Originally Posted by Glasny
Inutile stare qui a parlarne così, servono dei dati concreti per sapere :
- l'amianto in questione, con le moderne tecniche di scavo e trasporto, si disperde davvero in giro o questo è solo un timore per un fatto che si verifica solo in caso i lavori vengano fatti male ?
- l'uranio c'è davvero ? magari nel 65 hanno sbagliato(40 anni sono passati eh), nel CNR ci lavorano per lo più ragazzi che non trovano lavoro o fondi per ricerche all'estero
- intuitivamente pare ovvio che ci sarà lo spostamento di merci su rotaia, specie prodotti alimentari a cui un trasporto veloce e economico giova molto, inoltre ciò comporta una diminuzione del traffico pesante che è una delle maggiori cause di inquinamento dell'aria respirabile, in aggiunta a ciò ci sarà una maggiore competitività di merci italiane all'estero per i costi di trasporto ridotti
- la ditta che si occupa di costruire il tunnel è davvero di lunardi o dei suoi parenti di primo e secondo grado(intendendo moglie e figli), o si tratta di propaganda senza alcun fondamento ? e se è di lunardi, come mai non è intervenuta l'antitrust, o la corte dei conti o quella costituzionale ?
L'unica considerazione che potrebbe far davvero slittare i lavori è l'ultima, purtroppo i giornalisti tendono a copiare gli uni dagli altri per cui se uno dice che la ditta è di lunardi poi lo dicono tutti senza andare a verificare, il resto mi sembrano supposizioni o addirittura previsioni pessimistiche sul fatto che i lavori siano fatti più o meno a regola d'arte, in uno stato di diritto non si perseguita qualcuno perchè se si comporta male poi potrebbe fare danni, al limite se non rispettano le regole si bloccano i lavori chiedendo siano fatti come si deve.
L'uranio inoltre è pericoloso solo in alte concentrazioni, dire "c'è uranio moriremo tutti" è sintomo di ignoranza perchè piccole quantità di uranio sono presenti in tutte le roccie, ed è proprio il decadimento radioattivo dell'uranio a riscaldare l'interno della terra impedendo che si solidifichi.