:sturm:
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ci stava pure il sito della comunità europea, come cazzo si chiamava quello dove vedevi le richieste di lavoro proprio all'interno della CE però sede di lavoro nel 99% dei casi era bruxelles....
Si puo' arrivare ai livelli di un laureato senza studiare all'università, ma richiede comunque la stessa quantità di studio. Non ce lo vedo uno a far quel che faccio io senza studiare 4 ore al giorno, indipenendetemente dal titolo di studio che ha.
Il problema è che quasi tutti fanno l'errore di applicare l'esperienza personale nel proprio settore come se fosse la regola generale universalmente riconosciuta del mondo del lavoro.
io dopo aver studiato e dopo aver testato con mano cosa mi offre IN QUESTO momento il mio lavoro rimpiango di non aver fatto l'alberghiero ed aver incominciato a lavorare a 18 anni...
Certo la situazione mia è particolare visto le problematica della regione lazio, l'unica cosa che resta è la grande amarezza e la sensazione di aver buttato 3 anni e tanti soldi per (quasi) nulla...
Cmq l'unico consiglio che mi sento di darti è di mandare cv a tonnellate però all'estero o in alta italia, anche se cmq resta valida la legge non scritta che se non hai qualche aggancio (amici parenti etc) è molto difficile trovare una situazione decorosa come primo impiego
Io avevo sentito dire che a Bo e provincia di infermieri specializzati ce n'era bisogno un sacco, però non so se è vero.
Gli infermieri servono sempre, il problema è quanto budget c'è per pagarli. Cioè un cazzo di trade off sulle spalle della gente, come al solito.
Cmq io personalmente cercherò di aprire una mia azienda appena laureato. Sceglierò quelle 2-3 persone valide che ho conosciuto in questi anni e sfrutterò i fondi vari per aprire una srl a costo zero. L'idea di fondo c'è e gli agganci per vendere il futuro prodotto una volta che sarà ultimato pure. Alla fine la vedo come una delle tre reali possibilità per avere un lavoro decoroso finita l'uni.
Le possibilità sono:
- aprire l'azienda: più sbatti ma se le cose van bene, rimane la scelta migliore
- emigrare all'estero: canada, australia, america(sto cercando di fare la tesi all'estero e se tutto va come deve la farò all'IBM in america)
- farmi assumere da una multinazionale qua in italia o da una grossa società di consulenza(tipo kpmg): in questi posti all'inizio ti spolpano ma se resisti dopo qualche anno ottieni degli stipendi notevoli(mi raccontava mia sorella, che la ha fatto lo stage proprio da kpmg, che tipo se sei assunto ogni 2 anni ti raddoppiano lo stipendio, a 30 anni hai benefit aziendali della stramadonna ma devi lavorare 20 ore al giorno)
Che raddoppiano ho i miei dubbi, le società di consulenza sono più o meno allineate.
KPMG poi come new entry non paga un granché, a me avevano proposto una cifra bassina rispetto alla concorrenza.
E poi per prendere 110 dovrei prendere su gli 8 esami che mi mancano 6 30 e 2 27+ credo. Arrivero a 107-108 verosimilmente