a Gasperini e quando lui faceva i vari nomi degli Spinazzola, Caldara, Petagna, Kessie, Gagliardini, Conti ha detto lui stesso che erano “tesori” che la stessa Atalanta non sapeva di avere e che sono venuti fuori dandogli fiducia, mettendoli nel posto giusto nel giusto contesto, senza pressioni ecc.
Quindi è normale che un allenatore per una fase del genere è fondamentale, il progetto a lungo termine ben fatto deve prevedere per forza sia la materia prima ma anche la mano abile dello scultore in grado di plasmarla se no si fanno + danni che altro senza tirare fuori nulla e ovviamente il pieno supporto della società anche deve aver ben chiaro il progetto è gli obiettivi.
E' proprio questo che vi manca se fai un progetto di ricrescita metti in conto anche di non arrivarci in champions per 3 o 4 o 5 anni, ma quando c'arrivi ci resti e probabilmente da protagonista e con una società sana e non con le pezze al culo. La roma, e ben prima di pallotta, invece è sempre "eterna" seconda o terza, prima della juve e del napoli era eterna seconda dell inter ed in champions quando vi accedeva usciva in girone o ottavi. gia quest anno sta andando meglio lo shaktar non è impossibile per nulla ed i quarti non sono cosi difficili da arrivarci.
secondo me voi tifosi vi date anche un importanza che NON avete, i tifosi non contano un cazzo a roma credete che questo o quello venga deciso o fatto per i tifosi o peche i tifosi senno etc.. Vengo spesso a Roma parlo spesso con tifosi Romani dai tassinari ai camerieri di albergo agli impiegati , a gente nei locali quando capita il calcio è buono per fare due chiacchere quando non hai che cazzo dire a chi hai davanti ma ti ci devi relazionare, quando non parli di come negli ultimi anni sia diventata sporca e molto meno curata di quanto fosse 10 o 15 anni fa. Più di una volta ho cercato di capire da dove viene questa convinzione che la società faccia scelte per i tifosi e nessuno mi sa mai rispondere spesso imbarazzato perché si rende conto che al di la di un autoimportanza che si danno DA SOLI a roma i tifosi come altrove NON contano un cazzo IN nessuna scelta che fa la società As roma e tra l'altro è giusto cosi.
La scelta che ha indicato baldassoni mica è stata fatta dalla proprietà di Pallotta perché "se rinizavamo da capo i tifosi se non arrivavamo in champions o secondi si incazzavano e ci bruciavano vivi" ma perché cosi stanno a galla ed in sicurezza mentre un progetto da tabula rasa devi avere i coglioni e competenze per farlo. Hanno deciso di non rischiare nulla e stare a galla cioe l'uovo oggi piuttosto che la gallina domani, e forse come dice lo zio questo fa lo stadio e si fa un buon suo tornaconto vendendo tutto.
cioe i tifosi a Roma _come in ogni dove_ non contano un cazzo, a roma credono di contare molto di più ma sono solo scemi che non contano un cazzo.
Io penso che il punto critico sia proprio questo, mi sembra palese che sul discorso stadio Pallotta abbia altri interessi, è una sua fissa da sempre è probabile non si aspettava nel 2011 tutti sti casini per farne uno suo (beato lui che vive in America)
A sti Americani di vince non importa un cazzo, basta che fanno profitto su un investimento e sono soddisfatti, ma non è solo una cosa di Pallotta, è un discorso generale anche delle altre proprietà americane (con investimenti sportivi Oltre Oceano).
I cinesi penso siano uguali, è ancora presto perché sono arrivati da poco, hanno priorità di incamerare know how calcistico per loro interessi e farsi pubblicità, vedremo se riusciranno a vincere qualcosa ma non penso sia una reale priorità.
Per ora quelli che hanno dimostrato veramente di voler vincere sono le proprietà storiche, gli Agnelli e in precedenza Berlusconi e Moratti (con la colpa di aver mantenuto la struttura troppo a lungo come gestione familiare invece di modernizzarla a grande aziende)
Poi gli sceicchi, che c’hanno si i soldoni ma anche la voglia di vincere e ci sono riusciti e l’hanno dimostrato, mettiamoci pure i russi con Ambramovic e anche il presidente del Monaco che anche se con un approcci differente sta ottenendo ottimi risultati (vincendo pure il campionato l’anno scorso).
E poi ovviamente i club storici come Barca e Real e Bayern.
sono d'accordo. Proprio oggi tu parlavi dell arsenal e facevi mille critiche etcetc
L'arsenal è di proprietà americana.. wenger c'e' da una vita perché è perfetto per produrre: quindi tutto torna anche se non vincono un cazzo.
speriamo lo facciano anche in italia che il mercato estivo a campionato già iniziato è una stronzata.Quote:
La Premier si ribalta. Non è una metafora, ma una considerazione basata sul nuovo provvedimento ufficiale preso dal massimo campionato inglese. Basta calciomercato estivo durante il campionato: finisce la ''transfer window'', inizia lo spettacolo della Premier League. Perché dal prossimo giugno, il mercato in Inghilterra finirà prima: dal 9 giugno al 9 agosto 2018 sarà possibile effettuare operazioni in entrata, in prestito e a titolo definitivo, per i club del campionato più bello del mondo. Per quanto riguarda le uscite, invece, sarà possibile cedere all'estero, pur rispettando la finestra di mercato della squadra acquirente. Una decisione presa alla fine della sessione del mercato di agosto 2017 da tutti i club inglesi, favorevoli alla non sovrapposizione della finestra per i trasferimenti con il campionato. Un provvedimento ora ufficiale: dal 9 giugno 2018 alle 17.00 del 9 agosto
tra l'altro per quanto mi riguarda potrebbero anche limitare la sessione invernale a giusto una settimana o persino abolirlo del tutto, niente mercato di "riparazione" ma ci pensi prima in estate, prima che inizi tutto e come iniziato si finisce.
.Quote:
Diritti tv, la Lega A accetta l'offerta di MediaPro. Diffida di Sky: «Inammissibile»
Rivoluzione sui diritti tv. La Lega serie A ha accettatp l'offerta di MediaPro, ritoccata al rialzo a 1 miliardo, 50 milioni e mille euro (i mille euro sono quelli che portano l'offerta complessiva al di sopra del minimo richiesto da Via Rossellini). Sky ha diffidato la Lega attraverso i propri legali perché la trattativa avrebbe dovuto essere con intermediari indipendenti ma, secondo il colosso satellitare, MediaPro non ha questo ruolo.
LA DIFFIDA DI SKY
Sky, attraverso i propri avvocati, ha diffidato la Lega Serie A dall'assegnare a MediaPro i diritti
tv del campionato per il prossimo triennio, sostenendo in sintesi che il gruppo audiovisivo spagnolo, pur avendo presentato un'offerta per lo specifico bando rivolto esclusivamente agli “intermediari indipendenti”, non opererebbe come un intermediario indipendente ma come un vero e proprio operatore della comunicazione. Il documento dei legali dell'emittente satellitare fa riferimento anche a notizie riportate dagli organi di stampa, secondo cui MediaPro avrebbe avviato nel corso della trattativa privata una negoziazione con la Lega per «realizzare uno o più canali tematici anche sotto forma di canali ufficiali della Lega», curandone i palinsesti e la veste editoriale. Secondo quanto sottolinea Sky, Mediapro inoltre avrebbe negoziato con l'intenzione di «vendere spazi pubblicitari sugli stessi canali», «concludere accordi per la distribuzione di tali canali con gli operatori della comunicazione interessati» e ripartire i profitti con la Lega. Mediapro, è quindi la tesi dei legali dell'emittente satellitare, intende agire a tutti gli effetti come operatore della comunicazione attivo sul territorio e nei confronti degli utenti (violando il paragrafo 5.3 del secondo Invito). E inoltre, sostiene sempre Sky, essendo preclusa ad unico operatore della comunicazione l'aggiudicazione di tutti i diritti in esclusiva (no single buyer rule) l'assegnazione a Mediapro viola anche l'articolo 9.4 del Decreto Melandri e il paragrafo 24.b delle Linee Guida. Per queste ragioni Sky ha chiesto alla Lega di considerare l'offerta di MediaPro inammissibile e quindi di interrompere le trattative private con il gruppo spagnolo e di escluderlo immediatamente dalla procedura di assegnazione.
Bruno Peres rinuncia ad offerte di altre squadre, giura amore alla Roma dicendo "devo farmi perdonare per aver giocato male, qui mi sento a casa sto bene..."
Bum! Incidente con la Lambo, alcoltest positivo e patente ciao
Lol
-Tapatalk-
il Milan dopo 20anni saluta Adidas e passa a Puma.
€€€€€€?
pochi
d'altronde son anni che facciamo cagare, è normale che adidas non ci dia piu i soldi di una volta; cmq prima vedevo le nuove maglie puma, sono bellissime
https://www.footballnerds.it/maglie-...-by-ez-design/
puppix quelle non sono le nuove maglie puma, solo come se le immagine un utente di quel sito.
Comunque a me lo stile Puma piace parecchio, certo dovremo stare molto attenti a non prendere gente come Higuain nelle prossime sessioni di mercato :D
Comunque sul nuovo contratto puma c’è una parte fissa minore rispetto al passato è una parte variabile maggiore, quindi gli introiti sono maggiormente legati ai risultati, di fatto è cambiato questo.
Ma meglio, cos'è quella tamarrata dei diavoli sulle spalle
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Rivoluzione Infantino..
Il presidente della Fifa Gianni Infantino vuole rivoluzionare il calciomercato, cancellando la 'finestra' invernale, mettendo un limite alle commissioni per agenti e intermediari e introducendo il tetto salariale per i calciatori, da calcolare in base agli incassi dei club.
Lo ha spiegato lui stesso al quotidiano sportivo francese 'L'Equipe'precisando che il suo piano prevede "undici punti indispensabili" che devono essere analizzati "affinché venga garantita l'integrità del mondo del calcio e ci siano maggiore trasparenza e più equilibrio competitivo".
10 anni fa mica c era lui. C era Ciccio panza Platini mi pare.....
DeVrij andrà via a 0 a Giugno al 100%, confermato da Tare
http://gianlucadimarzio.com/it/calci...-al-calciatore
L'Atletico cede Gaitan e Carrasco in Cina.
Non si era detto che questi avevano finito i soldi?
Cmq si parla di una 50ina di milioni.
Vi segnalo quest'articolo
http://www.ultimouomo.com/lecosistema-del-genk/
Fa capire bene la realtà del Genk e del calcio Belga in generale come per + di un secolo praticamente non ha mai fatto un cazzo, si ritrova dopo il 2000 a sfornare top players e ottimi giocatori a ruota.
La lista di nomi che sono passati dall'accademy e che oggi sono top players o giocano cmq a livello top fa spavento.
se n'era già parlato.
La federazione si è accordata con tutte le società di iniziare a giocare TUTTE le giovanili con il modulo del barca, allenandosi molto sulla tecnica e sulla tattica in modo che anche in nazionale i giocatori sarebbero stati preparati a quel modulo senza fare incastri sui ruoli o adattare giocatori a moduli non idonei.