Originally Posted by
Nello-Dominat
Leggendo questa discussione ho potuto trarre alcune conclusioni non molto positive. Partendo dal fatto che trovo ridicolo coloro che puntualizzano su ogni frase, pensando di essere professori della lingua, quando aime' la lingua italiana e' una lingua creata. Infatti molti vocaboli, cambiano da regione a regione o addirittura da citta' a citta'. Impostazione della frase, scelta dei verbi e la loro cognugazione. Credo che sia solo arroganza il fatto di correggere una persona solo per metterlo in difficolta'. Cominciamo a rimuovere dal vocabolario italiano vocaboli inglesi, francesi ecc. che della lingua italiana non hanno nulla, serve solo a fare i "fighetti". In conclusione, persone che pensano di essere un gradino superiore, grazie alla loro dialittica eccelsa, le reputo invece incredibilmente ignoranti, dove il loro Io passa davanti a tutti, risultando cosi solo degli ipocriti, razzisti di coloro che non hanno l'italiano come lingua madre (ne ho viste e sentite di tutti i colori su mia madre dove l'Italiano e' la sua terza lingua, la quale commetteva errori nelle doppie e di sintassi). Io l'italiano l'ho scrivo, da sempre male; vuoi perche' ho fatto un'istituto tecnico, vuoi perche' a casa avevo una madre che non parlava perfettamente la lingua,ma alla fine non mi interessa minimamente. Ovunque vada in Italia mi capiscono, riesco a vivere, pero' da differenza di tanti dotti della lingua italiana, posso farlo altresi in qualsiasi paese anglofono o francofono. Preferisco parlare/scrivere discretamente tre lingue che solamente una in maniera eccelsa senza vantarmene con le persone intorno a me.