Rescissione consensuale tra Ibrahimovic e lo United
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Rescissione consensuale tra Ibrahimovic e lo United
Rivoluzione tedesca:
Quote:
In questi giorni nel campionato tedesco si sta discutendo molto di una delle regole più distintive del calcio locale, quella del cosiddetto “50+1”. È la regola che stabilisce che la quota di maggioranza all’interno di ogni club debba essere riservata ai soci – quindi a tifosi e sostenitori – e proibisce di intestare la maggioranza a un unico soggetto. Questa formula vale per tutte le squadre di prima e seconda divisione ed è considerata uno dei pilastri del successo raggiunto dal calcio tedesco, l’unico fra i maggiori campionati europei ad aver pochissime squadre con proprietà straniere. Da alcuni anni, e in particolare negli ultimi mesi, sono però sempre di più i dirigenti che lo ritengono un freno alla crescita economica: i 36 club tedeschi si sono riuniti oggi a Francoforte per discuterne.
L’azionariato popolare è considerato uno strumento per mantenere saldi i rapporti fra i club, i sostenitori e il territorio e ciò che mantiene in primo piano la gestione sportiva e comunitaria. Le persone che possiedono azioni e quote della società partecipano ai consigli direttivi e hanno diritto di voto nelle assemblee, dove tutte insieme detengono la maggioranza. Un tempo l’ingresso di società private nei club era addirittura vietato e l’attuale sistema esiste del 1998, anche se le squadre di calcio tedesche sono sempre state gestite da associazioni senza scopi di lucro. L’ottimo stato di salute economica dei club, il controllo dei debiti e i prezzi dei biglietti mantenuti bassi sono fra i maggiori benefici portati dal “50+1”.
Esistono alcune eccezioni alla regola, ma solo per ragioni storiche: riguardano il Bayer Leverkusen, nata come squadra aziendale dell’azienda farmaceutica Bayer, il Wolfsburg, la vecchia squadra degli operai della Volkswagen, di cui ora è proprietà, e l’Hoffenheim, club acquistato da Dietmar Hopp, proprietario dell’azienda di software gestionali SAP. A loro la federazione tedesca ha permesso l’acquisto delle quote di maggioranza poiché sostenevano economicamente i club da più di vent’anni.
Il “50+1” è stato tuttavia più volte criticato e in alcuni casi anche aggirato. Nel 2009 l’azienda austriaca Red Bull, per poter diventare l’unica proprietaria del Lipsia, creò una società a garanzia limitata per un gruppo ristretto di soci e stabilì una quota di entrata di 800 euro, quasi dieci volte di più di quanto richiesto dai club tedeschi più noti. Nello stesso anno Martin Kind, proprietario dell’omonima azienda di apparecchi acustici e della squadra di Hannover, mise in discussione la regola e propose di abolirla. Si arrivò a una votazione a cui parteciparono i club di prima e seconda divisione, che però scelsero quasi all’unanimità di conservarla.
Negli ultimi mesi alcuni club hanno nuovamente proposto di modificare il “50+1” perché secondo loro non permetterebbe alle squadre tedesche di stare al passo dei club più ricchi d’Europa e inoltre scoraggerebbe i grandi investimenti, sia tedeschi che stranieri. La federazione tedesca ha fatto capire che sarebbe favorevole a un cambiamento che però tenga in considerazione la storia del movimento calcistico nazionale e il forte legame tra squadre e sostenitori.
Undici anni fa un solo club votò a favore dell’abolizione del “50+1” – l’Hannover 96 di Martin Kind – ma ora la situazione sembra cambiata e i club dichiaratamente contrari all’abolizione sarebbero di meno. Per modificare lo statuto del campionato però, i favorevoli dovrebbero essere due terzi dei 36 votanti. Karl-Heinze Rummenigge, direttore amministrativo del Bayern Monaco, la squadra tedesca più importante, si è detto favorevole all’abolizione: «Spero che la federazione elimini la regola del “50+1”. Penso che ogni club debba decidere autonomamente se vuole aprirsi agli investitori, e fino a che punto, o se si rifiuta totalmente di farlo».
Esistono diverse alternative al sistema del “50+1”, e ancora non è stata specificata quale sarebbe la più apprezzata dai club tedeschi in caso di abolizione. Con ogni probabilità la presenza di soci sostenitori nei club rimarrebbe, ma verrebbe trasformata in minoranza a favore dei privati, che così avrebbero più libertà di gestione. Alcuni aspetti ritenuti particolarmente importanti dai tifosi, per esempio il prezzo dei biglietti, potrebbero essere “protetti” da norme pensate appositamente. Inoltre potrebbe essere mantenuta la trasparenza nei metodi di gestione, con la possibilità da parte dei soci di visionare qualsiasi documento ufficiale prodotto dalla dirigenza.
Sul sole24ore è uscito un interessante articolo sulla situazione aggiornata del Milan e Mr.Li
http://www.ilsole24ore.com/art/finan...?uuid=AEdd3ANE
Curioso di vedere quali saranno questi potenziali finanziatori visto che pare che le offerte sono in fase di valutazione.
E soprattutto con che scadenze perchè è scontato che il debito sarà maggiore sui 500 mln € ripartito tra le 2 società rossonere.
Per me o come abbiamo già detto interviene Elliot a Ottobre e rileva tutto o in caso si stipulerà un accordo con i nuovi finanziatori (che pagheranno Elliot) in ogni caso sarà un prendere tempo per cercare un acquirente (che potrebbero anche essere i finanziatori stessi), perchè non penso che poi si metteranno a cercare i finanziatori che pagano i finanziatori che hanno pagato Elliot (cioè ok è cinese Mr.Li ma penso ci sia anche un limite al gioco di scatole cinesi in questo ambito).
In sintesi sto cinese e l'attuale dirigenza per me ha già una data di scadenza appiccicata addosso, c'è solo da capire quando.
Pare fatta per De Vrij all'Inter.
Quinquennale da 4.2mln
Sembra essersi spaccato di nuovo Conti, in allenamento.
Stesso ginocchio già operato...
Sembra scongiurata la rottura del legamento anteriore, già operato, ma c'è una forte distorsione al laterale che sarà valutata nei prossimi giorni.
Si pare una distorsione cmq ci sta che dopo un intervento del genere ci siano ricadute e intoppi per strada, speriamo non sia niente di troppo grave.
Nel frattempo pare ci sia un mezzo esodo in casa Suning, Capello vuole lasciare e così Sabatini, che non ha un cazzo di autonomia sul mercato e non può fare le sue 200 operazioni in entrata e uscita all'anno, e ha un mal di pancia grosso quanto l'intera Cina :sneer:
Mi sa che ti sei perso qualche puntata nel frattempo :D
Il moderato ottimismo era prima dell'incontro con l'UEFA, ora si è passati al moderato pessimismo ma in ogni caso il nodo sono i tempi e i nomi dei nuovi finanziatori, se no si passa ad Elliot che rivenderà il club a prezzo di mercato ad un nuovo proprietario.
Alla fine è abbastanza chiara la situazione, mancano però vari nomi ancora all'appello.
in realta ora con i risultati sportivi piu alla portata.....alla fine il 4 posto nno è proprio un utopia come sembrava qualche mese, dovresti essere ottimista il problema so li sodi la champ te li garantirebbe perciò al momento la luce è piu vicina di qualche mese fa......se poi vogliamo dire che è un tirare a campare perchè questa societa non ha le basi solide per progettare un futuro a lunga scadenza, bhè li c'è poco da fare, in italia a parte 3o4 societa son tutte sulla stessa barca.
Per progettare nella società ci devi avere intenzione di restare a lungo e onestamente non mi sembra il caso del Milan di Mr.Li che è palese sia stato fatto per guadagnarci sopra qualcosa o come prestanome per altre operazioni e per farlo finire nelle mani di altri acquirenti.
Tutte le mosse fatte fin'ora per me vanno in quest'ottica, cioè nel mantenere cmq il giocattolo di "valore", tirarlo a lucido per quanto possibile in modo da rivenderlo bene al prossimo acquirente.
Per il quarto posto devi fare una corsa su troppe squadre, sarebbe tipo un'impresa tipo salvezza del Cotrone dell'anno scorso, tu dovresti continuare ad avere una marcia da scudetto e le altre incepparsi + volte, il che è molto difficile.
Ovviamente un club che gioca la CL ha + valore e + appetibile ma per me non cambia il fatto che è solo una questione di tempo affinchè Mr.Li si levi di torno con la dirigenza attuale, imho max 2 anni e ci sarà nuova dirigenza e nuovo proprietario.
ma sicuramente arrivare in cl che non è cosi impossibile come all inizio della stagione ad oggi sarebbe un ottimo risultato ma sono d'accordo con marph che potrebbe anche dare ossigeno a mr li ed attuale dirigenza e quindi solo posticipare quello che ad oggi pare proprio inevitabile.
inoltre non penso che i guadagni da champions possano cmq risolvere e coprire gli attuali problemi del milan al massimo coprirebbero parte di quelli relativi al fpf.
poi se il milan arriva in cl e questa società si leva dai coglioni per una che ha le idee meno confuse e sopratutto che non si fa prestare da altri i soldi per compare una società e poi non ha come coprire i prestiti allora tanto meglio per il milan,
Questo senza pensare al fascicolo che è stato cmq ora veramente aperto in procura che non si sa dove porterà e se porterà a qualcosa di differente
c'e' un fascicolo ed è stato iscritto al registro 45 cioè un registro in cui vengono inserite le informative ancora non c'e' un ipotesi di reato ne degli indagati, si indicano li le informative e si mettono nel fascicolo per esaminarle qualora arrivino altre notizie o fare ulteriori indagini . Può non volere dire un cazzo come può aprire un filone di merda sulla cessione del milan e quindi essere un punto di partenza, è un primo step poi può portare all inserimento in un altro registro formulata l'ipotesi di reato e gli eventuali indagati oppure restare li e dopo anni vanno al macero.
Insomma si deve aspettare ma queste tre informative della gdf e di alcune banche su attività quantomeno non cristallina durante la cessione del milan sono arrivate in procura e per ora conservate
btw sto video è di una settimana fa, la Gabbanelli fa da tempo queste "inchieste", molti l'adorano molti dicono che è una merda, come il suo vecchio programma report
Premesso che non è detto che quanto dica sia tutto vero ecco il riassunto che fa della situazione milan.
https://www.youtube.com/watch?v=mqLoqq4smU8
Si beh la Gabanelli la butta molto sul deus ex pedonano a tessere le fila, che per carità non é mai stata scartata come ipotesi ma neanche verificata.
Per me qualcosa in + si capirà con i nomi dei nuovi finanziatori o se non ci saranno ed Elliot prenderà tutto.
ma si certo marph io ho solo messo il link mica dico che quanto afferma la gabbanelli sia il verbo.
semmai sempre se vero a prescindere se a tirare i fili e il pedonano o meno, cosa che atm può anche non interessare e se dovesse essere cosi ci penserà la magistratura, ad esempio io non sapevo che uno degli asset insieme alla miniera (che esiste o non esite secondo quanto indicava il nyt se non sbaglio qualche mese fa) indicato da Li tale Jie Ande ha avuto insolvenze con 2 banche distinte una prima dell acquisto del milan e la seconda dopo e recentemente al punto che ora a quanto pare ora c'e' pure a quanto dice la gabbanelli la liquidazione per bancarotta stabilita dal tribunale solo 10 gg fa.
Questa cosa se è vera è già un ginepraio a prescindere poi da dove vuole arrivare la gabbanelli-> pedonano merdah, cioè senza nemmeno considerare questa ulteriore ipotesi.
Senza dare fede ad alcun verbo pare, ripeto pare, una stratificazione di merda su eventuale ulteriore merda, su eventuale ulteriore merda.
ora mettiamo da parte il tifo che io tifo per la juve e tu per il milan se io fossi tifoso milanista vorrei che sta gente (nuova proprietà etc) con anche solo la possibilità che siano state fatte queste operazioni dando copertura con assets che poi non si sono rivelati essere tali, si levasse dai coglioni instant perché bene non può fare alla squadra che tifo.
Ma infatti Mc l'ho scritto + volte che questa società con Mr.Li non ha futuro, non vedo come sia possibile, mi sembra assolutamente un uomo di passaggio per approdare ad un altro acquirente, ovviamente ci sono in ogni caso delle date e tempistiche da rispettare ma come già detto per me nel giro di 2 anni max il Milan ha nuovo proprietario e dirigenza.
Poi per carità ci so passati tanti club da un presidente di passaggio, vedi pure Inter con Thoir o il City con il presidente thailandese, l'importante è che il passaggio duri poco relativamente e soprattutto poi si finisca in mane solide (che di fatto sono 2, o finisci ad arabi/russi o ad un grande gruppo con un progetto serio sotto).
Possibilmente niente cinesi che s'è capito hanno chiuso i rubinetti sul calcio e c'hanno un modus operandi molto complicato e rigido (vedi Suning con l'esodo di Capello e Sabatini).
Mi ricollego al mio ultimo post perchè mi sembra interessante parlare della situazione di Gattuso.
A sentir le dichiarazioni di Mirabelli è precisa la volontà di proseguire con Gattuso ma evidentemente c'è qualcosa che si è intoppato ad un qualche livello (che non sembra quello tecnico di cui il responsabile è Mirabelli). Ci sono varie ipotesi:
1_ Il Milan sta un pò con l'acqua alla gola nella gestione ordinaria del club, i soldi vengono immessi con aumenti di capitale con qualche inceppo burocratico nei vari bonifici, che cmq arrivano. In quest'ottica non so quanto c'è volontà di impegnarsi ora in un rinnovo dell'allenatore, quindi con un nuovo contratto oneroso per il club per tot. anni e con le incertezze lato societario sulla proprietà.
2_ Gattuso ha sicuramente dato una sterzata alla stagione, ha raggiunto la finale di coppa italia ma ad oggi la qualifica in CL è miraggio e tocca stare attento pure per la EL. Sinceramente non so quanto abbia pienamente convinto, tralasciando le dichiarazioni di facciata. Tra l'altro bisogna un attimo capire la volontà della proprietà, ammesso di capire quale sia questa proprietà perchè le incertezze sono tante anche in questo ambito.
3_ Proprio a tal proposito potrebbe esserci qualche pressione da Elliot direttamente o dai nuovi finanziatori che magari preferirebbero aspettare (perchè alla fine Gattuso il contratto ce l'ha) per poi spostarsi su qualche nome differente, monitorando intanto come si evolve la situazione.
Di sicuro come dice Gattuso c'è qualcuno che ancora non è convinto a non si sa a quale livello (se Fassone stesso o gente sopra Fassone) altrimenti l'accordo l'avrebbero già siglato.
Gattuso rinnovo fino al 2021
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Così pare ma aspettiamo l'ufficialità
Da una parte so contento perchè cmq Gattuso è un grande però sinceramente da un'altra sono anche abbastanza pessimista, insomma il suo calcio è questo non vedo ci possano essere grandi innovazioni e il mercato sono sicuro sarà una roba parametro 0/autofinanziamentp/cessione di qualcuno quindi da non buttarci su troppe speranze.
La cosa che mi incuriosisce maggiormente e il nome dei finanziatori o se si passerà ad Elliot (oltre le sentenze uefa sul settlement) che poi alla fine il nodo di tutto è qui.
Forse han capito che Gattuso anche con materiale discreto qualcosa riesce a tirare fuori, anche solo la grinta..
Inoltre un nuovo allenatore voleva dire più soldi e giustamente chiunque veniva avrebbe chiesto rinforzi ecc.
Questa news per i milanisti temo sia brutta più per quanto concerne il futuro
Si, cioè poi dipende sempre dalle alternative, diciamo però che con la rosa attuale a livello di giocatori e con Gattuso in panca io ho veramente molti dubbi si riuscirà ad allestire una squadra competitiva per la CL l'anno prossimo.
Come detto personalmente mi aspetto un mercato tantissimo a braccino corto (per usare un eufemismo) con molta difficoltà a mettere nella rosa la qualità necessaria a fare del Milan un top4 in Serie A.
Asamoah in scadenza di contratto, sempre più vicino al Milan.
Intanto piccolo valzer di panchine in europa:
Wenger ha annunciato che se ne va dall'Arsenal dopo 22 anni.
Si mormora un Vieira al posto suo anche se Luis Enrique è un nome che si fa a Londra sia lato gunners che sponda Chelsea.
Si sa ormai da tempo che tra Conte e Abramovich si sia rotto l'idillio.
Il tecnico italiano viene accostato al Barca ma pare strano (Valverde non avrà vinto la CL eliminato dalla Roma ma in casa ha dominato) o il PSG (dove Emery ha tradito di molto le aspettative) anche se su quella panchina sono girati praticamente tutti i nomi più famosi.
Stanno un pò provando a fare terra bruciata intorno a Mirabelli, dopo qualche rumor che la proprietà ha bloccato l'acquisto di Bernard (che poi a 0 sarebbe pure buono onestamente), con i nomi di Sabatini e Giuntoli, lui che risponde a SKY ecc.
Personalmente penso che cmq abbia varie colpe ma che qualcosa di buono l'abbia cmq fatto, penso che un anno solo, soprattutto considerando il punto di partenza della rosa sia poco per giudicare bene, certo potrebbe sicuramente incidere il piazzamento finale in campionato e come finisce la finale di coppa italia.
In ogni caso non lo trovo assolutamente indispensabile, anche se penso che il suo destino è cmq legato a quello di Fassone. In caso di nuova società cmq sicuro come la morte che vengono cambiati entrambi, tocca vedere soprattutto lì come va a finire la storia.
A dirla tutta nessuno in questa società attuale, giocatori / allenatore / dirigenti ha dimostrato di essere insostituibile.
Ma allo stato delle cose il Milan come è messo?
Mirabelli secondo me ha ampiamente dimostrato di essere inadatto al ruolo per ricopre. Aldilà delle doti di scout e della bravura nel vendere ed acquistare nel momento giusto, un DS di una squadra come il Milan deve saper studiare le proprie dichiarazioni ed usare una certa diplomazia con procuratori/giornalisti/giocatori/allenatori ecc. Se sul primo punto è troppo presto per giudicare Mirabelli, sul secondo è da quando è arrivato che sta inanellando uno strafalcione dopo l'altro. Ed a questi livelli, mi dispiace per lui, non ce lo possiamo permettere.
Fassone invece per il momento lo promuovo su tutta la linea, l'unico neo della sua gestione, per gli aspetti che rientrano nella sua sfera di competenza, è stata proprio la scelta di Mirabelli che non aveva mai ricoperto un incarico di questo livello.
Come sostituto a me piace parecchio Pradé e non sono convinto a pieno di Sabatini, il quale non mi pare adatto al Milan. Comunque staremo a vedere, sicuro i nomi che sono stati fatti paiono di altro livello e con ben altri CV. Poi è chiaro che se dobbiamo smantellare mezza squadra e fare una campagna acquisti con 20 milioni la bravura del DS conta fino ad un certo punto.
Premesso che anche Fassone l'AD non l'ha mai fatto, cmq sia penso che vadano a braccetto la coppia Fassone-Mirabelli mi stupirebbe una separazione nel senso rimane uno e l'altro no, piuttosto che come + probabile, vadano via entrambi al cambio societario.
Che Mirabelli sia un pò grezzo è sicuramente vero ma onestamente se poi non fallisci il progetto tecnico-tattico se ne sbattono tutti i coglioni delle battute e delle uscite un pò così, ovviamente tutti i nodi salgono quando non arrivano i risultati.
Concordo che poi alla fine dipende sempre dalla proprietà nel senso che pure se metti Gesù come DS e gli dai 10 mln € per fare mercato avoja a fare miracoli, per questo mi ha un pò stupito che abbiano bloccato un acquisto a 0 (tra l'altro Bernard è pure buono come giocatore), cioè o hanno in serbo qualche cambio di direzione a livello societario (possibile nel senso di nuova proprietà inc.) o a livello economico (molto difficile perchè il budget è stato praticamente esaurito quindi autofinanziamento e parametri 0) o appunto le scelte di Mirabelli sono state bloccate a prescindere in quanto si pensa seriamente ad una sostituzione.
In ogni caso a prescindere dal nome serve un DS alla Tare ovvero che:
1) Esplori mercati e giocatori ai + sconosciuti ma BUONI, che paghi poco e ti si valorizzano un casino. Non ne servono N di giocatori del gener, ma già un paio se veramente buoni ti fanno una grossa differenza. Inutile andare su scarti o mezzi giocatori se non puoi permetterti i top, non risalirai mai la china altrimenti.
2) Puntare su un allenatore con un chiaro MODO MODERNO DI GIOCARE. Basta sta cazzo di difesa bassa, basta sta cazzo di pressione in avanti inesistente o quasi,basta con sta manovra offensiva improvvisata, sticazzo di attaccanti che tornano fino a fare i terzini. BASTA, VERAMENTE BASTA. Dove cazzo si pensa di andare ancora con sti concetti di gioco? Ma lo vediamo il resto dell'Europa come gioca? Non siamo + negli anni 80/90 diamoci una cazzo di svegliata.
3) Prendere i giocatori funzionali a questo gioco seguendo punto 1 e punto 2.
Pagassero il cazzo che gli pare un DS del genere e un allenatore del genere e scout del genere, che tanto te li rifai 100x se tutti lavorano bene nella stessa direzione.
Per quanto riguarda Fassone pare che ci sia una clausola di Elliot che imponga a Li di non licenziarlo (almeno così diceva la gazzetta qualche giorno fa). Se così fosse vedo molto probabile una permanenza dell'uno con la partenza dell'altro, anche perché ripeto, trovo sbagliato valutarli in coppia: uno faceva il DS ed uno l'AD quindi è perfettamente corretto valutare il loro operato separatamente.
Concordo con te sul cercare un modo più europeo di giocare, però è anche vero che abbiamo appena rinnovato Gattuso per tre stagioni. Non penso che cambieremo onestamente e sono abbastanza confidente nel fatto che Gattuso, con innesti funzionali ad un certo tipo di gioco, possa migliorare molto la fase offensiva del Milan. Staremo a vedere.
Tra l'altro la responsabilità del rinnovo e la scelta Gattuso è cmq al 100% di Mirabelli con tutte le conseguenze del caso.
Spero anche io che Gattuso con giocatori migliori (ma è tutto da vedere se arriveranno eh) possa fare meglio anche perchè ora si sta grattando veramente il fondo del barile lì davanti (ma in realtà con Gattuso il Milan ha sempre segnato poco), ma onestamente ho molteplici dubbi che sia l'allenatore adatto per un cambiamento in questa direzione.
Spero di sbagliarmi ovviamente ma ho il sospetto che Gattuso sia troppo old style come allenatore.
Per quanto riguarda le clausole su Fassone boh, non so, ma forse è giusto una clausola pro tempore nel senso che dubito fortemente in caso subentri Elliot mantengano la dirigenza attuale, Fassone compreso.
(ANSA) - ROMA, 25 APR - (ANSA) - ROMA, 25 APR - "Sono felice di essere entrato nella storia dell'Inter. E' un orgoglio, qualcosa che non avrei mai immaginato. Non è facile raggiungere questi numeri in Italia, ma ringrazio tutti i miei compagni che lo hanno reso possibile": così Mauro Icardi, in una intervista a 'Olè', parla dei suoi anni in nerazzurro. "Sono orgoglioso e felice di indossare la fascia di capitano che considero un premio per il lavoro e l'impegno che ci metto". Adesso l'Inter sta lottando per entrare in Champions: "Sono sempre molto ottimista e sono sicuro che presto l'Inter sarà dove merita di essere, prima le cose non sono andate come previsto", aggiunge Icardi prima di glissare quando gli viene chiesto del futuro: "Quando ero bambino giocavo sempre con l'Inter e questo è il motivo per cui ho sentito il bisogno di continuare a giocare di più qui. Il futuro non possiamo indovinarlo. Il mio regalo adesso è qui, a Milano, dove abbiamo la nostra casa, gli amici e la nostra vita".
Sul Milan c'è anche da dire che se davvero non ci fossero acquirenti e andasse a Eliott, non avrebbe senso da parte loro mandare via dirigenti e allenatore sprecando soldi dei contratti e facendo nuovi contratti
Elliot è un fondo d'investimento non è che si occuperebbe della gestione sportiva diretta del Milan.
Cercherebbe un nuovo acquirente e di conseguenza per certo arriverebbero nuovi dirigenti.
Ovvio poi sta cosa cmq prenderebbe tempo non è che la chiudi in una settimana.
Appunto.
Nel mentre non credo che cercherebbero di mettere a busta paga altri personaggi. Anzi.. Venderebbero giocatori con i quali fare moneta e magari alcuni personaggi potrebbero dare qualche buona uscita al massimo ma a quello ci penserebbe la eventuale nuova dirigenza.
A Eliot interesserebbe vendere un prodotto al minor prezzo possibile
Se accade tanto di cappello a B. che ricicla i soldi in questo modoQuote:
Clamorose dichiarazioni di Silvio Berlusconi. L'ex presidente del Milan ha infatti pubblicamente aperto alla possibilità di ricomprare la società rossonera, ceduta poco più di un anno fa alla cordata cinese guidata da Yonghong Li.
LE PAROLE DI BERLUSCONI - Queste le sue parole: "Andrà a finIre che ricomprerò il Milan. Finirò per ricomperare ancora io il Milan", ha detto Berlusconi da Udine, spiegando che per i sondaggisti la vendita del Milan è stata tra i motivi per cui Fi, "purtroppo contro ogni nostra aspettativa si è fermata al 14-14,5%. Il motivo per il quale una buona parte di elettori non ci ha votato è perché il sottoscritto ha venduto il Milan. In molti mi fermano e mi chiedono il perché ho venduto a chissà chi la squadra e mi rimproverano per le condizioni in cui la squadra versa. Vi confesso una cosa, se va avanti così non vi nego che prima o poi il Milan me lo ricompro", riporta l'Ansa.
Si beh sta storiella ormai gira da quando lo ha cercato di vendere il Milan, ho letto pure io le dichiarazioni di oggi e mi sono venuti i brividi al pensiero ma alla fine quando sarà sul mercato andrà al miglior offerente, potrebbe essere chiunque ci mette + grano e fa prima.
Spero ovviamente in un terzo soggetto perchè ne con la proprietà attuale e ne (figurarsi) con il ritorno in pompa magna del Nano a 200 anni il Milan potrebbe avere un radioso futuro.