spazzolino nel cesso dove hai appena pisciato?
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Cmq blabla operai 60 ore e poi scrivete 600 reply al giorno.
In miniera ragà
Nuova perla del governoh del cambiamentoh!
Tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/201...tutti/4407811/
“L’importante è che ci guadagnino tutti. Se uno fattura di più e paga di più è chiaro che risparmia di più, reinveste di più, assume un operaio in più, acquista una macchina in più e crea lavoro in più. Non siamo in grado di moltiplicare pani e pesci. L’intenzione è che tutti riescano ad avere qualche lira in più nelle tasche da spendere”. Il neo ministro dell’Interno Matteo Salvini, ai microfoni di Radio anch’io su Rai Radio1, ha riconosciuto che a regime la “flat tax a due aliquote” prevista dal contratto di governo Lega–M5s favorirà di più chi ha redditi più elevati, come hanno rilevato diversi osservatori. Ma ha spiegato che, appunto, questo risultato è positivo per tutti perché – stando ai piani del nuovo governo – i più ricchi traineranno la crescita con i loro consumi e investimenti.
PORCODIO, TRUMP BIS CON LA FUCKING TRICKLE DOWN ECONOMY che non ha mai, MAI funzionato.
Ma lasciamoli lavorare eh.
Come no? Grassi successi della reaganomics!
Ma poi dimostra una ignoranza in materia da far rabbrividire. Che la propensione al consumo decresce all'aumentare del reddito lo sa anche un ragazzino al primo anno di ragioneria, senza andare a scomodare l'Università. Il meccanismo di trasmissione che ipotizza Salvini non ha NESSUN riscontro nella teoria economica così come nella evidenza empirica.
Io mi tengo lontano da queste discussioni in quanto ognuno vuole mantenere il punto e nessuno si sposta dalle sue convinzioni, tuttavia, da persona che non aveva MAI votato il PD (l'ultimo partito che ho votato con convinzione è stata AN quando c'era Fini che ancora faceva il politico di professione) questa maggioranza spaventa e pure parecchio. L'errore che fate, secondo me, è pensare che siccome i governi precedenti hanno fatto merda, questi non possano riuscire addirittura a fare peggio, tenendo conto che come è noto al peggio non c'è mai fine. Vivere e lavorare in un paese dove Salvini è Ministro dell'Interno e Di Maio del Lavoro e dello Sviluppo Economico è una cosa che mi spaventa e allo stesso tempo mi fa vergognare. Pehh ma Alfano, la Boschi, il bomba. Questi, dalle premesse (contratto, dichiarazioni, storie personali) sono molto più pericolosi. Tutto rigorosamente imho eh.
Uppone.
E sul discorso di Salvini...
Scritto pagine fa essenro news del mattino...
Masi è perso nei wot miei, di mc e di bortas...
E ho citato fonti serie e confermate, non ho messo gif ecc..
Sebbene qualcuno dica il contrario e poi non controlli i pm che fa più comodo
la flat tax a mio parere può avere un senso se diventa una sorta di all'in per attrarre investimenti stranieri e reinvestimenti nazionali, ma dev'essere settata al giusto livello per attrarre, la base del ragionamento seppur semplificata all'inverosimile non è sbagliata, se io che ho una piccola attvità ipoteticamente quest'anno pago 100 di tasse sugli utili per il 2017 , con una flat tax aggressiva pagherei ipoteticamente 60 ho 40 in mano da reinvestire, potrei assumere una seconda persona potenzialmente, una parte di questi 40 ritornerebbe in contributi e tasse dipendente, e del netto che rimane al dipendente (a parte il risparmio che effettuerà) quello che spende su piazza genera del gettito iva pari al 22% di quello che spende, in più come effetto secondario acquista beni o spende in servizi che generano altre entrate fiscali e fanno aumentare la richiesta di forza lavoro. e questo è un effetto che potrebbe avere, lo stesso lavoratore che invece non assumo potrebbe essere un disoccupato e quindi costare allo stato, ora c'è da calcolare se tutti questi vantaggi vanno a coprire sul medio termine quel -40 iniziale. ragiono di merda? poi ci sono gli investimenti di capitali dall'estero ecc ma è un altro discorso ancora...
Critico invece la flat tax così com'è stata partorita.
sto ragionamento sulla carta sembra sensato ma non funziona. È il cavallo di battaglia della destra americana da 50 anni e non ha minimamente portato ai risultati sperati.
Inoltre continuate a confondere una flat tax con un abbassamento delle tasse. Puoi incentivare tutto abbassando le tasse mantenendo una progressione delle percentuali.
Inoltre, per concludere, sulle aziende è già flat.
Essere ricchi non è un peccato... fare politiche che aumentano le distanze tra l'italiano medio e il ricco/povero è peccato.
Vediamo cosa viene fuori quando la faranno, se la faranno... poi nel caso gli spareremo merda addosso...
Sul discorso aziende, legare ogni tipo di detassazione, incentivo o bonus all'aumento della produttività (che porta non a maggiori ricavi e basta ma anche a un aumento dei salari e/o assunzioni) perché giustamente un azienda deve fare utili. Oppure legarlo a nuove assunzioni.. ma non a 2-3 anni... ma a tempo indeterminato... tanto senza art.18 possono essere mandati via subito (ah no vero... )
non leggo i pm perche non voglio latrine anche in pm, cosa ti sfugge? fonte seria il post? smettila va. sai chi è il direttore? Luca sofri e sai che rapporti ha aveva con l'innominato? e mi viene a dire da 3 volte che IL post è una fonte seria, ma se vi manca anche solo discernere le fonti serie da quelle di merda, smettila di giocare al giornalista da inchiesta per favore.
il post gira articoli di altre testate.
cmq non ho citato solo quella come fonte.
Ma almeno fa piacere che quando tu fai WOT e la gente non legge ti incazzi e dici che non vieni ascoltato....
A saperlo non avrei perso tempo ad essere educato e cercare un dialogo serio.
ha senso... ma se non hai gente che ha i soldi per comprare la roba non avrai necessità ad assumere un operaio perchè tanto farai sempre lo stesso numero di oggetti..
capisco che ti senti offeso perché ho definito una latrina quel thread, copia incola di areticoli del post e poi ashtag io lo definisco latrina, evidentemente abbiamo standard differenti, se poi andiamo nel merito... ma in tutta risposta non che che se mi invii la latrina a casa in pm io sono contento... per non infamarti glisso e non ti cago. se vuoi un dialogo serio cerca di esserlo tu per primo
Il post non riscrive articoli non come un tempo, mi sa che confondi il post con L'huffington post. informati del suo direttore e della società di imprenditori che lo finanzia poi vieni a dire che sbagliavo se ne hai l'ardore. io sono il primo ad evidenziare che ilfattoquotidiano è palesemente filo merde ed infatti è incagabile ma se mi vieni a dire che il post non è radicalmente filo pd, perdona mellen ti voglio bene ma non ne hai capito un cazzo nemmeno da dove attingere le fonti per informarti.
@ wolfo
è una teoria che sul punto di logica ed estremamente semplificata potrebbe funzionare, di contro l'esperienza americana a partire dagli anni 70 con Reagan ha dimostrato che semplicemente non funziona, la stessa politica ma con sostanziali differenze rispetto in usa invece ebbe un pelo di maggiore fortuna in inghilterra durante la thatcher o quantomeno oggi viene rivalutata perchè a quanto dicono almeno produsse effetti in un secondo momento.
A distanza di anni ancora la gente o meglio il fior fiore degli economisti si scanna per indicare che quegli effetti dipesero dalla sua politica o da effetti totalmente estranei.
Infine in generale e facendo un discorso terra terra le teorie economiche al di la dove ci sono dimostrazioni pratiche che tagliano la discussione alla base, non sono un scienza esatta e spesso vengono idolatrate o smontate dagli stessi economisti che abbracciano una o l'altra e si divertono a farsi la guerra a suon di pubblicazioni.
Questo non toglie il fatto che la flat tax sia una grossa puttanata, ma che molti economisti boostino o smerdino una teoria in base al loro personalissimo credo è un fatto da registrare.
Ma che ansia che fa il video di Calenda che passa i compiti a Di Maio.
https://www.youtube.com/watch?v=P9XZ8hyhMXw
Oggi impazza la polemica sul giustizialismo e garantismo.
da quanto leggo a finire nella merda mediatica sono alcune idee di Bonafede, rilasciate negli anni, che lo fanno apparire come un orco.
andando a valutare nel merito queste dichiarazioni in interviste.
A) i magistrati vanno ascoltati per scrivere le leggi in maniera corretta
B) in caso di condanna di primo grado il politico dovrebbe essere sospeso delle sue funzioni
C) in caso di condanna di primo grado intorrompere la prescizione.
ora si possono discutere nel merito queste idee eversive e sgangherate del neo ministro della giustizia a volere però andare un attimo a fondo per quanto evitando wot.
A) che nello scrivere le norme specificatamente quelle riguardanti la giustizia credo che sia quantomeno naturale avere un riscontro o confronto con gli operatori che poi le norme devono usarle, uno dei più grossi problemi in termini di leggi e ribadisco sopratutto quelle che poi hanno un riscontro diretto o indiretto in ambito processuale è, è stato e probabilmente sarà, proprio questo cioè l'assenza di conoscenza di come poi all atto pratico di come le norme devono (ed a volte in ottica processuale scatenando anche nonsense logici,, ma la colpa è del magistrato dell ordinamento o del politico che ha scritto una norma a cazzo di cane?) o possono essere usate esattamente da chi deve usarle
B) questo punto è stato affrontato da Davigo in generale più di una volta, spesso si confonde la presunzione di innocenza (al netto della gaffe di Conte nel discorso di ieri) in ambito processuale e quindi PENALE ed ai fini dell applicazione della sanzione e della colpevolezza, con invece un giudizio di opportunità o di moralità. Come ripeto se ne può discutere ma sebbene una condanna di primo grado non sia definitiva è pur sempre "qualcosa", non è definitiva ne in un senso ne in un altro cosa che spesso si trascura, resta evidente il fatto che un giudice di merito ha stabilito la colpevolezza. A questo punto cosa ci sarebbe di cosi strano sotto l'aspetto di "opportunità o moralità" che chi in attesa dei successivi gravami e di LEGITTIMITÀ si operasse una sospensione dalla carica?
Molto brillante in merito alla querelle della magistratura politicizzata ed ad orologeria (in polemica con Fi e l'ultimo Pd) che è inutile che i politici strillino sulle condanne poiticizzate il grosso del problema è che un politico che è sotto processo spesso viene rinominato o rieletto o mantenuto nell'incarico e non "allontanato" e chiaro che poi quando si arriva a sentenza la sentenza ha anche un carattere politico, visto che l'imputato è ancora politico, ma non per colpa della magistratura ma per l'assenza di moralità o opportunità o precauzione della stessa politica.
NB. per chi è asciutto detto come si spiegherebbe ad un bambino di 5 anni: giudizio di merito stabilisce se tizio ha cagato,il giudizio di legittimità che è eventuale laddove non sia del tutto negato dallo stesso ordinamento , per farla semplice, stabilisce se sono state usate le giuste norme dal giudice di merito nel caso specifico che l'hanno portato a decidere che tizio ha cagato.
C) spesso si afferma che la prescrizione è il male dei processi italiani , non è cosi LAGGENTE pensa che gli avvocati facendo melina arrivino alla prescrizione, un pò di melina può ovviamente aiutare ma non è mai risolutiva al di la del fatto che in ogni caso in cui un avvocato o un imputato adducono una causa di impedimento al regolare svolgimento del processo, e come loro ogni soggetto che partecipa ad un processo, subentra SEMPRE la sospensione dei termini di prescrizione, cioè il computo della prescrizione continua a decorrere DOPO che è ripreso il normale iter processuale (per farla potabile se l'avvocato adduce che ha il cagotto e si deve saltare un udienza che slitta 3 mesi dopo per quei 3 mesi NON si computa la prescrizione che continuerà a decorrere dalla nuova udienza invece da anni gli ignoranti "ahhhh l'avvocato fa perdere tempo ed arriva la prescrizione", no nemmeno per il cazzo, i processi si prescrivono spesso per altro.)
Dopo questa premessa che è d'obbligo per inquadrare e fissare dei limiti al problema si deve dire che la ratio della prescrizione e da un lato l'esigenza che ci sia una certezza nei rapporti giuridici e che non venga intaccata per la lungaggine del processo ed anche il fatto che dopo tanto tempo si presume che venga meno l'interesse dell ordinamento a punire la condotta (sono definizioni da manuale di diritto poi esistono altre ratio corollari come l'evitare che la vita personale del soggetto sotto giudizio sia eccessivamente stressata nel tempo dalla pendenza di un giudizio etc)
Ora se cmq un giudice perviene a sentenza di primo grado le due esigenze alla cui base sta l'istituto della prescrizione sono di fatto almeno in parte raggiunte, quindi se si trova _anche_ un sistema che evita che i giudici di legittimità "scordino" i processi e successivi gravami ad libitum "tanto non possono prescrivere" (ribadendo il duplice aspetto che appello e cassazione sono eventuali a differenza di quanto molti inesperti pensano e che le tempistiche per i giudizi di legittimità cioè appello e cassazione sono di gra lunga minori rispetto a quelli di primo grado di merito) non sarebbe per nulla un idea cosi eversiva o cosi fuori dalla logica, insomma se ne può discutere sotto l'aspetto dei benefici che porterebbe ed eventuali problemi che potrebbero sorgere.
in tutta risposta molte forze politiche e grossa parte della stampa odierna invece affermano
A) le leggi del deve scrivere il parlamento, "giustizialista!"
B) si è innocenti fino alla sentenza definitiva, "giustizialista!"
C) la prescrizione è un istituto "sacro" che ha la sua ratio e non va toccata, "giustizialista!"
ora ripeto se ne può discutere ma queste idee eversive e che paiono giustizialiste sono anche meno "assurde" di quanto si pensi o di quanto pensino alcune forze politiche O i giornaletti.