Le Scarpe di Rando

Madonna Grama come sei diventato fighetto e permaloso, si può ragionare di tutto e tu lo sai e davi accettare anche la presa per i fondelli, è un classico. Poi se vogliamo andare nelle esperienze devo dire che nonostante alcune situazioni all'apparenza si presentino simili, come le storie di corna, la varietà delle situazioni è così enorme che nessuno può insegnare un cazzo e nemmeno fare tesoro in toto delle esperienze altrui, se ciò non basta c'è sempre l'esperienza individuale che annienta sempre il buon senso, alla fine si riduce al "complesso del pescatore" "bello il pesce che hai preso ma una volta io...". Dalla mia esperienza almeno che non punti al matrimonio e figli, se non sei proprio un segaiolo con il cazzo mutato ergonomicamente a forma di mano destra (o sinistra se mancino) il modo di ficcare si trova sempre, indipendente dal fisico e dalla bellezza, se poi raggiungi un certo stato di grazia in un determinato periodo sfruttalo, per il resto sticazzi, soprattutto sticazzi della tipa che si rifà gli zigomi. La psiche femminile è talmente contorta che la maggiorparte vive come il gatto di Schrodinger, cioè gli vai bene e non gli vai bene nello stesso momento e se aprono la scatola perdono l'interesse. Puoi vivere in una relazione lunga necessariamente con il compromesso ed una corta come se finisse domani, finite le banalità non c'è altro da dire, dopotutto le relazioni sono banali, gli diamo troppa importanza ma dovremo vivercele con più leggerezza.

PS: Per quel che mi concerne devo dire che le "comuniste da centro sociale" per la maggiorparte le ho sempre trovate depilate a modo e molto ordinate la sotto, gli anni '90 sono passati da mo, la trentenne (ovvero il mio targhet) magari gira da zozzona ma sotto la mutanda è liscia come il velluto.

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Originally Posted by Gramas

Vabbe le solite prese per il culo e luoghi comuni..io volevo discutere in maniera costruttiva, principalmente per imparare ancora

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Te la faccio semplice.

Sorti e fottitene di tutto e di tutti.

Ho la panza e la barba, mi vesto come mi pare, solitamente mi trovi in jeans, maglietta e gilet di pelle, perche' mi fa fatica fare altrimenti, mi sento comodo cosi'. Qualcuno mi chiede perche' non mi taglio la barba, qualcuno mi chiede perche' non mi rilecco e mi metto una camicia ed una giacca a modo, qualcuno sta zitto perche' ha paura se fa un qualsiasi commento negativo me la prendo a male e lo faccio morbido, io me ne fotto e tiro dritto.

Vedo una che mi garba? Me ne fotto di quello che la gente potra' pensare e vado ad attaccar bottone, ci fai due chiacchiere e vedi come va.

Quello che ti fotte e' la paura, paura di non essere accettato, paura di essere rifiutato; tutto quel che serve e' rendersi conto che l'unica persona che ti deve accettare sei te, quindi vai fuori e fai conoscenze, se non piaci a qualcuno chi se ne fotte, ci sono altri 7 miliardi di qualcuno la fuori, passa al prossimo.


Voglio dire, io mi son presentato ad un festival vestito solo di kilt, scarponi e pancia all'aria, difficile essere piu' grezzi, ed una mi ha rimorchiato mettendomi una mano sotto al kilt, per controllare se lo indossassi a modo :rotfl:

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Originally Posted by Pazzo

Grama io ti appoggio e ti stimo. Senza ironia nè presa per il culo. Bravo tu.

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Ti ringrazio, ero un caso disperato e la cosa che mi fà incazzare sono i miei amici che non vogliono uscirne. E' semplicemente evoluzione e natura delle cose il provarci in maniera adeguata

Ovvio che io ho sempre avuto tempo libero e orari di lavoro consoni per uscire anche il cazzo di mercoledì sera se volevo

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Originally Posted by Bortas

Madonna Grama come sei diventato fighetto e permaloso, si può ragionare di tutto e tu lo sai e davi accettare anche la presa per i fondelli, è un classico. Poi se vogliamo andare nelle esperienze devo dire che nonostante alcune situazioni all'apparenza si presentino simili, come le storie di corna, la varietà delle situazioni è così enorme che nessuno può insegnare un cazzo e nemmeno fare tesoro in toto delle esperienze altrui, se ciò non basta c'è sempre l'esperienza individuale che annienta sempre il buon senso, alla fine si riduce al "complesso del pescatore" "bello il pesce che hai preso ma una volta io...".

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Ma non è vero manco per niente, ho imparato molto ad ascoltare(anche le ragazze) storie e vedere alcuni pattern o situazioni sfociare in determinati comportamenti..se vuoi potrei farti esempi

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Originally Posted by Bortas

Dalla mia esperienza almeno che non punti al matrimonio e figli, se non sei proprio un segaiolo con il cazzo mutato ergonomicamente a forma di mano destra (o sinistra se mancino) il modo di ficcare si trova sempre, indipendente dal fisico e dalla bellezza, se poi raggiungi un certo stato di grazia in un determinato periodo sfruttalo, per il resto sticazzi, soprattutto sticazzi della tipa che si rifà gli zigomi.

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si vabbe allora la vedo solo io gente anche di 30 anni che continua a fare i soliti errori che li condannano sistematicamente come il vantarsi, buttare giù gli amici per fare i fighi, complimentarsi troppo o troppo presto o peggio ancora chiedere conferme.

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Originally Posted by Bortas

La psiche femminile è talmente contorta che la maggiorparte vive come il gatto di Schrodinger, cioè gli vai bene e non gli vai bene nello stesso momento e se aprono la scatola perdono l'interesse. Puoi vivere in una relazione lunga necessariamente con il compromesso ed una corta come se finisse domani, finite le banalità non c'è altro da dire, dopotutto le relazioni sono banali, gli diamo troppa importanza ma dovremo vivercele con più leggerezza.

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Questo è vero ed è una cosa che sto imparando solo recentemente. L'ultima tizia per l'appunto mi aveva mandato ai matti ed ero cottissimo anche se siamo stati solo qualche giorno insieme. Dopo mille promesse dal vivo di rivederci presto era probabilmente propensa a continuare ma io, dopo che è partita, l'ho soffocata ed invece che il figo che ha visto a Roma al telefono si è trovata un ragazzino insicuro che si stava quasi autoinvitando e ci ha messo poco a vedere dentro la scatola.

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Originally Posted by powerdegre

Te la faccio semplice.

Sorti e fottitene di tutto e di tutti.

Ho la panza e la barba, mi vesto come mi pare, solitamente mi trovi in jeans, maglietta e gilet di pelle, perche' mi fa fatica fare altrimenti, mi sento comodo cosi'. Qualcuno mi chiede perche' non mi taglio la barba, qualcuno mi chiede perche' non mi rilecco e mi metto una camicia ed una giacca a modo, qualcuno sta zitto perche' ha paura se fa un qualsiasi commento negativo me la prendo a male e lo faccio morbido, io me ne fotto e tiro dritto.

Vedo una che mi garba? Me ne fotto di quello che la gente potra' pensare e vado ad attaccar bottone, ci fai due chiacchiere e vedi come va.

Quello che ti fotte e' la paura, paura di non essere accettato, paura di essere rifiutato; tutto quel che serve e' rendersi conto che l'unica persona che ti deve accettare sei te, quindi vai fuori e fai conoscenze, se non piaci a qualcuno chi se ne fotte, ci sono altri 7 miliardi di qualcuno la fuori, passa al prossimo.


Voglio dire, io mi son presentato ad un festival vestito solo di kilt, scarponi e pancia all'aria, difficile essere piu' grezzi, ed una mi ha rimorchiato mettendomi una mano sotto al kilt, per controllare se lo indossassi a modo :rotfl:

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Ma lo hai letto il reply che ho fatto? è ovvio che non mi faccio problemi...anzi certe volte faccio degli approcci anche socialmente inaccettabili che fanno sotterrare i miei amici..ma funzionano

Mi sento anche abbastanza innaturale per non aver sviluppato in modo naturale il "saperci fare" ma aver quasi "studiato" le interazioni umane invece di averle vissute con esperienza e imparare dagli errori(no, non ho fatto come russel crowe in a beautifull mind quando deve baciare la tipa). Poi ovvio anche io ho imparato dagli errori come tutti e ancora adesso molti comportamenti femminili mi sfuggono e ti posso portare mille esempi di storie strane che mi son successe in 2 anni inoltre ci sono certe situazioni in cui le cose che dovresti fare sono incredibilmente controintuitive(almeno per un uomo, lol)

un appunto. Tu vivi in inghilterra e quindi dovresti sapere la differenza c'è tra una ragazza straniera e un italiana

Secondo me è sbagliato a priori voler affrontare la faccenda con metodo, non è un game competitivo, non ti puoi mettere li a provare i setup e dopo anni di esperienza affermare "è così che si fa".
Troppe varianti, troppe incognite, e approcciando la cosa cercando una chiave di volta te la rovini e basta.
Vivila con leggerezza e spensieratamente, c'è ben poco su cui confrontarsi in maniera concreta, per l'appunto se le comuniste da centro sociale cel'hanno in ordine o no :sneer:

io mi sposo :nod:

Io non suono da 8 mesi per una tendinite di merda alla spalla e l'uni la vedo solo agli esami. la figa è overrated, io voglio chiudermi in una torre circondata da un fossato a studiare roba inutile e diventare pazzo come Saruman.

Gramas va che non è una scienza eh. Puoi fare tutto il teatrino che ti pare, ma è e resta un teatrino. Il che vuol dire che se per caso da una scopata diventa qualcosa di più serio la relazione finisce in tempo zero non appena cade la maschera. Oppure la maschera la tieni su ma esci di testa.

Imo l'approccio è proprio sbagliato concettualmente, sii te stesso e bona. Se si deve scopare si scopa, se devi fingere per imbucare allora vuol dire che non è la forma giusta. Tipo il gioco per bambini, quello coi cilindri e i quadrati.

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Originally Posted by Axet

Gramas va che non è una scienza eh. Puoi fare tutto il teatrino che ti pare, ma è e resta un teatrino. Il che vuol dire che se per caso da una scopata diventa qualcosa di più serio la relazione finisce in tempo zero non appena cade la maschera. Oppure la maschera la tieni su ma esci di testa.
Imo l'approccio è proprio sbagliato concettualmente, sii te stesso e bona. Se si deve scopare si scopa, se devi fingere per imbucare allora vuol dire che non è la forma giusta. Tipo il gioco per bambini, quello coi cilindri e i quadrati.

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Ma quale teatrino? Nessuno mette una maschera. La voglia di avere una ragazza mi ha fatto diventare una persona migliore e mi ha migliorato molto a livello comunicativo.

Ad un ragazzo che non rimorchia la peggior cosa che puoi dire é "sii te stesso che prima o poi arriva una". Ma cazzo é semplice logica lol. Deve essere la miglior versione di se stesso al massimo e senza snaturarsi

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Originally Posted by Dryden

Secondo me è sbagliato a priori voler affrontare la faccenda con metodo, non è un game competitivo, non ti puoi mettere li a provare i setup e dopo anni di esperienza affermare "è così che si fa".
Troppe varianti, troppe incognite, e approcciando la cosa cercando una chiave di volta te la rovini e basta.
Vivila con leggerezza e spensieratamente, c'è ben poco su cui confrontarsi in maniera concreta, per l'appunto se le comuniste da centro sociale cel'hanno in ordine o no :sneer:

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Ma guarda che sei tu che ti illudi di non affrontare la questione con metodo

Quando dai la prima pacca sul culo alla tua compagna di classe e rimedi uno schiaffo capisci che devi fare altro.

Io ho visto sempre degli schemi e dei pattern in questo tipo di interazioni. Non per mettermi in condizioni di dirmi "fai questo o fai quello" ma per capire quando e come tirare fuori un determinato lato della mia persona

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Originally Posted by Hador

io mi sposo :nod:

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Condoglianze :nod:

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Originally Posted by Gramas

Ma guarda che sei tu che ti illudi di non affrontare la questione con metodo

Quando dai la prima pacca sul culo alla tua compagna di classe e rimedi uno schiaffo capisci che devi fare altro.

Io ho visto sempre degli schemi e dei pattern in questo tipo di interazioni. Non per mettermi in condizioni di dirmi "fai questo o fai quello" ma per capire quando e come tirare fuori un determinato lato della mia persona

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Grama la pacca sul culo è MOLESTIA SESSUALE, che la compagna di classe ci insegni l'educazione io non lo annovererei tra i pattern d'approccio da scartare, è solo imparare l'educazione.
Il punto di partenza per un contatto umano mi aspetto che di base abbia almeno l'educazione, poi il resto dipende dalla personalità, ma è una cosa che non ti metti a studiare, si forma e muta in maniera naturale senza che ce ne rendiamo conto col passare degli anni, si chiama crescita\maturazione.

Io più ti leggo e più mi sembra che il tuo modo di fare sia rimasto quello analitico da videogaming online, schemi, pattern, metodi, l'ossessione nel cercare il miglior modo di trionfare, di raggiungere l'obbiettivo, e cerchi un confronto per capire come è meglio "speccare" te stesso........solo che questa volta lo applichi a delle persone, con dei sentimenti.

Questo è quello che trasmetti, poi magari non è così, ma il " sto cercando di analizzare un po in maniera analitica la cosa per cercare di lasciare meno al caso possibile il successo o meno sembra proprio quello.

Difficile che possa esserci un pattern o un adattamento studiato in base a una reazione legata ad un garbarsi/sentimento, resto dell'idea che non c'è un metodo a partire dalle cazzate psicologiche del tipo "se si tocca l'orecchio sta lanciando un segnale". Per me ha sempre funzionato la parlantina ed essere naturale.

Nescional esci la ciolla con arroganza

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Originally Posted by Gramas

Ma quale teatrino? Nessuno mette una maschera. La voglia di avere una ragazza mi ha fatto diventare una persona migliore e mi ha migliorato molto a livello comunicativo.

Ad un ragazzo che non rimorchia la peggior cosa che puoi dire é "sii te stesso che prima o poi arriva una". Ma cazzo é semplice logica lol. Deve essere la miglior versione di se stesso al massimo e senza snaturarsi



Ma guarda che sei tu che ti illudi di non affrontare la questione con metodo

Quando dai la prima pacca sul culo alla tua compagna di classe e rimedi uno schiaffo capisci che devi fare altro.

Io ho visto sempre degli schemi e dei pattern in questo tipo di interazioni. Non per mettermi in condizioni di dirmi "fai questo o fai quello" ma per capire quando e come tirare fuori un determinato lato della mia persona

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Originally Posted by Dryden

Grama la pacca sul culo è MOLESTIA SESSUALE, che la compagna di classe ci insegni l'educazione io non lo annovererei tra i pattern d'approccio da scartare, è solo imparare l'educazione.
Il punto di partenza per un contatto umano mi aspetto che di base abbia almeno l'educazione, poi il resto dipende dalla personalità, ma è una cosa che non ti metti a studiare, si forma e muta in maniera naturale senza che ce ne rendiamo conto col passare degli anni, si chiama crescita\maturazione.

Io più ti leggo e più mi sembra che il tuo modo di fare sia rimasto quello analitico da videogaming online, schemi, pattern, metodi, l'ossessione nel cercare il miglior modo di trionfare, di raggiungere l'obbiettivo, e cerchi un confronto per capire come è meglio "speccare" te stesso........solo che questa volta lo applichi a delle persone, con dei sentimenti.

Questo è quello che trasmetti, poi magari non è così, ma il " sto cercando di analizzare un po in maniera analitica la cosa per cercare di lasciare meno al caso possibile il successo o meno sembra proprio quello.

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Si é vero ma l'approccio analitico lho usato per saltare delle tappe, per risparmiare tempo, non per imbrogliare.

Tu dici che é una cosa che muta col passare degli anni ma io vedo dei ragazzi che proprio non maturano mai o altri con l'autostima sotto le scarpe.

Che avrei dovuto fare? A 25 anni non vedevo l'ombra di una ragazza da quando ne avevo 17 perché ero stato in casa per anni e avevo abilità e intelligenza sociale molto bassa. Per non parlare dei complessi che ovviamente mi stavano venendo

Nonostante cmq risultassi sempre simpatico ai raduni e con gli altri ragazzi(chi mi ha conosciuto dal vivo in quel periodo potrà confermare) con le ragazze ero uno stoccafisso. Non sapevo come parlargli e che tasti toccare e che argomenti

Capisci da te che un percorso di crescita personale NATURALE mi era precluso per definizione.

Quando chiedi ad un amico il solito "ho conosciuto sta ragazza blabla che faccio che scrivo do vado blabla" non stai in un certo senso vedendo la cosa in maniera analitica, per giunta da un altro punto di vista?

cercare di classificare approcci con fighe trombate e rapporti interpersonali con l'altro sesso è un pò come pretendere di conoscere il segreto della vita....
l'amore e il gusto del bello sono soggettivi ergo.... tutto il resto son cazzate.

io so un cesso ambulante, sono stronzo e fastidioso.. eppure ho sposato una gran gnocca... ergo..

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Originally Posted by Gramas

Si é vero ma l'approccio analitico lho usato per saltare delle tappe, per risparmiare tempo, non per imbrogliare.

Tu dici che é una cosa che muta col passare degli anni ma io vedo dei ragazzi che proprio non maturano mai o altri con l'autostima sotto le scarpe.

Che avrei dovuto fare? A 25 anni non vedevo l'ombra di una ragazza da quando ne avevo 17 perché ero stato in casa per anni e avevo abilità e intelligenza sociale molto bassa. Per non parlare dei complessi che ovviamente mi stavano venendo

Nonostante cmq risultassi sempre simpatico ai raduni e con gli altri ragazzi(chi mi ha conosciuto dal vivo in quel periodo potrà confermare) con le ragazze ero uno stoccafisso. Non sapevo come parlargli e che tasti toccare e che argomenti

Capisci da te che un percorso di crescita personale NATURALE mi era precluso per definizione.

Quando chiedi ad un amico il solito "ho conosciuto sta ragazza blabla che faccio che scrivo do vado blabla" non stai in un certo senso vedendo la cosa in maniera analitica, per giunta da un altro punto di vista?

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La gente che non matura o con bassa autostima fa parte dell'eterogeneità del mondo, difficile immaginarlo solcato solo da Josè Mourinho del gentil sesso.
Hai fatto la cosa giusta cioè quella di mettere la testa fuori e cominciare a vivere a 360, ma non si contesta quel che fai\hai fatto, ma come lo approcci.
Il percorso di crescita non è stato precluso, solo un pò slittato, ma non vedo perchè dover ora affrontare la cosa come una corsa al lvl cap, avrei capito fossi un 45enne, ma così non è.

Poi confrontarsi con gli altri lo fanno tutti, ci si scherza su e ognuno trae le sue conclusioni, ma è una cosa che capita, non che uno cerca.
Poi magari esagero io ed estremizzo il tuo modo di approcciare alla cosa, ma l'impressione che mi dai è quella e l'unico consiglio che mi viene è: take it easy.