OT Tranquillo, anche dopo saprai cmq poco :sneer: /OT
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Eventualità altamente improbabile, se è esploso in quota di crociera (circa 10 km, metro più metro meno), il poco ossigeno presente nell'aria intorno all'aereo è stato assorbito dall'esplosione che se ne è alimentata, di conseguenza anche ammettendo che qualcuno sia "scampato" all'essere disintegrato dalla palla di fuoco dovuta all'esplosione, la sua vita probabilmente è finita nel giro di qualche secondo...ma è estremamente improbabile, credo che l'esplosione a quella quota e di una roba così grossa e così carica di carburante (era partito da poco, non scordiamocelo) abbia prodotto una sfera di fuoco paragonabile a una bomba d'aereo con un paio di tonnellate di tritolo, qualcosa come un paio di centinaia metri di diametro... so che sembra tanto, ma ho visto da artificiere sotto militare che cazzo di colonna di fiamme può fare l'esplosione di 60kg di tritolo, e ti assicuro che fa paura
Il carburante di solito non esplode, al massimo brucia, le esplosioni sono più da film di hollywood.
Mi associo a chi dice di attendere, per ora si fanno solo ipotesi ma una bella indagine va fatta, anche per poter evitare che riaccada in futuro.
E certo,le fiamme poi non sono causa di esplosioni su un aereo. No no.
tecnicamente ad esplodere sono i vapori sprigionati dai combustibili. Quelli esplodono.
Questo riguardo le auto ci può stare, ma su un aereo hai prima di tutto aria, e ossigeno, pressurizzati in cabina, poi il carburante, se esposto alla bassa pressione di quella quota aumenta il rateo di vaporizzazione per cui la miscela per l'esplosione è bella che pronta :p
Cmq è giusto aspettare di avere più informazioni, per adesso si sa poco e non tutte le notizie sono vere ^^
Alt.
Piccola dissertazione sul concetto di esplosione.
Esplosione è un termine non tecnico per indicare generalmente la detonazione di un materiale combustibile (ovvero la sua combustione a velocità supersonica), distinguendolo dalla deflagrazione (ovvero la combustione a velocità subsonica).
Questo per precisare anche le inesattezze che spesso vengono riferite dai giornali.
Il carburante in se può detonare eccome, dipende dalla cosiddetta volatilità.
Il gasolio, poco volatile, difficilmente esplode se non sottoposto a forti pressioni (e difatti è il principio del motore Diesel), laddove la benzina d'automobile e soprattutto il JP4-JP7 (versioni da civile a militare del carburante per aerei basato sul Kerosene) è estremamente volatile, quindi anche in presenza di fiamma viva c'è la possibilità di una combustione (ho detto combustione, non esplosione), e in presenza di molti vapori e ossigeno (come nel caso di un serbatoio che si rompe in presenza di fiamme in alta quota), l'esplosione è quasi scontata.
La più grossa l'ho sentita poco fa da Le Monde, secondo cui l'aereo si sarebbe disintegrato per troppa velocità... si come no... forse se da 35000 piedi si fossero buttati volontariamente a muso in giù, arrivati intorno ai 4-5000 piedi avrebbero perso le ali, niente di più... altro che disintegrazione da velocità... e che cazzo è il Columbia? Mica portano i razzi a combustibile solido!
E' difficilissimo senza una picchiata verticale arrivare alla VNE (velocità da non oltrepassare), la famosa riga rossa sull'anemometro...
Finora dai giornali pare che il problema sia stato far volare un aereo airbus che ha una storia di problemi elettrici in condizioni di volo normali, in mezzo a una tempesta.
Jarsil io ho visto un servizio in tv in cui hanno vaporizzato benzina e forse anche kerosene, producendo al massimo delle fiammate, ma niente esplosioni. Non sarà il massimo della fonte scientifica ma era convincente. Suppongo che però un serbatoio pieno possa far bruciare l'aereo senza un esplosione, e che poi l'aereo cada in pezzi cadendo da 10km di altezza prima di toccare la superficie.
Ma attendiamo sto recupero della scatola nera e anche l'analisi dei rottami così ci sapranno dire se c'è stata esplosione o meno.
Yep, naturale che possa produrre al max delle fiammate, il discorso di fiammata o esplosione (che ripeto, sono praticamente la stessa cosa, è solo la velocità delle fiamme che determina il nome che gli si dà) dipende anche da altri fattori oltre al combustibile.
Una combustione dipende da combustibile, comburente e anche dalle relative pressioni, il momento in cui l'energia viene liberata determina l'entità della velocità di propagazione della combustione. E' quello che succede nei motori delle nostre auto alla fine eh...
Anche il tritolo può essere bruciato senza esplodere, non so se lo sapevate... se avvicini la fiamma a un cannello di tritolo (ce lo fece vedere il tenente al corso d'artificiere al genio guastatori) questo si scioglie come se fosse plastica normale, naturalmente però se viene investito dalla combustione veloce di una detonazione, detona a sua volta.
Stasera al tg hanno avanzato un'ulteriore ipotesi, cioè che dei chicchi di grandine grossi come una palla da tennis abbiano bucato l'aereo causando una decompressione esplosiva.
si ma mo si sbizzarriscono. tra un po diranno che uno squalo gigante ha attaccato l'aereo.
tenete comunque presente che tutte le prove funzionali e strutturali sui componenti aeronautici sono riacavate da esperimenti di laboratorio che per quanto costosi e sofisticati possano essere, non saranno mai reali del tutto, nè saranno in grado di simulare totalmente l'ambiente di esercizio.
Essere colpiti da pezzi di ghiaccio a 700 kmh e oltre 10k metri di quota non è la stessa cosa che si può simulare a terra..
A cominciare dal fatto che il ghiaccio che si forma a quella quota temperatura e pressione non è lo stesso che si forma a livello del mare od in laboratorio.
LOST²!
I resti trovati sembra non siano dell'airbus.
:shocked::shocked::shocked: magari è atterrato e nessuno lo sa :look: e tutti hanno cambiato vita :metal:
dai vogliono insabbiare tutto perche so stati gli alieni...