ma la placca batterica come si muove?
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ma la placca batterica come si muove?
sarebbe davvero utile... e non scherzo:
1) Posti di lavoro per gestione e manetenimento
2) Riduzione dell'import dall'estero
3) Anche se "pericolosa" e' comunque "pulita"
4) Magari il costo potrebbe anche scendere?
Comunque sta di fatto che tutti i dementi (nel senso lato) che non vogliono il nucleare in Italia, non capiscono che a livello di sicurezza poco cambia...
In Francia il nucleare e' una cosa utilizzata e una delle sue centrali e' a 30Km dal confine Italiano. Se esplode quella centrale, pensate che l'Italia ne sia "neutrale"?
il problema è che è troppo tardi, si rischia di fare un inestimento enorme per poi non guadagnarci un cazzo.
Ricordiamoci poi che isamo in italia, io aprissero una centrale nucleare in italia NON ci vorrei degli italiani a lavorarci dentro :sneer:
Anche tu non capisci: se metti "le ventole", quando hai la bora carichi le batterie, quando la bora non c'è sfrutti l'energia accumulata per generarla, così facendo fai caricare nuovamente le batterie di altre ventole..
Insomma, un impianto bilanciato :point:
P.S. a quando la centrale elettrica "a fulmini" ?
il fatto è che se ascolti coloro che dicono "no al nucleare" solo per la paura di esplosioni ecc.. significa che stai parlando con gente ignorante in materia.
Se parli con persone che ne sanno e che si sono informate bene (persino qui dentro Wayne ne ho notati almeno 4-5) ti daranno altre giustificazioni sul perchè bisogna dire no al nucleare per motivi ben più seri e logici. ;)
Però la Bora è un vento totalmente atipico. Ti spara un giorno di folata a 120km/h e poi per 1 mese hai una leggera brezza che faticherebbe a muovere una girandola. Inoltre non è nemmeno del tutto costante la direzione con cui batte. Non so quanto convenga costruire un impianto e soprattutto CHE tipo di impianto (+ adatto a sfruttare quei .. 10-20gg di furia quindi un impianto robustissimo oppure un qualcosa che cerchi di beccare il vento leggero ma che alla prima folata rischiamo di trovarlo a Milano come diceva prima Ladro)
il nucleare nel 2008 non ha senso , in primo luogo perche i costi per la creazione o l'aggiornamento delle nostre centrali nucleari e' estremamente elevato, in secondo luogo le riserve dell'uranio sono ovviamente molto limitate e la situazione non migliorera' negli anni a venire, in piu negli ultimi 5 anni o giu di li il prezzo dell'uranio e' aumentato di 20 volte il suo valore senza aumenti esponenziali nella domanda .
per non parlare dei costi esorbitanti dello stoccaggio dei rifiuti ( noi tanto siamo espertissimi in rifiuti..non sappiamo neanche come gestire " la munnezz " figuriamoci materiale nucleare :sneer: )
d'altronde avevamo un premio nobel che stava lavorando sul problema energetico italiano , ma purtroppo ha " osato " dire che era scontento del governo berlusconi e l'hanno costretto a dimettersi dall'enea .
TAV si, il ponte è useless ed è un bel regalo in termini di danaro alla mafia.
nucleare no, ormai è troppo tardi, come han gia detto qui sopra, inoltre quel 7% di energia dato dalle centrali nucleari non risolverebbe il problema energetico del paese.
Meglio spendere i soldi del nucleare nella ricerca per le fonti di energia rinnovabile.