http://www.cato.org/special/climatec...to_climate.pdf
Printable View
Consiglio di leggere l'articolo originale (più esteso e contenente anche i grafici del flusso ad alte frequenze oltre che basse frequenze):
http://wattsupwiththat.com/2009/03/3...mate-feedback/
Confrontando il grafico della temperatura media con il grafico del flusso ad alte lunghezze d'onda, nel 1998 il raggiungimento del picco della temp. media ha fatto raggiungere un picco nel flusso verso l'esterno del flusso a basse frequenze. Cosa che confermerebbe l'ipotesi di Lindzen sul feedback negativo.
Però, ci sono due dubbi che mi pongo:
1) La diminuzione di flusso verso l'esterno delle alte frequenze cosa comporta?
2) Se date un'occhiata a questo URL:
http://wattsupwiththat.com/2009/04/0...solar-minimum/
potete notare come i due grafici precedenti sembrino correlati all'aumento dell'attività delle macchie solari. Quello che però manca, e sarebbe utilissimo sapere è: come è variato il flusso DOPO il 1999? Perché se confrontate il grafico della temperatura nel primo articolo con l'attività solare, mentre la seconda dopo il 2000 ha iniziato a decrescere fino a raggiungere il minimo del '97 nel '08/'09, la prima è tornata ai suoi massimi dopo il 2000?
In pratica, fino al 2000: attività solare in crescita -> aumento della temperatura media -> aumento del feedback negativo attraverso il flusso a bassa freq. in uscita. Ma dopo il 2000 abbiamo attività solare in diminuzione -> aumento della temperatura media -> dati sul flusso a bassa freq.?
Quello che mi piace di questa board è che le domande non finiscono mai e bisogna sempre approfondire. Vediamo se riesco a chiarificare il tutto anche per il resto dei comuni mortali senza teoria dei sistemi:
Consideriamo il sistema clima come una scatola nella quale entra un certo quantitativo di energia tramite le radiazioni solari (indichiamolo con Q) ed esce una determinata temperatura T globale. Supponiamo che dall'inizio della terra questo sistema sia arrivato all'equilibrio attuale, che assesta la temperatura media sui 15°C circa. In figura è mostrato il sistema nella sua rappresentazione semplice
Una variazione nell'ingresso quantificabile come DQ quindi produce una variazione di temperatura DT = G*DQ.
Nei vari modelli di variazione climatica, si considerano tutti i possibili effetti di feedback della temperatura. Un esempio pratico è l'effetto Albedo, ovvero:
+ calore atmosfera dovuto ai gas -> si scioglono i ghiacci -> più superfici "scure" esposte -> più assorbimento di calore -> ancora più caldo.
Per un'idea completa dei possibili meccanismi di feedback, potete vedere il breve riassunto a questa pagina, o il rapporto completo dell'IPCC a questo indirizzo.
Lo schema con feedback cambia radicalmente:
Si dimostra facilmente che se il segno di F è positivo, la temperatura cresce esponenzialmente, mentre se F è negativo la temperatura tende a diminuire si assesta ad un valore fissato (quantificabile come DQ* (GF/(1+GF))).
L'ipotesi dell'IPCC è che la CO2 ed in generale I Greenhouse Gas creino un feedback positivo, quindi anche con emissione costante da parte del sole la temperatura continuerebbe a crescere
Per verificare l'ipotesi, basta osservare la radiazione emessa dalla terra verso lo spazio: tutto quello che passa non viene assorbito, per cui, nel caso di un feedback positivo la temperatura continua ad innalzarsi mentre la radiazione non assorbita rimane costante. In figura viene mostrato il rilevamento di queste radiazioni non assorbite
Potete notare che le alte frequenze il modello IPCC prevede un'emissione più o meno costante, mentre le rilevazioni in rosso mostrano un'aumento delle emissioni. Rispetto al sistema di prima quindi, significa che la temperatura media si è abbassata, confermando l'ipotesi di Richard S. Lindzen, ovvero che l'atmosfera abbia un massimo di temperatura oltre la quale i sistema si autoequilibra aumentando le emissioni e quindi disperdendo l'energia in eccesso, che quindi non determina più un aumento esponenziale della temperatura. Maggiori informazioni le trovate in questo documento
Venendo ora alle domande di gala:
1) Un guadagno minore alle basse frequenze può essere dovuto al feedback: nel modello il sistema da attraversare non è più G, ma GF/(1+GF), che, dalle osservazioni, è un sistema passa-basso a banda più stretta. In virtù di ciò, il guadagno delle basse frequenze viene un po' smorzato
2) L'influenza delle macchie solari influenza l'emissione, quindi nel nostro modello DQ e non G. In questo senso, e ripeto NEL NOSTRO MODELLO, non influenza direttamente il GW, bensì l'ingresso Q, e quindi da solo non può determinare un'effetto amplificativo esponenziale, ma solo una variazione finita DT. Concordo nel dire che sarebbe interessante approfondire oltre con i grafici
1) dello spettro emesso dal sole, per una valutazione quantitativa del sistema G
2) dell'emissione alle basse frequenze, per creare un modello di validazione di quello alle alte frequenze