Ma infatti se la gente arriva con un regolare di permesso di soggiorno e con un lavoro già pronto, ben venga.
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ueh non san più degli anni 90 con tutto il casino tra licenziamenti ricollocazione e crisi ora gli italiani hanno rinisizato a fare tanti lavori che magari 10 anni come dici te schifavano, è per questo che in italia non ci sarebbe più posto per un immigrazione di massa ora, perchè il cameriere il muratore lo stagionale li fanno di nuovo gl'italiani e non i ragazzini ma anche gente dell'età mia o tua e più grande che si sono trovati con la ditta chiusa o in cassa integrazione ecc ecc.
che poi a molti convenga assumere in nero ancora extracomunitari perchè se succede qualcosa nessuno li ricerca è un altro discorso, ma anche questo sta sparendo no tanto perchè so diventati bravi quelli che ti danno lavoro ma perchè oggi primo non si fidano più tanto de sti nordafricani secondo perchè qualce controllo in più lo stato lo fa e il rischio inizia a diventare alto specialmente in periodo di crisi dove il lavoro non ce nè è tanto e se pigli 20 o 30k di multe non ne esci più per due anni.
ps condoglianze power
Parlando di immigrazione mi viene sempre in mente la storia di re artù, cioè non tanto che il suo primo cavaliere gli si ingroppava la donna o che mago merlino si scannava ogni giorno con maga magò ma il periodo storico in cui naque la leggenda.
All'epoca in inghilterra ci stavano i britanni, erano celti ma non figli dei fiori e quando una sentinella arrivava trafelata dall'ovest gridando "middi al g1 saranno almeno 4 party!" non è che partiva mare nostrum, partiva un esercito e i corpi dei migranti venivano lasciati a marcire sulla spiaggia dove erano approdati, o resi schiavi.
Il problema è che sti middi del cazzo erano tanti, molti di più dei britanni e crepavano di fame in anglia e in sassonia quindi l'unica cosa che potevano fare era aspettare la buona stagione e tentare la traversata. C'e' voluto un secolo tipo ma adesso gli inglesi si chiamano anglosassoni...
In pratica l'immigrazione non la risolvi accogliendo a braccia aperte e non la risolvi nemmeno sgozzando sul posto. L'unica soluzione sarebbe quella di stabilizzare un pò la costa nordafricana in modo che i senegalesi migrino li ma mi pare che l'occidente non sia molto di questa idea.
tocca trovare qualcuno che si scopa il marito della merkel?
A me va bene anche se la gente arrivi SENZA lavoro ho detto, basta che non accetti paghe da fame e svaluti il mercato del lavoro. Pretendere che la gente arrivi col lavoro è ridicolo, come cazzo fa uno a trovare un lavoro da pizzaiolo dalla libia...
Ad ogni modo io conosco diversa gente che è andata all'estero a fare lavori low skilled ma mai li avrebbe fatti in italia, sia perchè pagano meno sia perchè se tantovale devo fare il cameriere, almeno mi giro il mondo. Direi che i 200k italiani a londra sono un buon esempio di quello che sto dicendo. Meglio prendere poco a londra che una miseria a milano.
15 anni fa c'era la speranza di aspettare e trovare qualcosa (ed è inutile far la morale, se uno se lo può permettere perché no.), ora non più. O meglio, aspeti aspetti ma dopo 1 anno ti rompi anche i coglioni. L'italia è cambiata eh, salvo casi particolari la mia generazione è tendenzialmente povera, campa grazie ai soldi/proprietà della famiglia. E dato che di soldi delle famiglie ce ne sono ancora un sacco, il costo della vita e, soprattutto, gli affitti -almeno al nord- è ancora assurdamente alto e non allineato con gli stipendi.
sono anche d'accordo ma è in pratica, un paragone poco calzante oltre che uno scenario irrealizzabile.
UK e CH vivono nel loro idillio, la prima non può avere flussi migratori visto che sta circondata dai paesi più virtuosi d'Europa e forse del mondo, la Svizzera meglio ancora, ha noi che facciamo da spugna/filtro e ce li sorbiamo.
Australia è un caso interessante, hanno le politiche immigratorie penso più rigide e severe del globo, se qualcuno dai pesi poveri del circondario provasse ad avvicinarsi viene letteralmente bombardato. E si che l'australia è un continente immenso, noi siamo delle caccole.
Ma ora paragonando il tutto alla nostra situazione ti dico anche che se da domani, colpiti da un fulmine cominciassimo davvero a cannoneggiare, tempo 30 secondi netti ci ritroviamo tutta la comunità mondiale contro a inveire, l'Europa a massacrarci di sanzioni e pure una denuncia al tribunale internazionale dell'AIA per crimini contro l'umanità. Ci scommetterei i coglioni che lo farebbero istant.
E poco conta se l'australia lo fa, la turchia e la grecia pure, MALTA, quella cagata di isola pure.. e nessuno apre bocca. Io ho la certezza che se ciprovassimo noi, saremmo cosi sfigati e cosi maldestri da finire sotto i riflettori di mezzo mondo. La cosa si potrebbe anche ripercuotere a livello economico, con sanzioni, interruzioni dei rapporti commerciali verso paesi africani (e non sono bruscolini).....
Dobbiamo spalancare le porte e farli arrivare tutti? non lo penso, ma mi sembra veramente che sto paese sia anche stato messo con le spalle al muro. Come al solito siamo poco seri e poco bravi nel gestire penso qualsiasi cosa, ma tentando una timida discolpa, sono anche convinto che il resto d'europa ci marci sopra a questa situazione, sulle nostre spallucce. Prima o poi collasseremo.
Forse dovremmo fottercene e tentare lo strappo, ma se prima non facciamo noi pace col cervello, visto che in sto paese ci sono almeno 20 correnti di pensiero, come vuoi anche solo pensare di mettere in pratica una barbarie simile? Cadrebbe il governo in mezz'ora.
Sarà ma tutto questo ritorno degli italiani ai lavori umili un lo vedo mica... Si, il padre/madre di famiglia licenziato dal lavoro storico magari per portare il pane in tavola si re-inventa come può ma ragazzi che, piuttosto di non far nulla, si sporcano le mani io non ne conosco (se non quelli che lo facevano già pre-crisi). Poi se un datore di lavoro che deve scegliere fra un 20 senegalese con il fisico di Ali e il padre sfatto 55enne per scaricare cassette di frutta sceglie il senegalese... E vorrei vedè
Si parlava l'altro giorno con il capo cantiere dove lavoravo da pischello... Una ditta super-seria che fa principalmente lavoro di lusso, fino 5-6 anni fa tutti Friulani... Mi diceva: io ci provo a far venire qualche ragazzo, come con te, introdurlo al mestiere etc.. Ma oltre le normative più incasinate (sopratutto per i minori come ero io) questi massimo restano un paio di settimane poi crollano e scappano. Siamo stati costretti a prendere forestieri e ne siamo pure soddisfatti!
Quindi boh
si ma anche sta storia che blabla è sbagliato studiare o cercare un lavoro per il quale si ha studiato e bisogna fare tutti gli idraulici è una minchiata. I dati sono ben chiari, il numero di laureati in italia è ben sotto la media europea (siamo tipo ultimi), il tasso di disoccupazione tra i laureati è molto più basso di quello dei non laureati, gli stipendi medi sono ben più alti. Se a voi poi sta sul cazzo la gente che sta a casa è un altro discorso, ma c'è chi se lo può permettere.
Personalmente ho visto tanti lavorare durante l'università facendo discorsi di indipendenza, e ora 5 anni dopo sono ancora li a finire mentre fanno siti web part time.
Se capitasse a me, piuttosto che fare il muratore in brianza vado a fare il bracciante in australia, il cameriere a londra, il pizzaiolo a dubai etc.
Cazzate dai, io conosco gente che è andata in australia e prima di arrivare aveva già trovato lavoro come raccoglitore di pomodori.
Poi oh a me sta bene anche avere un meccanismo del tipo ok hai il visto di 1-3 mesi per entrare senza aver lavoro, se non lo trovi te ne torni a casa. Il fatto è che per come funziona in italia una volta che mettono piede dentro non te li sfili più dal culo, ergo tanto vale risolvere il problema alla radice e gg.
Continuo a non capire il punto, dopo alluvioni, cani di modica e macelli assortiti, ci svegliamo una bella mattina e siamo assediati dai "walking immigrati", la minaccia a insaputa di molti è che i quartieri periferici delle città improvvisamente sono diventati ricettacoli di gang stile film americano anni '90, dove non puoi girare più perchè vieni assaltato, picchiato e derubato, sti immigrati ora te li trovi anche nelle sorprese kinder pronti a rubarti il lavoro e a svalutarti il mercato del lavoro, ad invaderti con pericolosissime culture aliene.
Il discorso si fa più serio a e suon di "non capisci il mondo in cui ti trovi" pare che sia così da anni, ma io me la giro tranquillo e vi giuro non avevo notato nulla, sarà che come afferma qualcuno io sia un damerino del centro radical chic, che vede le cose rosee dalla poltrona sorseggiando un brandy d'annata parlando di equo e sostenibile e politiche di accoglienza insensate. Dall'alto della mia saccenza mi sorge un dubbio, ma voi non sarete un pochino manovrati da questo sistema che ciclicamente vi tiene impegnati con l'argomento del giorno, giusto per fomentarvi e tenervi distratti su temi, che alla fine vengono da problemi reali, ma non hanno il catastrofismo che alcuni di voi annunciano, come il libro dell'apocalisse di Giovanni, "il nostro sistema collasserà!" Annunci di Nostradamus tetri e sibillini "Te ne accorgerai..." Ok me ne sono accorto, ed ora che succede? Mi devo aggrappare a 3 fatti di cronaca pompati come fa Shub per dimostrare che la gente nelle città a volte si picchia, deruba o ammazza, ed a volte lo fanno anche gli extracomunitari, cosa che credo sia successa ad Istar i Mesopotamia roba come 7000 o 8000 anni fa, insomma roba che non succede mai e non è mai successo dal 6000 avanti cristo ad oggi...
Mi devo appellare ai numeri di Hador che mi dicono che gli ingressi sono in aumento, grazie al cazzo ci sono state tipo 3 primavere arabe, c'è una guerra civile in siria che infiamma da mesi, c'è macelli in centro africa e l'isis al confine con la Turchia, l'ebola che per la cronaca ha fatto un 4000 morti in crescita, che potrebbe espandersi e di conseguenza il povero negro che abita in un posto dove gira l'ebola, magari preferisce levarsi dal cazzo che aspettare di morirci. In generale credo che la situazione non sia accaduta così di punto in bianco, non credo che tutta questa invasione sia così incisiva sul nostro stile di vita ed anzi sono più propenso a credere che sia la paura del momento, ma siccome qualcuno è più povero, ha perso il lavoro, si trova a farcela meno, ha l'impellente necessità di trovarsi il negro espiatorio, più comodo che ammettere che il sistema Italia non funziona e molto probabilmente anche per colpa sua, serve una bella campagna mediatica per tirare il naso all'opinione pubblica, in attesa che i cani di Modica riprendano a mordere e noi potremo rinascondere sotto il tappeto questo problema, perchè è un problema, ma serbiamocelo per ritirarlo fuori ed indignarvi, per rifare i medesimi discorsi da luogo comune "io non sono razzista ma devono stare a casa loro", sento questa filastrocca ormai da 20/25 anni forse non è l'ora di approcciare il problema diversamente, certo non voi potete farlo, voi subite solo una situazione che c'è quando serve che ci sia, ma visto che non fermerete mai i barconi ne li rimanderete a casa, avete ancora tanto da ragionare su come da bravi "haters" volete la vostra ordinata e fascista nuova società, credo vi siate già espressi ampiamente, che facciamo passiamo ai cani di Modica? A putin che ci prenderà per i coglioni a breve con il gas? A gli ammerigani che sono ammerigani? Renzi, Grillo, Berlusconi?
Non ho capito: qui si parla di gente che scappa o da una guerra civile, o da un esercito di esaltati integralisti che stupra, uccide e rade al suolo ovunque passa, o da paesi in cui esiste un'epidemia col 50% e passa di mortalità, o da altri in cui c'è una carestia che dura anni e comunque sono disposti a farsi un viaggio di qualche giorno in un canotto stipato con qualche centinaio di altri disgraziati, nelle mani di gente che al confronto Marchionne è Don Matteo, pagando un culo per questo privilegio che comunque è MEGLIO di dove sonop stati fino a ieri, e ci scoglioniamo perchè prima di venire non hanno messo il curriculum su adecco.com o non hanno richiesto il permesso di lavoro in ambasciata?
:rotfl::rotfl::rotfl:
ma mica stiamo parlando di religione dove uno deve credere o non credere. Il fatto che l'immigrazione non controllata abbia creato degrado in molte città è una realtà - non c'è un cazzo da credere. Basta leggere giornali, libri, guardare i prezzi delle case, parlare con la gente che ci vive.
Poi, se uno non vive in un posto che è stato interessato da questa cosa non vuol dire che non esista. E cercare di ridicolizzare il tutto negando la realtà è semplicemente imbarazzante.
è oltremodo ridicolo che a dimostrazione del fatto che "non è vero che c'è degradoh" viene riportata la propria (limitata) esperienza personale - che conta -, quando l'esperienza personale degli altri, che magari nei posti interessati dal problema ci vivono o ci hanno vissuto, non conta un cazzo ed è sicuramente influenzata dai cani di modica.
Continuo a sostenere che il tuo modo di approcciarti alla discussione sia in primo luogo irrispettoso, in secondo decisamente poco logico.