non erano quelle che fumavano ?
per il resto come uno e' libero di farsi i tatuaggi, uno e' pure libero di giudicare dalle apparenze :nod:
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non erano quelle che fumavano ?
per il resto come uno e' libero di farsi i tatuaggi, uno e' pure libero di giudicare dalle apparenze :nod:
ma che centra, il tatuaggio lo fai su di te e il giudizio lo dai su altri.
se ti importa così tanto di quello che dicono gli altri non farti i tatuaggi :sneer:
botte piena e moglie ubriaca
così come uno è libero di giudicare i poveretti che giudicano dalle apparenze :v
#hador: non è immediata la cosa eh, perchè finchè siamo al "hai un tatuaggio quindi per me sei uno stronzo" ok, ma il "hai un tatuaggio quindi non prendi il lavoro" è un discorso un pò diverso dal fregarsene o meno di quello che dicono gli altri.
io sinceramente non ho mai capito quelli fatti con l'ago (cioè i veri tatuaggi). Per me avrebbe più senso una sorta di pittogramma più che un tatuaggio... oggi mi piace farmi la spada col serpente sul braccio, me la faccio, tra una settimana l'aquila sul petto... poi magari non mi piacciono più e li levo.
Si lo so che non sono la stessa cosa, ma bucare la pelle, pregiudizi degli altri a parte, non capisco perchè dovrei farlo. La pelle mi serve così com'è, un conto è colorarla un conto lacerarla.
Questo per dire che non giudico l'arte del tatuaggio in sè ma il suo aspetto poco sanitario, diciamo così.
ci sono cose che non cambieranno mai, perchè fare qualcosa di temporaneo? anche se qui si rientra nel discorso "lo faccio per decorarmi o lo faccio perchè per me quel preciso tattoo ha un significato?"
senza poi considerare la scomodità delle cose temporanee: oh guarda ho fatto la doccia, me ne è venuto via metà :|
non capisco la parte del "poco sanitario" comunque.
diciamo che tutto ha un rischio. Perchè giocare con la probabilità, seppur infinitesima, per una cosa che ritengo frivola?
Poi bho, sarò anche condizionato da mio cuGGGino che a diciannove anni s'è fatto tatuare il muso da bulldog sul braccio per poi farselo levare col laser a 26 :gha:
meh, io mi son sempre "accontentato" di quelli nelle patatine :confused:
Lol, sto thread è magnifico.
Ma DAVVERO qualcuno di voi pensa che i tatuaggi vengano fatti per "filosofia", per "se stessi" o altre cose simili?
Il tatuaggio, così come usare orecchini, piercing, corna di demonio installate permanentemente, ecc. sono solo un modo per farsi distinguere, in qualche modo, dagli altri. Ma la cosa importante è che lo si fa PER gli altri. E' semplicemente un modo *differente* di apparire.
Inoltre, anche i tatuaggi, sono una moda, inutile girarci intorno: fino a 20-30 anni fa li usavano solo i marinai (stereotipi ftw), ora invece sono diventati una moda, così come l'uso dell'orecchino/piercing in passato ecc. Non ha davvero niente a che vedere con il "come uno si sente", è un modo come un altro per farsi notare, così come il pavone mostra la sua coda aperta.
A me personalmente non piacciono per nulla [EDIT: su me stesso], d'altronde non c'è nulla di male a farsene qualcuno (se non sono quelle porcherie che ricoprono l'omino dal collo alla vita, quelle sono stronzate buone giusto per chi non ha altri mezzi per farsi notare dagli altri): quantomeno però si dovrebbe avere il buon senso di ammettere che lo si fa per farsi notare in qualche modo. ;)
Eh... stiamo dicendo la stessa cosa. Non dico che tutti quelli che appartengono al gruppo siano cosi, e ci mancherebbe. Sarebbe da idioti questa affermazione.
Dico solo che, A PRIMA VISTA, o in quello che si può desumere da un colloquio, trovo più probabile che l'individuo col megatatuaggio, ventordici piercing e la maglietta dei metallica, sia poco serio.
Oh, io non so voi, ma mi perdo per milano di notte e devo chiedere un informazione a qualcuno mi fermo da questo
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e non da questo
http://image.shutterstock.com/displa...an-4462909.jpg
Magari poi quella volta il primo è un killer e il secondo fa volontariato tutti i giorni, ma le probabilità normali non sono queste.