sottotitolato per i non udenti:
stiamo facendo del sarcasmo.
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Un Paese senza futuro
di MASSIMO GRAMELLINI
È da mesi che in tutti i tinelli d’Italia stiamo scrivendo questo articolo. La vita non è quasi mai un romanzo, ma un concatenarsi di eventi prevedibili.
Persino in una scienza inesatta come il calcio. Se giochi contro squadre più scarse che ti costringono a fare gioco, tu che un gioco non lo hai mai avuto, perdi (parola di Gianni Brera, nei secoli dei secoli). Se hai vinto un campionato del mondo e ne affronti un altro con lo stesso gruppo, perdi (Pozzo rivinse perché cambiò 9 giocatori su 11 e dei due sopravvissuti uno si chiamava Peppin Meazza). Se lasci a casa i pochi artisti che ti passa il convento perché sono impegnativi da gestire e tu invece trovi più comodo far marciare in riga dei soldatini, perdi. Se mandi in campo uno stopper di trentasette anni che è stato una diga in gioventù, ma adesso verrebbe saltato in velocità anche da una lumaca obesa, perdi. Se là dove giocavano i Baggio e i Vieri - ma anche solo i Toni e i Totti di quattro anni fa - metti Iaquinta e Di Natale, con tutto il rispetto, perdi. Se chiami Pepe invece di Balotelli e poi ti arrabbi in mondovisione perché non riesce a saltare l’avversario, perdi e ti fai anche ridere dietro. Se nelle amichevoli prima dei Mondiali l’unico attaccante che ti fa gol è Quagliarella e tu non lo fai giocare. Se negli allenamenti l’unico attaccante che ti fa gol è Quagliarella e tu continui a non farlo giocare. Se metti in campo Quagliarella nel secondo tempo dell’ultima partita per disperazione e lui ti fa un gol, forse due, più un altro salvato sulla linea, perdi: ed è pure giusto. Perché il dovere di un condottiero durante una battaglia (scusate il linguaggio bellico, ma il calcio ha sostituito le guerre fra i popoli cosiddetti evoluti) è comprendere quale dei suoi uomini sia baciato in quel momento dalla grazia e lanciarlo nella mischia sovvertendo le gerarchie e le simpatie. Come Totò Schillaci a Italia 90, che pure finì male, ma non così male. Così male - ultimi in classifica nel girone eliminatorio - non era finita mai.
Lippi presuntuoso, Lippi confuso, Lippi logoro: il tiro al bersaglio è fitto ma durerà poco. Gli abitanti della città delle emozioni (noi) hanno l’indignazione facile, però a smaltimento rapido.
Il fantasma della Corea inseguì il c.t. Mondino Fabbri fino alla tomba. Quello della Slovacchia svanirà dopo il primo gol della nuova Nazionale di Prandelli. Non portare Balotelli in Sudafrica è servito almeno ai giornali per poter titolare speranzosi nei prossimi giorni: l’Italia riparte da Balotelli. In realtà bisognerebbe ripartire dal rafforzamento dei settori giovanili e dalla ristrutturazione degli stadi, mostri polverosi e semivuoti, abbandonati dalla piccola borghesia che non se li può più permettere. Investire sugli uomini e sulle strutture. Sembra una delle tante prediche inutili intorno all’economia italiana. I problemi sono gli stessi e si riducono a uno:
assenza di visione del futuro. In questa Italia alla deriva, dove nessuno ha tempo e voglia di programmare, si prediligono le soluzioni spicce. La Corea fu uno choc profondo in un Paese ancora parzialmente serio e portò all’autarchia calcistica, con l’esclusione di oriundi e stranieri dal campionato. La Slovacchia è uno choc evaporabile e in un mondo senza più frontiere condurrà semmai alla decisione opposta: far passare per italiano anche chi non lo è. Possibile che Messi e Milito non abbiano nemmeno una nonna di Castel Volturno?
Iaquinta che cosa è? Oppure me lo sono sognato che abbiamo giocato con marchisio trequartista pepe a dx e Iaquinta sx.
Tutte balle che non reggono le vostre e quelle di Lippi . Come se pepe le avesse date le fottutissime garanzie . Le garanzie dellammerda ha dato , ecco cosa ha dato .
ancora cn sto balotelli e cassano... e daje :rotfl:
e intanto la rai non mi fa vedere brasile portogallo wtfbbqffs
il gioco del calcio è un gioco di gruppo, se il gruppo funziona tutto va bene.
il grosso problema degli italiani è 1 cosa che a quanto pare vi sfugge.
Mettiamo caso che in Italia becchiamo un bel giocatore nei campionati primavera... al livello di Balotelli non so.
Rapito dal primo procuratore random che trova, ecco la sparata "Balotelli vale 30milioni".
Non ha dimostrato un cazzo eh...ha solo infilato una serie di partite positive ed ha ottime potenzialità... e di botto vale 30 milioni (perché ITALIANO) e pretende 2-3M di euro l'anno.
DATTE FOCO!!!
Prendi l'Udinese...trova dei cinni pari livello a Balotelli in posti non meglio noti del globo (vedi Sanchez), li paga 2 pomodori e 3 zucchine, e li valorizza.
Comprandone 10 ne trova 2 boni, gli altri sono dei giardinieri meteora che finiranno a giocare in Bangladesh i loro giorni, ma quei 2 li fa strapagare ai dementi delle grosse squadre che non hanno voglia/tempo/osservatori per trovare e coltivare dei giovani.
Oltre al fatto che ITA=forte=pretendo millemilamiliardi, qua da noi sembra che il mondo debba finire domani e si progettano SEMPRE squadre a 1-2 anni, senza MAI investire sul futuro (parlo di grosse società)... un po' perché i fondi non ci stanno (e io mi chiedo, se non ti alleni i giovani e li vendi scoprendo nuovi fenomeni, da ndo caxxo pensi di trovarli i soldi? babbo natale è morto tanti anni fa ...) un po' perché se fai 1 anno storto ti passano sopra coi trattori... fatto sta che ci son squadre con figurine / giocatori in prestito / giocatori per 6 mesi di 35 anni/ ecc ecc che ti danno qualcosa al momento ma ti lasciano in mutande dopo.
Così facendo noi svezziamo i campioni stranieri o cmq buoni giocatori nel nostro campionato grazie alle piccole società che li pescano fuori a prezzi contenutissimi, mentre i nostri giovani ITA (fenomeni dalla nascita, non meno di 20M di euro appena compiuti i 18anni) fanno la gavetta e marciscono in serie B.
Ora non venitemi a dire che tra i giocatori ITA della serie B di quest'anno non ne avremmo trovati 11 in grado di giocare meglio di come ha fatto sta nazionale di morti di fame...eh che si lasciano la e non si fanno maturare/esplodere su grandi livelli...
p.s: se Balotelli fosse stato preso a calci nei denti e mandato a zappare appena ha chiesto (a 18anni) più di 2k euro al mese ora sarebbe un campione.
palur te pensi che con messi e milito avanti avremmo fatto meglio?
Se vabè holyfuck cazzo dici
vabbe andate a cagare
spagna deve vincere e fare un po di gol e nn subirne per arrivare prima nel girone...
Si trova un video della conferenza stampa di merdavaro completa?
Ho letto delle perle oggi su sto post che mi hanno fatto passare il nervoso latente da ieri...
Comunque sarebbero da andare a riprendere tutti i post di quelli che smerdavano su Quagliarella fino a ieri pomeriggio alle 17, a proposito di salire sul carro dei "vincitori"...
Per quanto riguarda la partita, il commento + illuminante che c'è stato resta questo
Pepe se ci prova gli saltano i legamenti
vi funziona lo streaming di atdhe ?
è leggermente diverso farlo in campo vs gente che gioca
come sta giocando il brasile??
mollo oppure gioca seriamente col rischio di eliminare il portogallo?
(c.r 7 e co devono perdere col brasile e sommando i gol subiti con quelli siglati dalla c.avorio nell'altro match devono esserci almeno 9 gol)
I carioca spaccano, pochi cazzi. Maicon ispiratissimo, il maledetto.
Partita molto nervosa cmq, 7 ammoniti finora e non è ancora finito il primo tempo...
Ovviamente ora Ronaldo ne mette uno da cineteca.
se volete vedere la prima partita di calcio del mondiale mettete canale 205
il portiere di trigoria, ovvero la balia del cugino di una zia di rosella vattene(facente parte anche lui del CdA con uno stipendo di 980k l'anno), è ASSOLUTAMENTE il più forte al mondo nel suo ruolo di portiere nella zona delimitata dal triangolo compreso tra Trigoria-Divino Amore-Spinaceto.