Originally Posted by ihc'naib
beh.. deffo, pero' informati, che diamine.. gia' parla un sacco di gente a vanvera, se poi ti aggiungi senza sapere di che ragioni...
Ti spiego: La legge sulla par condicio ha previsto, non appena fosse scattata la par condicio, un blocco delle presenze incontrollate e scriteriate di qualunque politico in televisione, e una certa linea di condotta per i candidati dei due poli piu' grossi. in particolare, un dibattito (strutturato secondo certe regole che non conosco) fra i due... credo all'americana. ma non so "quanto" all'americana, ovvero quanto regolamentato.. e poi, DOPO, un comizio di commiato di Berlusconi alla nazione. Ora,e' inutile fare gli ateniesi. Nella politica di oggi giorno l'inquadratura, il tempo d'esposizione, il momento dell'esposizione, le rughe in faccia hanno valore. Sopratutto in una situazione di face to face. Il discorso finale di Berlusconi e basta, in cui nessuno ha diritto di replica, non ha alcun senso.
_non appena_ Prodi ha saputo che queste erano le condizioni per l'eventuale confronto, l'ha rifiutato.
Ora, una situazione del genere non si era mai verificata in Italia (leggi Jami per il "precedente") ed e' difficile stabilire una posizione etica. Men che mai e' facile comprendere la posizione tattica: sara' giusta questa specie di "fuga sull'aventino", o era meglio andare e farsi mettere i piedi in capo, ma andare?
Io non lo so. non credo che abbiamo i mezzi di sociologia e teoria delle comunicazioni di massa per saperlo, qui. Pero' dal punto di vista etico.. beh.. non so se condividere, ma e' comprensibile. Insomma, la posizione di palese svantaggio c'e'. non trovi?