sei gus hansen in real allora :dumbnod:
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Si ok ma i fenomeni macroscopici non sono influenzati dal principio di indeterminazione, e sono regolati dalle regole della fisica classica. Quindi se lascio cadere una biglia questa cade e segue l'accelerazione di gravità terrestre, l'attrito con l'aria, la forza centrifuga del moto di rotazione terrestre, la forza di coriolis, l'attrazione della luna e sommando tutto posso prevedere non solo che cade ma anche con che velocità e quando tocca terra. Non posso prevedere con precisione assoluta quando il primo atomo della biglia tocca il primo atomo del terreno (qui può entrarci il principio di indeterminazione), però quando la biglia tocca terra si e con sufficiente precisione.
Invece qui si vuole far passare il principio di indeterminazione come un qualcosa di macroscopico che invalida tutta la fisica :gha:
Se fosse così non potremmo nemmeno discutere su questo forum perchè nessun computer funzionerebbe :D
E' un principio fisico e non filosofico, nonostante alcuni fenomeni interessanti o dei paradossi inventati che lo portano al di là di semplice velocità e posizione.
No asp, quello che Galandil vuole dire e' piu' complesso:
col principio di indeterminazione non sappiamo se il sistema complessivo e' basato sul caso totale, oppure e' semplicemente un insieme di interazioni tanto complesso che nella nostra visuale risulta caos, ma in realta' non lo e'.
Se riduci il sistema a una visione locale, avrai una serie di leggi deterministiche perche' il sistema locale ha delle invarianti ben definite, (forza di gravita' e quant'altro).
Volendo fare della filosofia si può dire di tutto, ma non che esiste una probabilità concreta che per il principio di indeterminazione esce un numero al superenalotto piuttosto che un altro.
Che l'universo sia deterministico o meno non cambia per l'osservazione e la misurazione di fenomeni macroscopici.
Non ho MAI detto questo, dimmi dove lo leggi dalle mie parole. :)
Il principio E' valido a QUALSIASI dimensione, femto, pico, nano, micro o macroscopica.
Ma, guess what? L'errore commesso a dimensioni subatomiche è talmente piccolo da poter essere considerato irrilevante (se non vogliamo farci seghe su un errore più piccolo rispetto ad un ordine di grandezza di 10^-20 e passa).
Che poi questo sia IL problema della fisica attuale, è un altro discorso (unificare la mecc. quantistica e la relatività, visto che in base alle dimensioni, le teorie riescono a funzionare o meno, o meglio, a dimensioni grandi si osservano gli effetti relativistici mentre a quelle piccole si osservano gli effetti quantistici, ma se la parte grande E' insieme di quella piccola, è evidente che c'è qualcosa che ancora ci sfugge).
P.S.: Ma come minchia siamo passati dal superenalotto alla fisica? :sneer:
Perchè è stato chiesto se è possibile prevedere l'estrazione, sapendo la situazione di partenza e tutte le forze in gioco.. e se si hanno tutti i dati, mi pare abbastanza ovvio che si può calcolare senza scomodare Heisenberg. Al che ho osservato che probabilmente il tempo in cui mischiano le biglie è casuale.
Sull'unificazione delle due teorie è stato fatto molto lavoro, e si hanno le teorie famose di cui si parla tanto (superstringhe per esempio) o altre meno famose. Dovrebbe ripartire l'LHC a breve per fare un altro piccolo passo in avanti verificando l'esistenza del bosone di Higgs.
Non voglio andare troppo off topic però anche perchè ci sarebbe da scrivere troppo volendo affrontare questo discorso, se vogliamo collegare l'estrazione del lotto al principio di indeterminazione bisogna utilizzare un fenomeno che ne sia affetto, di solito si ricorre al tempo di decadimento di un atomo radioattivo, misurabile con precisione ma non prevedibile.
Il punto è che tu tutti i dati di quella situazione non li puoi avere. Se io conoscessi ogni particella all'interno del mescolatore di palline, ogni granello di polvere, ogni imperfezione del vetro, ogni forza, ogni velocità, ecc. ecc. allora potrei calcolarlo, ma tutte queste variabili non le posso conoscere (tra gli altri motivi anche per il principio di indeterminazione di heisenberg).
Inoltre se anche fosse davvero possibile conoscere tutte queste cose, non esisterebbe calcolatore al mondo (attualmente) capace di risolvere questo enorme sistema di equazioni.
D'altra parte, per farla molto più terra terra, se fosse possibile davvero calcolare l'estrazione del lotto, l'ideatore della macchina mescolatrice sarebbe milionario...
si ma alla fine il gatto nella scatola è vivo o morto ?
ho fatto 3 .. im rich :nod:
posso offrire a tutto il forum una cena a base di una patatina a testa :metal:
(ps: ovviamente quelle del lidl, mica mi consumo tutte le finanze con san carlo o robe simili :point:)
ops scusate è un thread sulla fisica :look:
Non interessa calcolare la posizione esatta di ogni elettrone, ma delle palline che dal punto di vista quantistico sono grosse quanto una galassia, quindi l'errore indotto dal principio di indeterminazione è ininfluente. Ma mi sono stancato di ripetere l'ovvio. Non è un sistema di equazioni enorme delle palline mescolate, anzi è piuttosto semplice.
Riguardo al gatto, non so perchè sto Schroedinger volesse uccidere i gatti, io gaserei lui piuttosto :D