Originally Posted by
laphroaig
a me pare che una roba del genere, come molte altre lette per la verità, verrebbe demolita in qualsiasi confronto ma senza nemmeno ricorrere alla dialettica......manca il foglio del "come" tipo al montezemolo di crozza.
cominciamo?
che facciamo espropriamo la proprietà a muzzo per modificare quello che è lo status quo? calpestiamo qualche decina di principi costituzionali e civili ma va bhe passiamola. e non stiamo neanche a ricordarci delle cause decennali che hanno bloccato i lavori per espropri di un metro di terra per costruire cose come strade e metropolitane. chissenefrega di queste baggianate.
azionariato diffuso in un Paese in cui la public company è praticamente sconosciuta? e poi per farlo, visto che devi rendere liquidabili le proprietà non resta che la quotazione in borsa e quindi bisogna fare i conti con dinamiche di tipo economico
ci dimentichiamo poi dei sindacati di voto, una maggioranza deve comunque esistere per esprimere amministratori e. attraverso questi. orientamenti strategici. ci sono milioni di pagine di letteratura sulle public company anglosassoni e sul ruolo delle maggioranze relative nell'indirizzo delle politiche aziendali. ma tanto probabilmente quando si arriverà a questo concetto si aboliranno pure i sindacati di voto....bisogna non aver mai messo piede in una spa per avere idee del genere.
vendita ad azionariato diffuso? che vuol dire? fai una opa e calmieri dicendo "no tu no!!!! hai acquistato già il 10,00001%" e se non li trovi gli acquirenti? o megliose questi fanno cartello? parliamo del 10% di un canale televisivo, non è roba alla portata della casalinga di voghera. parliamo di una fottuta televisione, infrastrutture, personale, acquisto di diritti per mandare qualcosa da vedere che sia la scempions o un cazzo di film. non è un bilancio della tabaccheria. asta pubblica ogni 5 anni!!!????? ma come cacchio si ammortizza in 5 anni il costo della concessione??? 5 minuti di film e 45 di pubblicità?
l'ultimo poi è meraviglioso. canale televisivo pubblico senza pubblicità cultura e ed indipendente. Figata!!! si ma come? chi elegge un consiglio direttivo? chi valuta l'indipendenza? come è garantita la pluralità di opinione? cazzo nessun giornalista potrà mai essere obiettivo se sveglio, al massimo onesto da distinguere fatti da opinioni. senza pubbicità=senza introiti quindi chi paga? lo shstato e chi decide? organi eletti e quindi politica , ma non doveva essere indipendente?
queste non sono menate da azzeccagarbugli o da rompicoglioni ma quando mi raccontano una cosa che vogliono fare sopratttutto di questa portata vorrei che sia a) realizzabile b) sostenibile c) operativamente praticabile.
altrimenti mi pare una enunciazione di principio che non tiene conto del fatto che per portarla a termine devi buttare nell'inceneritore un corpus legislativo intero nonchè riformare il funzionamento di un'sistema anche di fatto.
a me piacciono le riforme ma una cosa è un programma altra sono dichiarazioni di intento che per arrivare a risultati concreti necessitano di un decennio e maggioranze condivise.