siamo qui per imparare cose nuove
spiegaci se vuoi la sacralità della caccia perchè mi manca proprio a livello culturale :sneer:
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In certe zone la caccia è considerata quasi un arte, mio padre non viene ogni anno non viene a pranzo per la vigilia di natale e in ritardo per natale stesso, perchè c'è la caccia.
C'è anche un certo regolamento, sia legislativo che etico, che viene rispettato da tutti.
In questo video si può vedere l'atmosfera :nod:
Purtroppo in questo video non si vede quando viene posta fine alla sofferenza dell'animale
Altro, qui si può vedere che partecipa tutto il paese: il tabaccaro, il pizzaiolo, il boscaiolo e gente random
Ah prima di venirmi a dire "ASSASSINIHHH!11!1!" dovete sapere che da me la caccia apre due settimane prima perchè i cinghiali sono troppi e pericolosi, non scherzo. :nod:
allora Fuser guarda che qui non sto dando dell'assassino a nessuno e sono il primo ad odiare i finti moralisti ed i bacchettoni in generale
solo che mi hanno insegnato a dare il giusto significato alle parole che si scrivono o che si dicono quando si parla seriamente e non si è in fase di cazzeggio
tu inizi con un: la caccia è quasi sacra e poi aggiungi che è quasi un'arte
è tutto un QUASI...te ne rendi conto?
domanda secca: la caccia è un arte? la caccia è sacra?
io sinceramente nel tenere un bazooka in mano ed andare a sparare pallinate contro chi ha come difesa solo la fuga disperata non ci vedo nulla di artistico o di sacro
mi spingo ancora oltre...secondo me non c'è neanche niente di sportivo visto che molte volte ho sentito usare questo termine riferendosi alla caccia
vi piace usare un fucile e dimostrare agli amici le vostre abilità di mira? esistono quei bei poligoni con i piattelli, dove se sei davvero bravo magari porti a casa qualche bella coppa o finisci alle olimpiadi a rappresentare la tua nazione :)
capisco anche che ci sono delle leggi che regolano questa ATTIVITA' ed è tutto perfettamente legale quindi me ne son fatto una ragione ma se permetti posso non condividere la cosa
poi basta con la solita storiella peeeehhhhhhh ci sono troppi lupi peeehhhhh ci sono troppi cinghiali peeeeehhhh ci sono troppe volpi...io allora vi rispondo peeehhhhhhhhhh esiste il Corpo della Forestale che è pagato e mantenuto da tutti noi, ci vadano loro a fare questo lavoro se è davvero necessario
tutti vanno a pesca e nessuno dice niente... la maggior parte dei genitori porta il figlio a pescare già da piccolo anche solo 1 volta per provare, che differenza fa lanciare con la canna o sparare con un fucile? ammazzi sempre qualcuno sia che tu lo faccia per sport/passione/passatempo.... penso sia molto più vigliacco "prendersi gioco " del pesce...
Specie non protetta, non a rischio di estinzione, quota limitata.
Io non ho niente contro la caccia se le regole su sono rispettate. Alla fine quella carne si mangia, mica viene buttata.
i pesci? io sentivo che nel 2030 non ci saranno piu' pesci nei mari :shrug:
Falso la caccia è un arte, è un arte che presuppone un utilizzo di strumenti e di nozioni complesse che (per ignoranza del momento) non puoi immaginare, dalla scelta del punto in cui cacciare, alla scelta della preda , dello strumento da utilizzare fino alla preparazione fisica necessaria. E' un arte perchè presuppone un talento , che ad alcuni manca completamente e che per altri invece è necessità, personalmente posso comprendere che tu presuma di poter vivere senza uccidere (demandando ad altri questa incombenza) per me non è semplicemente così.
Continui però ostinatamente (permettimi) a insistere nella tua visione legata all'uccisione della preda , la caccia non sottintende l'uccisione, punto e basta. La caccia è tutto il resto , l'uccisione può esserci o meno, ma è meramente accessoria al resto. Io non sparo ad un animale , io lo caccio , che sottintende un altra differente e immane mole di azioni che compongono la caccia stessa.
Il Corpo Forestale dello Stato è troppo impegnato a svolgere attività che NON gli competono per pensare di agire in maniera efficace sulla fauna montana, cinghiali , daini e caprioli hanno raggiunto ormai un tale tasso di riproduzione da richiedere una caccia selettiva costante , effettuata da personale qualificato e preparato (Selecontrollori) di cui mi onoro di fare parte. In questo ambito possiamo parlare di uccisioni , sempre mirate e specifiche, che comportano il riequilibrio di una situazione più o meno compromessa.
Io non so dove tu viva , sia ben chiaro, ma nell'appennino tosco emiliano il problema del selvatico c'è , ed è enorme. Personalmente trovo molto più misericordiosa una palla di piombo ramato che una lenta morte per tedio o fame durante un inverno, oppure un frontale con una punto e via dicendo.
Cazzata, il mondo da 6miliardi di fa ad oggi e' vissuto in maniera ciclica. Partendo dalla glaciazioni fino ad arrivare all'apice con la iceball a periodi dove le temperature globali erano estremamente alte. Stessa cosa per la vita. Molti animali sono arrivati all'apice Insetti, Dinosauri, Uomini e poi per forza di cose cadranno o ritornerano ad livello semi-ignoto. Anche all'interno dell'uomo si hanno cicli vedi romani, chiesa, US ecc... e' cosi e sara' sempre cosi. Forse l'uomo sapra' mantenersi piu' a lungo poiche' ha una scatola cranica piu' grande dei suoi antecedenti, ma la stessa scatola puoi far finire l'era dell'uomo altresi velocemente.
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Sta nel DNA di ogni animale predatore/onnivoro. Poiche' l'uomo non ha gli occhi nelle tempie, ma 2 bei occhioni frontali come tutti i predatori. E'una cosa normale, che sia fatta in mass production o dal singolo e' sempre un uccisione di un animale per sfamare un onnivoro come l'uomo.
Imho se vegetariana :point:
vieni di dire:
Sta di fatto che non riesco prorio a capire come una persona abbia il coraggio o come dopo possa convivere col fatto di aver ucciso un qualsiasi animale indifeso o meno.
:gha:
Famiglia? :look:
Stai umanizzando il mondo animale, idea di famiglia e' una concezione umana :hm:
Se la vedi proprio come una famiglia allora devi includere
Ci sono dei figli che si mangiano i genitori quando nascono;
Ci sono mamme che per farsi addottare il figlio uccide il figlio della madre addottiva;
e posso andare avanti ore... si chiama SELEZIONE NATURALE.
Se una cerva con cebiatti viene uccisa (non neccassariamente da un uomo, ma da naturali predatori es.Lupi) si chiama SELEZIONE NATURALE i cerbiatti moriranno poiche' il loro DNA non era all'altezza di passare alle altre generazioni.
Putroppo l'uccidere animali per sfamarsi (qualunque il modo sia) e' una parte necessaria per la crescita sana di un uomo.
@altri che dicono e' ma l'animale soffre quando gli sparano... beh.. perche' essere morso, messo a terra e morso alla giugulare fino a che non va K.O. e mangiato semi-vivo?
come nella slide :dumbnod:
Comunque sono 3-4 anni che torno da cercare funghi ricoperto di zecche :madd:
ti rispondo perchè porti argomenti scritti in modo serio e sensato, solo che la tua personalissima visione di arte non corrisponde purtroppo alla realtà
parlo con cognizione di causa perchè vengo da una formazione nelle discipline artistiche e mi viene da sorridere pensando che tu sia convinto che la caccia ne faccia parte
se non vuoi credere a me prova a documentarti...ti faccio solo notare che tutto quello da te descritto (accorgimenti tecnici, abilità innate, studio, esperienza) devono portare a forme creative di espressione estetica e se permetti nella caccia non ci sono. :)
visto che tu non spari ad un animale ma lo cacci, costruisciti una bella lancia con un pezzo di legno e una pietra appuntita e prova ad andare a stanare la tua preda in questo modo...avrai tutto il mio rispetto credimi!
vivo in città quindi non conosco tutte queste problematiche che sicuramente esistono e come ho già scritto, se ci sono delle leggi avete tutto il diritto di fare quello che vi è consentito solo che vedi, quando leggo che la stagione 2009/2010 si è conculsa il 31 Gennaio con questi risultati mi viene da riflettere e da storcere il naso :shrug:
fonte Corriere della Sera:
I dati della stagione di caccia che volge alla fine attestano ancora una volta una sequenza impressionante di fatti di sangue o altri incidenti di caccia: 27 morti e 58 feriti per episodi correlati all’impiego di armi da caccia o all’esercizio venatorio (circa la metà nel corso di battute di caccia al cinghiale). 1 morto e 14 feriti tra gente comune coinvolta, anche se non stava praticando la caccia.