ciao ciao riccò

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Originally Posted by Cicoh

e che minchia vuol dire, che SAI PER CERTO (come hai affermato o fatto intendere nei precedenti post) che ha fatto uso di doping di proposito?
è un farmaco per le diete eh, inibisce l'appetito...ora diventerà EPO:rotfl::rotfl:
gli articoli di giornale leggili meglio (oppure inizia a leggerli). non penso che il presidente di una federazione si esponga così facilmente se non fosse quantomeno sicuro di quello che dice.

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io nn do x certo niente, si è fatta prescrivere questa preparazione dal suo dottore, è stata fatta in una farmacia, hanno esaminato la lista dei principi attivi e nn cera niente di dopante mentre dopo si è scoperto che cera anche il suddetto principio attivo purtroppo compreso nella lista dei dopanti (è una anfetamina che ha a che fare con la ricaptazione periferica del glucosio).
Ora dico io... che vuoi da me?
Io ti ho solo parlato che i farmacisti nn sono alchimisti, che lei nn si è servita dei dottori della federazione e che nn credo alla negligenza quando si parla di farmaci sportivi.
Ora possiamo dire che la colpa nn è sua ma del dottore ma dico io perche nn si è affidata ai dottori della federazione visto che queste cose sono delicate?

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Originally Posted by holysmoke

io nn do x certo niente, si è fatta prescrivere questa preparazione dal suo dottore, è stata fatta in una farmacia, hanno esaminato la lista dei principi attivi e nn cera niente di dopante mentre dopo si è scoperto che cera anche il suddetto principio attivo purtroppo compreso nella lista dei dopanti (è una anfetamina che ha a che fare con la ricaptazione periferica del glucosio).
Ora dico io... che vuoi da me?
Io ti ho solo parlato che i farmacisti nn sono alchimisti, che lei nn si è servita dei dottori della federazione e che nn credo alla negligenza quando si parla di farmaci sportivi.
Ora possiamo dire che la colpa nn è sua ma del dottore ma dico io perche nn si è affidata ai dottori della federazione visto che queste cose sono delicate?

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forse perchè sta cosa non era ritenuta così delicata.
si,i farmacisti non sono alchimisti, appunto. smentisci e poi confermi ? boh

anyways, la frase riguardante l'anfetamina è pari pari a quella ascolatata oggi al tg5, non avevo dubbi di trovarla poi su sto thread:rotfl:

mi è stato detto da una persona molto più esperta di me che tale azione non preclude un vantaggio sui pedali.

esagerata la reazione del coni, inappropriata.

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Originally Posted by Cicoh

forse perchè sta cosa non era ritenuta così delicata.
si,i farmacisti non sono alchimisti, appunto. smentisci e poi confermi ? boh

anyways, la frase riguardante l'anfetamina è pari pari a quella ascolatata oggi al tg5, non avevo dubbi di trovarla poi su sto thread:rotfl:

mi è stato detto da una persona molto più esperta di me che tale azione non preclude un vantaggio sui pedali.

esagerata la reazione del coni, inappropriata.

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ancora co sta storia degli alchimisti vabbe lascio perdere... riguardo la notizia del tg5 manco lo sentita, semplicemente uno si informa di cosa si sta parlando tutto qua.
Che la reax del coni sia esagerata ci puo pure stare... gli errori sono stati fatti dall'atleta e dal suo dottore e nn dalla federazione.
Cmq ci sara il ricorso vediamo come andra a finire, se valutano la buona fede dell'atleta e la negligenza oppure no e cmq riguardo al vantaggio, se una sostanza è nella lista un motivo ci sara.

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Originally Posted by Dalamar

Può anche essere vero ma la tua è una tipica frase fatta. Il ciclismo è probabilmente lo sport con i maggiori controlli antidoping di tutti e quindi da questo punto di vista quello che da maggiori garanzie, mi chiedo cosa salterebbe fuori se la caccia al doping fosse cosi indiavolata e cosi "tecnologica" anche in altri sport più "ricchi" :rolleyes: Mi pare che ad esempio, l' Operacion Puerto coinvolgesse non solo sportivi del ciclismo, ma poi però alla fine han pagato praticamente solo ciclisti(Basso e Ullrich ad esempio). La cosa buffa poi è che fra i vari sportivi spagnoli(ciclisti e non) di cui si vociferava ai tempi, mi pare che nessuno abbia avuto delle beghe, e questo perchè in spagna hanno giusto giusto insabbiato un po tutto(e il dubbio me lo sono posto più spesso da quando hanno cominciato a vincere qualsiasi cosa in qualsiasi sport. Sbaglio o si vociferava perfino di Nadal ai tempi dello scandalo?).

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C'è una ragione per cui nel ciclismo si fanno più controlli. La ragione è che nel ciclismo il doping è una cultura. Non è mai esistito ciclismo senza doping, anche prima che esistesse l'antidoping.
Il doping esiste negli altri sport e in alcuni è largamente praticato, ma quelli più toccati saranno sempre gli sport di prestazione, come il ciclismo, l'atletica leggera, il nuoto e altri. Il fatto è che i ciclisti sono da sempre le cavie del doping e usano di tutto in grande quantità.

Nell'Operacion Puerto erano coinvolte alcune squadre di calcio spagnole. Non ne hai più sentito parlare, perchè la Spagna, attualmente, ha la legislazione meno punitiva per le pratiche dopanti. Infatti, anche fra i ciclisti, sono stati puniti Ullrich e Basso, ma non Valverde e altri spagnoli. Non è un caso se la Spagna, ultimamente, va forte in tutti gli sport. E' una situazione simile a quella degli anni '80-90 in Italia, in cui il CONI copriva tutto, quando non organizzava direttamente la frode.

Per quanto riguarda la ragazzina in questione, chiedetevi a cosa possano servire dei farmaci dimagranti a un ciclista.

Comunque Riccò ha confessato:

http://temporeale.libero.it/libero/fdg/2046441.html

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Originally Posted by ghs

Per quanto riguarda la ragazzina in questione, chiedetevi a cosa possano servire dei farmaci dimagranti a un ciclista.

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E' una donna, ed è giovane, fa parte di una generazione di ragazze che inizia a 10 anni a controllarsi il peso ogni giorno e che vede il grasso anche dove non esiste, potrebbe davvero averli presi solo per quello. Vedremo più avanti.

Ancora state a parlare di quello show comico che è il ciclismo?
Ma ancora credete che sia uno sport?

Siete proprio dei creduloni....per non dir di peggio. :point:

2 anni :sneer:

la risposta del suo legale

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Ciclismo, legale Ricco': "Squalifica sconcertante. Lealta' non premiata"
Indice Ultim'ora

ROMA - ''Non so se il Tribunale abbia voluto mandare un segnale chiaro, forte al mondo del ciclismo ma Riccardo ha sempre collaborato e mi sembra che la sua lealta' non sia stata premiata. E' sconcertante". L'avvocato Alessandro Sivelli, uno dei due legali del collegio di difesa di Riccardo Ricco', sintetizza cosi' la delusione per la decisione del Tribunale nazionale antidoping che - a fronte di una richiesta di squalifica di 20 mesi - e' andato oltre le richieste della procura del Coni squalificando il corridore per due anni. ''Se Ricco' avesse taciuto - ha continuato Sivelli -, avrebbe ottenuto probabilmente lo stesso risultato. Penso che ricorreremo al Tas''. (Agr)

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:rotfl::rotfl::rotfl:

ma andasse a zappare la terra sfigato e truffatore :rotfl:

tristezza infinita

Deve ringraziare che non l'hanno radiato.

Altro che QQ ho collaborato mi dovevano dare di meno.

Lealtà non premiata...GG :point: