Conto banca ? Quale

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Originally Posted by Xangar

Posto qui perche in fin dei conti credo sia la sezione più indicata. Ho necessità di cambiare banca o comunque cercare di massimizzare il guadagno riducendo al massimo i costi. Faccio queste premesse:
1) In banca ci vado una o due volte all'anno per questioni straordinarie che non posso risolvere altrimenti
2) Ho necessità che i soldi godano di un buon tasso di interesse, in quanto si tratta di una cifra abbastanza sostanziosa
3) Possibilmente una banca con un buon servizio di investimento SICURO che possa garantire un ulteriore guadagno
4) Ovviamente mi serve il bancomat, la possibilità di controllare il conto da casa mentre della carta di credito ne farei anche a meno.
5) Ho 27 anni :D
Se avete esperienza nel settore, che banca e che tipo di conto mi consigliereste ?

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Ciao studio economia all'università e a lezione di Econ. degli Intermediari finanziari fra le altre cose ti spiegano a grandi linee tutte i meccanismi diretti e indiretti per lucrare con commissioni e balzelli vari sui c.c. bancari.

Non ti sto prendendo per il culo, il succo è questo, in Italia, e tutte le banche operano in una situazione di scarsissima concorrenza per motivi che non sto qui a citare.

Se hai una somma consistente ti consiglio di investirla in qualcosa di più concreto rispetto a tenerla ferma in banca, i tassi di interesse attivi sono ridicoli, compraci un immobile e dallo in affitto per dirne una.

Detto ciò se vuoi cmq tenere i soldi fermi cul conto corrente per motivi tuoi posso dirti che se hai una somma consistente hai potere contrattuale. NON esiste un conto corrente con condizioni economiche rigide, puoi trattare su tutto come se stessi acquistando 1 chilo di frutta al mercato. Se non tratti ti prendi le condizioni economiche peggiori, con tanti sorrisi e strette di mano da parte di tutti, quando entri in banca devono guardarti e pensare "dio mio questo è lo scassacazzi che mi ha tenuto 2 ore a parlare delle condizioni del conto anzichè prenderselo nelle chiappe come tutti gli altri".

Per prima cosa dì che stai facendo un giro fra gli istituti della zona per trovare l'offerta migliore e che intendi depositare tot. euro sul conto. Fatti spiegare dettagliatamente tutte le condizioni econimiche del conto, se non capisci qualcosa interrompi e fai ripetere finchè non parla come mangia, è importante.

Fatti stampare un prospetto del "foglio informativo analitico" e delle "condizioni contrattuali" e cambia banca portando con te lo stampato, mettilo sotto il naso dell'impiegato e chiedi se possono fare di meglio, alzati e cambia di nuovo finchè non trovi l'offerta che più ti garba, non ti fermare mai alla prima.

Detto ciò passiamo al redimento del tuo c.c.

Il c.c. è ormai solo un servizio, rende poco o nulla tolte le spese di tenuta conto e imposta di bollo (obbligatoria per tutti i cc.).
Se intendi depositare esclusivamente i liquidi ti consiglio di rompere le palle più che altro per abbattere le spese di tenuta conto più che farti praticare un tasso attivo migliore, per quello la soluzione più sicura al mometo è appoggiasi al conto arancio, 2,044% di interesse netto annuale (2,80%- 27% allo stato come tutti i cc.). Non sei coperto comunque dall'inflazione, i tuoi risparmi perdono valore nel tempo pari a tasso di inflazione - 2% in questo caso.

Insomma i dindi se li hai è meglio che li fai girare e li investi, guarda al cc. come un mero servizio, non è più come una volta.

Spero di esserti stato d'aiuto. :wave:

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Originally Posted by Killaloth

Se hai una somma consistente ti consiglio di investirla in qualcosa di più concreto rispetto a tenerla ferma in banca, i tassi di interesse attivi sono ridicoli, compraci un immobile e dallo in affitto per dirne una.

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Fatti una ricerca sui prezzi di un immobile e sui relativi affitti, con l'attuale tasso BCE al 3,5% (e quasi sicuramente, se segui ste cose, saprai che è probabilissimo un rialzo al 3,75% verso febbraio-marzo del 2007), se vai da una banca che ti dà un tasso creditore legato al tasso BCE (tipo Fineco che dà BCE-0,25%) alla fine ci pigli di più solo dagli interessi sul liquido.
Per non parlare, poi, del fatto che un immobile è un investimento particolarmente problematico da liquidare. ;)

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Se intendi depositare esclusivamente i liquidi ti consiglio di rompere le palle più che altro per abbattere le spese di tenuta conto più che farti praticare un tasso attivo migliore, per quello la soluzione più sicura al mometo è appoggiasi al conto arancio, 2,044% di interesse netto annuale (2,80%- 27% allo stato come tutti i cc.). Non sei coperto comunque dall'inflazione, i tuoi risparmi perdono valore nel tempo pari a tasso di inflazione - 2% in questo caso.

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Infatti ultimamente conto arancio fa decisamente pena.
Se ti fossi letto più sopra, Fineco ti dà BCE-0,25%, poi se hai un po' di liquidi da poter bloccare momentaneamente per un mese, ti pigli dei PCT, stesso tasso creditore ma tassati al 12,5% invece che al 27% (infatti ora si aspetta per vedere che succede a gennaio, la tassazione sui liquidi scenderà al 20% per la finanziaria, sui capital gain prima avevano detto di portarla al 20% dal 12,5%, ora invece pare sia stato stralciato questo aumento, quindi i PCT saranno comunque convenienti).

L'unica cosa che eviterei sarebbe il "risparmio gestito" in generale, alla fine è quasi tutta una presa per il culo (ma ragiono da trader, quindi in questo ambito il mio pensiero conta poco ^^).

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Originally Posted by Galandil

Fatti una ricerca sui prezzi di un immobile e sui relativi affitti, con l'attuale tasso BCE al 3,5% (e quasi sicuramente, se segui ste cose, saprai che è probabilissimo un rialzo al 3,75% verso febbraio-marzo del 2007), se vai da una banca che ti dà un tasso creditore legato al tasso BCE (tipo Fineco che dà BCE-0,25%) alla fine ci pigli di più solo dagli interessi sul liquido.
Per non parlare, poi, del fatto che un immobile è un investimento particolarmente problematico da liquidare. ;)

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Se leggi bene ho scritto tassi di interesse ATTIVI, non ho parlato di mutuo, non so quanto sia consistente la somma che ha a disposizione. Se per consistente intende un qualcosa che ti permette di acquistare un immoblie senza aprire un mutuo benvenga, fermo restando che cmq lo dovrebbe affittare in nero per avere un rendimento decente. Sono cose che non si dicono e si fanno, poi sta a lui gestirsela come meglio crede.

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Originally Posted by Galandil

Infatti ultimamente conto arancio fa decisamente pena.
Se ti fossi letto più sopra, Fineco ti dà BCE-0,25%, poi se hai un po' di liquidi da poter bloccare momentaneamente per un mese, ti pigli dei PCT, stesso tasso creditore ma tassati al 12,5% invece che al 27% (infatti ora si aspetta per vedere che succede a gennaio, la tassazione sui liquidi scenderà al 20% per la finanziaria, sui capital gain prima avevano detto di portarla al 20% dal 12,5%, ora invece pare sia stato stralciato questo aumento, quindi i PCT saranno comunque convenienti).

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Non ho letto i post precedenti, l'unica cosa che posso dire è che conto arancio "storicamente" segue il tasso bce e offre un tantino in più del tasso creditore degli istituti bancari, marliamo sempre di redimenti miseri.

Quanto a Fineco o alle nuove offerte posso solo dire che di novità e specchietti per le allodole ne trovi molti in giro, far entrare il parco buoi e cambiare le condizioni contrattuali in un momento successivo è pratica diffusa "le condizioni sono soggette a variazione etcetc.". Sarebbe carino leggere nel contratto: "condizioni bloccate fino al 2010". :)

Visto che chiedeva solo info su conti correnti convenienti ho evitato di parlare di forme diverse di impiego dal mero deposito, non dubito del fatto che si possano fare investimenti a basso rischio con tassi migliori di conto arancio, ci mancherebbe.

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Originally Posted by Galandil

L'unica cosa che eviterei sarebbe il "risparmio gestito" in generale, alla fine è quasi tutta una presa per il culo (ma ragiono da trader, quindi in questo ambito il mio pensiero conta poco ^^).

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Il tuo pensiero è condivisibile al 100% invece, il promotore finanziario ideale per la banca è quello che:

- Pensa a vendere i prodotti finanziari della banca, inserisce solo quelli nel portafoglio.
- Quando il portafoglio del cliente guadagna il 15% compra e vende all'interno dello stesso e lo ammazza di commissioni che vanno in tasca alla banca, alla fine presenta un bel 5% al cliente che cmq è contento.

Non dovete pensare "bastardi mi fregano i soldi", è pratica normale e diffusa, penso che un promotore finanziario che non fa così lo prendono a sonori calci in culo, lui lavora per i propri premi produttività al di là dei generosi sorrisi e delle strette di mano di facciata.

Quando avrò dei soldi da parte li investirò di persona su una piattaforma straniera tipo igmarkets.com/it, gli utili li verserò su un conto a S. Marino (non ci vuole un conto da sceicco come si pensa, lo possono fare tutti e lì ti trattano davvero bene) e di capital gain (tassazione sui proventi derivanti dagli investimenti n.d.r.) non pago nè il 12,5% nè il 20% come vorrebbero, gli utili me li sono sudati e non dò una beneamata fava a nessuno.

La parte finale del discorso è OT cmq, e pur essendo la soluzione ideale non è la cosa che si può consigliare di fare a una persona che non ha i mezzi e le conoscenze purtroppo, meglio consigliare un pac (piano di accumulo del capitale) o altra roba a basso rischio, te la mangiano a morte di commissioni ma d'altronde il normale investitore che cosa diavolo dovrà inventarsi per investire i propri dindi senza troppi grattacapi?

Purtroppo come ti giri ti inculano ma la soluzione se non passi per l'estero non c'è, accontentatevi e lamentatevi del fatto che solo in Italia è così :-/

io sono uno che ha investito sul mattone e a tutt'oggi ne sono più che soddisfatto però c'è da dire che ho avuto la fortuna di poter avere una base di partenza consistente e ho potuto prendere mutui a lunga scadenze per cifre non troppo consistenti.

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Originally Posted by Estrema

io sono uno che ha investito sul mattone e a tutt'oggi ne sono più che soddisfatto però c'è da dire che ho avuto la fortuna di poter avere una base di partenza consistente e ho potuto prendere mutui a lunga scadenze per cifre non troppo consistenti.

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:thumbup:

Un 2-3 anni fa si trovavano ottimi tassi fissi al 4,x% in giro, c'è gente che si è comprata immobili a tasso fisso e li ha dati in affitto, col canone mensile ci pagava le rate del mutuo, generazione di ricchezza a gratis, ad aver avuto le possibilità di farlo..:cry:

Purtroppo ho 23 anni e mi sto laureando, ne devo mangiare ancora di minestrina. :sneer:

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Originally Posted by Killaloth

:thumbup:
Un 2-3 anni fa si trovavano ottimi tassi fissi al 4,x% in giro, c'è gente che si è comprata immobili a tasso fisso e li ha dati in affitto, col canone mensile ci pagava le rate del mutuo, generazione di ricchezza a gratis, ad aver avuto le possibilità di farlo..:cry:
Purtroppo ho 23 anni e mi sto laureando, ne devo mangiare ancora di minestrina. :sneer:

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bhè diciamo che io dovevo vendere gia da 2 anni se volevo propio fare il botto ma aspetto tanto praticamente con quello che prenddo in affitto mi ci ripago mutui ici e mi resta pure uno stipendio entry level.

al'epoca avevo 2 soluzioni bot o rischiare cosi diciamo che nel 1 caso sarei andato alla grande almeno fino al 2001 2002 però oggi avrei il porblema di come investire liquidità non considerando quanto mi si è apprezzato il valore degli immobili.

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Originally Posted by Estrema

bhè diciamo che io dovevo vendere gia da 2 anni se volevo propio fare il botto ma aspetto tanto praticamente con quello che prenddo in affitto mi ci ripago mutui ici e mi resta pure uno stipendio entry level.
al'epoca avevo 2 soluzioni bot o rischiare cosi diciamo che nel 1 caso sarei andato alla grande almeno fino al 2001 2002 però oggi avrei il porblema di come investire liquidità non considerando quanto mi si è apprezzato il valore degli immobili.

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Vabò investire in immobili in momenti di recessione non è rischiare, alcuni dicono che c'è una bolla speculativa, i prezzi scenderanno etcetc. Può essere vero in alcune zone ma finchè la gente non ha il coraggio di tornare ad investire in borsa dopo tutto quello che è successo l'investimento alternativo classico è quello, se poi gli immoblili sono in una zona che risente poco degli andamenti del mercato tanto meglio. Con la nuova finanziaria forse si porta la tassazione capital gain dal 12,50 al 20%, un motivo in più per investire nel mattone imho, cmq stiamo a vedere, nulla di definitivo per ora.

Se può servirti e se mai leggerai:

http://www.altroconsumo.it/asp/ccorrenti/ccorrenti.aspx

Consiglio a tutti di abbonarsi al altroconsumo cmq, con le dritte che ti dà risparmi su acuisti, consumi, bollette, assicurazione e i miseri 45€ di abbonamento annuale ve li rifate con gli interessi. ;)