Non faccio il difensore, mi è stato spiegato poi il perchè, cioè a me frega niente sinceramente, però ho notato gente peggio.
Detto ciò non scrivo altro perchè non voglio andare OT e sorry per questi interventihh
tornando IT io concordo con wolfo
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a me non pareva stesse trollando tbh.
boh ci sono alcuni punti che continuamente ignorate: prima di tutto la chiesa non può considerarsi al disopra delle leggi italiane.
Secondo, continuo a non vedere questa rottura del rapporto di fiducia lavorativo fra le controparti.
Intendiamoci, non sappiamo che comportamenti avesse questo soggetto durante il suo mestiere di suonatore d'organo, ma mi pare più che lecito ritenere che fosse una persona perfettamente inserita nell'ambiente parrocchiale....o non avrebbe fatto quel mestiere anche prima di cambiare sesso giusto?
Quindi io do per scontato che la sua condotta in chiesa fosse perfettamente integra.
Detto questo, i presupposti per la mancanza del rapporto di fiducia secondo me non sussistono ed in tal caso non vedo giustamente motivata la decisione del licenziamento.
La scusa che la chiesa assume posizioni contrastanti con queste tematiche (omosessualità, cambiamento di sesso etc..) non è una motivazione sufficiente, visto che secondo la costituzione non si possono discriminare le persone per il loro orientamento sessuale.
Ditemi dove sbaglio in questi ragionamenti perchè sta faccenda mi piacerebbe chiarirla, ammesso ci sia qualcosa da chiarire :D
prova a guardarla dal punto di vista della "clientela".
se a chi di dovere non cambiava un cazzo se l'organista avesse l'uccellino o la farfallina ma se i fedeli/credenti/comunque tu voglia chiamare quelli avessero presentato lamentele ed avessero smesso di presentarsi perchè l'ambiente non gli garbava più?
cioè dai dimmi che non ti immagini la scena delle vecchiette isteriche (o dei 20enni invasati) che vanno dal prete urlando che non si può in questo mondo permettere certe cose e che l'unico posto per loro è l'inferno!!1111
che c'è di sbagliato? O_O
C'e di sbagliato che e' voce del verbo "centrare"
quindi centra, non c'entra.
Pignolo del cazzo mosaik! huahuhuhau :rotfl:
centro = lanci una freccina e fai centro -.-
c'entra = non hai nulla a che fare con X o Y
ed infatti non si considera al di sopra delle leggi italiane, ti hanno spiegato in tanti alcuni aspetti del rapporto di lavoro ( io pazzo, razj)
ed ad ogni modo fregandoci delle norme un azienda un titolare un datore di lavoro puo anche accettare il richio di dover pagare delle somme di denaro in caso di illegittimo licenziamento ma levarsi dai coglioni il dipendente che cmq gli da un problema. Cosi come hanno fatto altrove nel mondo e ripeto cosi come non hanno fatto in alcuni casi in italia dove a MIlano un transgender passato da uomoe donna e rimasto direttore della banca dove lavorava.
ah credo che oltre a suonare l'organo fosse anche responsabile del coro di bambini della chiesa.
come lo spieghi ad i genitori che la maestra del coro e' diventata un uomo e pensa a come spiegarglielo non nella vs mente di "atei progressisti blabla viva la falce cambia niente ha solo il batacchio" ma nelle menti di chi porta un bambino/bambina a cantare nel coro della chiesa.
Mi e' venuto un dubbio atroce su quello che ho scritto :rotfl:
Mha bannero qualcuno presente in questa pagina per consolarmi, sotterrero' il tutto e alzarò il braccio mentre picchio qualche okkupato del forum.
:dumbnod:
Volevo vedere se eravate attenti :|
http://it.answers.yahoo.com/question...8135606AAaBfmI
:sneer:
io tra parentesi dubito che questo sia definibile un rapporto di lavoro comunque, che io sappia chi suona l'organo in chiesa è solo un membro della comunità che va là e fa il suo, non credo sia assunto con un contratto di lavoro, ergo tutto il discorso sulla discriminazione sul posto di lavoro saluta. al massimo potrebbe essere una prestazione di un servizio, e là il datore fa come gli pare. esempio, se a te sta sul cazzo un idraulico perchè ti ha guardato strano, non lo richiami anche se il lavoro te lo ha fatto bene, pace, tutto in regola.
poi può essere che in realtò sia un vero e proprio lavoratore subordinato (ma dubito fortemente), non mi sono documentato e non ho vogila di farlo.
ma infatti non si può generalizzare e da un lato mi spacca palle cercare info piu dettagliate al caso concreto se ne esistono dall' altro non voglio trasformare il post nel solito legal mattone ma si continua a citare a torto la legge
la materia della chiesa e per leggi italiane e' variabilissima.
Bastano reminiscenze del diritto ecclesiastico che non e' il diritto interno della chiesa (Quello e' il diritto canonico) ma il diritto ITALIANO che regola la chiesa per vedere come sia cosi.
Ad esempio ad i professori che insegnano nelle università cattoliche ed i dipendenti che lavorano nelle università cattoliche, pur essendo ricompresi nei ruoli del Ministero dell Universita' , sono subordinati al gradimento sotto il profilo religioso, della competente autorita' ecclesiastica.
questo indica l'art 10.3 dell Accordo ed il n. 6 del protocollo addizionale e badate e' legge italiana.
ah su questo si e' pronunciata anche la corte costituzionale ritenendolo legittimo.
insomma ci sono norme e norme che prevedono un placet della chiesa ad i suoi dipendenti o la pretesa che i suoi dipendenti siano cattolici, e non ci vedo nulla di male anche piu' in piccolo
Ad esempio mio padre che e' un imprenditore non assume, se puo, interisti perché gli stanno sui coglioni ed ha un occhio di riguardo per gli Juventini invece :rotfl:
ragazzi la cena è pronta ! basta giocare :D