https://www.youtube.com/watch?v=qVhb5_-V7Cg&t=2m29s
Se fosse paese con la P maiuscola, questo spezzone sarebbe di un'attualita` ancor piu` impressionante...
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https://www.youtube.com/watch?v=qVhb5_-V7Cg&t=2m29s
Se fosse paese con la P maiuscola, questo spezzone sarebbe di un'attualita` ancor piu` impressionante...
Il primo da sinistra è don Gianfranco, che da ragazzino quando smadonnavo all'oratorio durante le partite interminabili a calcetto veniva fuori e mi gridava: te hai il diavolo in corpo però se diventi come Ancelotti al va ben listes(Ancelotti è stato un suo parrocchiano)!! l'altro, don evandro, mitico, viene tutte le domeniche a vedere la partita e a fare le foto a bordo campo, grande appassionato di calcio, Domenica a furia di correre su e giù per il campo gli si è girata la spilla crocifisso sulla giacchetta gli ho gridato:" Don va cat ghe' la cros gireta, at sare' mia l'antricristo? risposta : ma va a cagher!
Ora questo per spiegarvi il rapporto che c'è in queste piccole comunità, ci conosciamo tutti e siamo piuttosto uniti e legati alle piccole tradizioni, quella della processione è una tradizione e come tale va vista, così come il froldo della croce a boretto e tante altre tradizioni che fanno parte del costume locale inerenti al Po, le sue piene e varie vicissitudini.
Oppure credete davvero che qualcuno creda che così facendo il po non straripa? va che non siamo tutti con l'anello al naso anche se siamo in campagna...
Giusto per farvi capire cos'è il Po per chi lo vive sulle sponde paolo rumiz ha fatto un bellissimo film, navigando tutto il Po fino al delta, dal minuto 33 passa nelle nostre zone , riesce a trasmettere esattamente il significato che ha per chi lo vive lungo le sue sponde.
http://www.youtube.com/watch?v=wLzkcXPEhnM
sono cresciuto in un oratorio con un ottimo parroco che abbiamo aiutato a pulire le zone (c'era una mezza discarica di ferrovecchio) e che poi è stato trasformato in campo di pallavolo, abbiamo organizzato per 15 anni un torneo di calcetto amatoriale (massimo 32 squadre) senza premi in denaro e dando un grande contributo alla parrocchia, aiutato in mille iniziative e ci trattenevano dalla bestemmia solo per suo rispetto.
Esistono persone buone, non lo metto in dubbio.
E' il gesto della processione (non è che il sangue di san gennaro perchè tradizione allora la ritengo una cosa sensata...) che mi lascia perplesso, visto che se c'era preoccupazione seria, magari il don e i fedeli vicini potevano andare ad aiutare ad alzare gli argini, o a preparare eventuali zone di sostegno e rifugio per chi rischia di restare sfollato, fare raccolte di medicinali/cibo/coperte ecc..
Non parlo di anello al naso, guarda che anch'io ho origini contadine di te e qui vicino ha il piave (che per fortuna è esondato 50 anni fa seriamente l'ultima volta) quindi posso capire il senso della comunità.