Se ti muoiono familiari invece? Si possono chiedere estensioni per cause di forza maggiore oppure uno deve essere un robot?
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gli avvocati non hanno familiari
robot.
Non ci sono cazzi che tengano, se devo depositare/notificare un atto entro un termine quello è. Le ipotesi di rimessioni in termini ci possono essere solo per cose che non dipendono da te come il fatto che non ti sei costituito perchè non ti è arrivata la notifica e quindi non potevi sapere che lo dovevi fare, o perchè magari ti serviva un atto o un documento da una amministrazione che ancora non te lo ha dato (ma devi dimostrare che ti sei attivato in tempo per averlo).
Anche in caso di malattia per rimandare un udienza serve certificato medico, e non è raro che il giudice si incazzi e vada avanti in contumacia o nominando un difensore d'ufficio nel penale se ritiene che potevi farti sostituire da un collega.
ma anche in uni, poteva morirmi la famiglia ma se entro oggi non consegnavo i documenti di tesi mi attaccavo tantissimo al cazzo. Comprensione umana due coglioni, una mia amica in uni non è riuscita a consegnare dei documenti causa kemio e non ha fatto una piega nessuno.
Ed è normale, altrimenti passi tempo a gestire le eccezioni e rallenti tutto il meccanismo. Se diventando vecchio e impegnato non riuscirò a star dietro alle cose vedrò di organizzare meglio il mio tempo, rinunciare ad alcune cose o assumermi una segretaria, di certo pretendere meccanismi flessibili, che costano, perchè sono svampito non mi pare una gran posizione.
Sto paese e` allo sbando anche per l'eccesso di flessibilita` con cui viene applicata la legge.
Va bene considerare il disagio, anche estremo, di chi commette l'errore, ma questo non deve far dimenticare il disagio che tale errore ha comportato ad altri: a prescindere, chi sbaglia sbaglia e se ne deve assumere le responsabilita` e rispondere per essa.
La flessibilita` ci puo` stare fino ad un certo punto: personalmente ritengo piu` corretto agire moderando l'entita` delle sanzioni piuttosto che delineando scappatoie o aggiramenti all'applicazione di queste.
In università da me, se uno aveva la Chemio da fare, veniva preso in conto e il "non fare piega" non esiste. Soprattutto considerando le regole per "situazioni estenuanti", che sono messe li apposta. Io non so in che università stai tu, ma nelle università in cui sono stato io c'erano delle regole ben precise al riguardo di tali situazioni, se dimostrabili ovviamente.
Se imponi delle regole pero' non imporre delle regole in cui è facilissimo fare un puttanaio... se è facilissimo fare un puttanaio, allora è d'obbligo avere della flessibilità, perchè se no diventa un cane che si morde la coda.
Anche motivo 4: sta legge/norma implica un casino mostruoso di scartoffie, già che non ce ne erano abbastanza.
Su questo concordo. Ma credo anche che introdurre flessibilita` come pezza vada ulteriormente a complicare l'applicazione della regola stessa, moltiplicando gli scenari possibili e la complessita` di gestione. Per questo preferirei una maggiore rigidita`, piuttosto: la flessibilita` assuefae malamente il cittadino alla legge cazzona, la rigidita` spinge il cittadino a pretendere una legge di facile applicazione. Sul lungo termine, vince la seconda.
sto in una università con più di 30k iscritti, dove le segreterie occupano un intero edificio...
poi oh è matematico, l'italia è la patria della flessibilità e non funziona un cazzo, la svizzera/germania quella della rigidità e funziona tutto, evidentemente agli italiani serve il bastone.
The University of London consta qualcosa come 120000 iscritti e 12 sotto università... http://www.london.ac.uk/aboutus.html
Le regole per le situazioni estenuanti ci stanno in tutta Europa, non penso che l'Italia sia diversa, dacci una occhiata.
quindi la flessibilità per te è imporre delle regole che gestiscano la flessibilità? :sneer:
e la flessibilità delle regole per la flessibilità? è un casino poi.
no un termine che ha un valore lo ha e punto. se non lo avesse andrebbe a farsi fottere buona parte della certezza del diritto. termini variabili sarebbero un massacro.
un conto sono gli esami universitari, altro per esempio i termini per costituirsi in giudizio o la presentazione di bilanci e dichiarazioni.
in alcuni casi poi c'è un certo grado di tolleranza, nel senso che se si buca un termine di qualche giorno scatta una sanzione, ridotta magari, ma c'è comunque.
non ci può essere flessibilità in certe cose e non penso proprio che presentare una dichiarazione in ritardo in uk, svizzera o qualsiasi altro paese del bengodi non faccia scattare una sanzione. qualsiasi sia il motivo del ritardo.
Esattamente, al di la di alcuni casi di sanzione ridotta poi in ogni caso i problemi seri di cui parla alka sono tutti da dimostrare, insomma non e' l'utente/cittadino a dire ho un problema serio, perche le scuse sono come il buco del culo ognuno ne ha uno, ma al massimo ci si puo opporre alla sanzione, se si dimostra la serieta' dell' impedimento o l'imprevedibilita' del problema non certo i "molti impegni" o semplicemente essere sbadato
in alternativa non sarebbero delle regole ma dei consigli, questo senza scomodare la differenza che c'e' tra un termine perentorio ed un termine ordinatorio.
ma la cosa che veramente mi lascia perplesso e' che siamo arrivati dalla "stupidita'" di questo intervento legislativo passando per la privacy a parlare della flessibilita' delle norme partendo dall esempio della multa di un distratto che sbaglia bidone d'immondizia ed agli ordinamenti universitari.
Ripeto Mah.