Ma è ancora titolare e capitano della albiceleste?
Printable View
Concordo e la cosa è abbastanza inspiegabile. Ok il sistema della gioco della lazio è completamente diverso da quello del Milan, ma addormentarsi di continuo con la palla tra i piedi trascende da moduli e schemi.
Assurdo davvero.
Btw mica son sicuro che era rosso su Montolivo :scratch:
L'arbitro non ci sta capendo un cazzo, De Roon era da buttare fuori almeno 20 minuti fa e mi sa che manco è stato ammonito.
Ha dato un fallo di mano contro l'atalanta in area rossonera che non c'era e avrebbe potuto essere pericoloso.
A caso proprio :rotfl:
Si ma donnarumma non mi è sembrato esente da colpe sul pari dell Atalanta
Se avessimo vinto sta partita sarebbe stato una ladrata assurda per come abbiamo giocato.
Vabbè però era parecchio ravvicinato e forte il colpo di testa, in quei casi è già difficile arrivare sul pallone. Lui ci è arrivato, ma non è riuscito a respingerlo fuori dalla porta. Non so quanto sia imputabile a lui.
Comunque non capirò mai la mentalità secondo la quale si decide di non sfruttare i contropiedi, con un solo gol di vantaggio, per perdere tempo e tenere il risultato (mi riferisco a Chalanoglu che si ferma). Con la conseguenza che non abbiamo perso tempo, abbiamo perso palla e sulla rimessa successiva prendiamo gol.
Donnarumma non vuole andare in Europa, così va via più facilmente e con una motivazione
Cmq è ancora tutto da decidere tra sesto e settimo posto all'ultima giornata, Atalanta va a Cagliari ed ha una partita molto difficile con il Cagliari in piena lotta per non retrocedere, il Milan ha la Fiore in casa.
Il Milan è automaticamente qualificato per la EL, tocca capire se sesto o settimo e fare appunto i preliminari.
L'Atalanta pure al 99% è dentro in EL.
PS @Innaig se ti vai a rivedere il gol la para con la mano dx e se la butta dentro con la mano sx. K colpo di testa forte e ravvicinato ma poteva fare meglio e come detto prima siamo stati graziati un paio di volte in 2 tap in facili.
A me è sembrato che l'abbia respinta con la destra per poi buttarla dentro con la sinistra, ma non ho rivisto bene l'azione.
In ogni caso la beffa finale fa sempre girare il cazzo, ma sto pareggio sta stretto all'atalanta. Ergo è grasso che cola per noi, visto e considerato come è andata la partita
vero il cagliari giochera per fare risultato visto lo spettro retrocessione ma il crotone è messo peggio, sulla carta, visto che ha un punto in meno del cagliari e gioca l'ultima in casa del napoli e non credo che il Napoli voglia perdere l'ultima di campionato questa stagione davanti al suo pubblico.
occhio per la retrocessione anche alla spal, stessi punti del crotone e gioca vs samp
udinese e chievo oltre ad avere 2 punti piu di crotone e spal hanno due partite molto più abbordabili, l'udinese contro il bologna gia salvo, facile che giochino per il pareggio ed il chievo in casa con il benevento, che si ieri ha battuto un genoa gia in vacanza visto la posizione di classifica.
Ad occhio il toto retrocessione per me è crotone>spal>cagliari
la vittoria inaspettata di oggi del cagliari vs fiore è stato un bel mattoncino per la salvezza, poi la palla è rotonda.
Il gol non può essere colpa di Donnarumma che ha fatto anche troppo ad esserci arrivato, era una fucilata da un metro. La cosa che preoccupa è che, anche stasera, ha rimesso due palle pericolosissime in mezzo all'area. Quelli si sono errori, con tutte le giustificazioni del caso visto la situazione metereologica, ma sempre di errori si tratta.
È chiaramente una micia dai, si è buttato dentro la palla con il braccio di richiamo
L'Olimpico porta bene
Babau Settete! :nod:
-Tapatalk-
14 scudetti di fila – Lincoln (Gibilterra) dal 1994 al 2007 e Skonto Riga (Lettonia) dal 1991 al 2004
13 scudetti di fila – Rosenborg (Norvegia) dal 1992 al 2004
11 scudetti di fila – Dinamo Zagabria (Croazia) dal 2006 al 2016 e Bate Borisov (Bielorussia) dal 2006 al 2016
10 scudetti di fila – Sheriff Tiraspol (Moldavia) dal 2001 al 2010, Dynamo Berlino (Germania Est) dal 1979 al 1988 e Dinamo Tbilisi (Georgia) dal 1990 al 1999
9 scudetti di fila – Dinamo Kiev (Ucraina) dal 1993 al 2001
7 scudetti di fila – Juventus dal 2012 al 2018 (striscia aperta), Olympiakos (Grecia) dal 1996 al 2003, Lione (Francia) dal 2002 al 2008 e Basilea (Svizzera) dal 2010 al 2016
6 scudetti di fila – Olympiakos (Grecia) dal 1953 al 1959, Spartak Mosca (Russia) dal 1996 al 2001 e Olympiakos (Grecia) dal 2011 al 2016
e GG.
36, altri 4 per la quarta [emoji93]
Inviato dal mio VTR-L09 utilizzando Tapatalk
1:22 - il primo vero l'ha rimessa in mezzo ma era cmq un colpo di testa improvviso per me è meno grave del secondo, anzi ha avuto un buon riflesso.
2:13 Qui male l'ha respinta malamente in mezzo doveva fare meglio
2:56 Ok tiro ravvicinato ma fondamentalmente gliel'ha tirata in bocca,è andato ad 1 mano (sembrava quasi la volesse bloccare) invece di distendersi a 2 mani laterale e poi se l'è messa dentro di mano sx. Poteva e doveva fare meglio.
Cmq sia non voglio far cadere troppo la colpa su Donnarumma in questa partita perchè poi anche in 10 vs 11 abbiamo giocato troppo bassi (as usual) e messi sotto profondamente dall'Atalanta e abbiamo puntato proprio a portare a casa il risultato ripartendo in maniera imbarazzante. Poi GG usiamo giocatori esperti, Montolivo espulso, Abate ex giocatore che tra l'altro si perde la marcatura e Kalinic vabbè, utile il giocatore che fa le sponde se poi non tira mai o nessun'altro da profondità e si inserisce.
Io sta maniera di giocare sinceramente non la reggo proprio, mi fa proprio cagare, non ci posso far niente, è inguardabile. Sicuro ci sono dentro giocatori non all'altezza ma sono veramente terrorizzato che Gattuso anche con giocatori + qualitativi possa proporre approccio e idee differenti. Per me questo è il suo calcio indipendentemente dagli interpreti, ma spero tanto di sbagliarmi (ammesso che arriveranno giocatori qualitativi).
GG
vedo che c'è ancora gente che ha difficoltà con la matematica, breve corso di recupero:
http://www.ansa.it/sito/notizie/topn...86e6b70f0.html
giù il cappello a questa squadra mostruosa.
Cmq è presto sicuramente per parlarne ma per me la Juve partirà in pole per lo scudetto pure per la prossima stagione.
Imho il Napoli perderà qualche pezzo importante, Milan & Inter pensassero ad andare la CL prima, La Lazio dubito terrà tutti e si migliorerà, sicuro non per lo scudetto, forse forse la Roma ma per credere ad una Roma che possa vincere sulla Juventus uno scudetto dovrebbe essere una Roma straordinaria e non mi sembra questo il caso.
Insomma mi sa di una road to 8th, ovvio è presto ma a me il gap con le altre mi sembra difficilmente colmabile.
ci sono tante incognite.
In primis bisogna vedere se Allegri rimane. Poi chi dei giocatori rimane. Buffon e Barzagli non si sa ancora bene se molleranno oppure no (pare altro anno part-time ma mai dire mai), Mandzukic e Khedira si dice che possano aver concluso il loro ciclo.. Dybala tentato da altre squadre in europa..
Si vedrà per la Juve.
Il Napoli dipende se Sarri rimane..se lui va via mezza squadra pare voler andare altrove. E anche se rimane qualcuno potrebbe essere comprato sfruttando le clausole.
A Roma hanno una base molto buona: dovranno per forza vendere qualcuno (e si dice Allisson sia quello con cui si può fare più cassa.. comunque hanno Skorupski pronto), forse Dzeko potrebbe andare altrove però Di Francesco ha ottenuto la fiducia di società e tifosi.
La Lazio ha già perso un tassello tosto e ci sono altri che sono ricercati (M.Savic in primis). Comunque Lotito se vende o regala o vende a molto... Vediamo se con i soldi che farà, recupera qualcosa di buono. Inzaghi comunque è un ottimo mister. E bisogna vedere se vanno in CL.
Inter e Milan sono abbastanza messi uguali con l'incognita CL per la prima ma col rischio di averle due in EL. Entrambe con qualche problema finanziario (i rossoneri peggio pare) e i nerazzurri già con qualche colpo già a segno.
Ogni campionato ha una sua storia ma tutti, stampa compresa, stanno sottovalutando la stagione della Roma. Si il bel gioco ed anche la fragilità mentale del Napoli che perde gli scudi sulle partite giocate da altri Bla Bla... La Roma ha anche onorato le coppe ed in modo straordinario, ribaltando il risultato ed eliminando il barca e per poco non arrivava in finale. La Roma ha cambiato allenatore quest' anno ma ha già dimostrato di avere una mentalità vincente ed attributi. A calcio non servono le foche...serve gente che ha i coglioni e la Roma quest' anno nonostante abbia ceduto un po' in campionato ha dimostrato di averli belli grossi ED onorando tutti i tornei. Sta crescendo come mentalità, come gioco, come carattere, mai una polemica inutile o piangersi addosso ed alibi del cazzo quest anno anche merito di un grande come Di Francesco, ed anche come società. Servirebbe che la tifoseria lasci lavorare un po' e rompa meno i coglioni e dia più serenità. Pensate al Napoli quanto volete come alternativa alla Juve il prossimo anno come juventino ho in grosso rispetto la Roma ha molto più carattere. Poi ripeto ogni campionato ha la sua storia.
-Tapatalk-
La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), l’organo di governo del calcio italiano, ha approvato un’importante riforma dei campionati professionistici italiani, che prevede che dalla prossima stagione le squadre della Serie A possano iscrivere una seconda squadra al campionato di Serie C. È una decisione che in molti si auspicavano, e che si ispira ai modelli già esistenti in altri campionati europei, come quello spagnolo, quello tedesco e quello portoghese, e che secondo molti è centrale per una rifondazione del movimento calcistico italiano. Serve, per farla breve, a migliorare il modo in cui crescono e fanno esperienza i giovani calciatori.
La decisione della FIGC era già stata anticipata qualche giorno fa dal subcommissario della FIGC Alessandro Costacurta alla rivista sportiva Undici, ed è il più importante provvedimento preso nell’ambito del tentativo di rinnovamento del movimento calcistico italiano seguito all’esclusione della Nazionale dai Mondiali del 2018 e alle dimissioni del contestato presidente della FIGC Carlo Tavecchio, accusato da molti di essere esponente di un sistema vecchio e superato, responsabile almeno in parte della perdita di prestigio del calcio italiano e degli scarsi successi della Nazionale arrivati negli ultimi anni.
Con l’introduzione delle seconde squadre, la FIGC darà la possibilità ai club della Serie A di crescere i propri giovani calciatori direttamente. Potranno cioè farli giocare regolarmente in campionati alla loro portata, continuando però a seguirli con il proprio staff. Non dovranno più affidarli a società più piccole e meno esperte, rischiando che compromettano la carriera dei giovani con una gestione superficiale o dannosa. La stessa FIGC ha spiegato che «dopo un’attenta analisi del contesto europeo di riferimento, (…) si evince che nei principali campionati europei la maturazione di un calciatore avviene più velocemente grazie al suo utilizzo nelle Seconde squadre».
Nelle seconde squadre dei club di Serie A, nella prossima stagione, potranno essere iscritti 23 giocatori, di cui almeno 19 nati dopo il primo gennaio 1996, e quindi con meno di 23 anni. Gli altri quattro saranno “fuoriquota”. I giocatori potranno passare dalla prima squadra alla seconda, ma dopo cinque presenze con la prima non potranno più giocare nella seconda. La riforma entrerà a pieno regime dalla stagione 2019/2020, ma già nella prossima alcune seconde squadre saranno inserite con i ripescaggi nel caso di posti vacanti nel campionato di Serie C . I posti liberi saranno riempiti, nell’ordine, con una squadra B, una retrocessa dalla serie C e una squadra della serie D, e così via. Questo se le squadre di Serie A faranno in tempo a iscrivere le proprie seconde squadre: la scadenza è il 27 luglio, e il costo sarà di 1,2 milioni di euro. I criteri con i quali saranno compilate le graduatorie delle varie squadre per stabilire le priorità nei ripescaggi saranno definiti nelle prossime settimane.
Le seconde squadre potranno essere promosse in Serie B, ma non potrà mai giocare nello stesso campionato della prima squadra né in uno superiore. Se questa compresenza dovesse verificarsi, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato inferiore. Se invece una squadra B dovesse retrocedere in Serie D, non potrà iscriversi al campionato dilettantistico ma dovrà aspettare e reiscriversi al campionato di Serie C successivo.
Dopo le dimissioni di Tavecchio, la FIGC è stata commissariata dal Comitato Olimpico Italiano (CONI): lo stesso segretario del CONI Roberto Fabbricini è stato nominato segretario, e ha firmato la delibera sull’introduzione delle seconde squadre. Il commissariamento della FIGC, cominciato a febbraio, durerà sei mesi e fra gli interventi più urgenti ci sono la riforma dello statuto federale, ritenuto un ostacolo all’efficienza della federazione, e la nomina di un nuovo commissario tecnico per la Nazionale di calcio, senza allenatore dalla partita contro la Svezia dello scorso novembre, che decretò l’esclusione dai Mondiali in Russia. Non è ancora ufficiale, ma sembra certo che il ct sarà l’ex allenatore di Inter e Manchester City Roberto Mancini.
La decisione di introdurre le seconde squadre è stata criticata dal presidente della Lega Serie B Mauro Balata, che ha parlato di «totale assenza di confronto e condivisione» e «gravissimi danni economici per i club e di interesse per i tifosi». La Lega Serie B ha minacciato di bloccare il prossimo campionato e di ritardare play off e play out di questa stagione.
Esempi di giocatori cresciuti nelle seconde squadre (o squadre B) internazionali sono Lionel Messi, Andrés Iniesta e Xavi, probabilmente i più forti giocatori del Barcellona degli ultimi vent’anni, che hanno giocato nella celebre squadra B della squadra catalana, considerata l’esempio più virtuoso nella storia del calcio. Ma moltissimi giocatori che oggi sono tra i più forti del mondo hanno giocato nelle seconde squadre spagnole, da Alvaro Morata, Casemiro e Lucas Vazquez del Real Madrid a Koke dell’Atletico Madrid. Nella squadra B del Bayern Monaco hanno giocato per esempio Thomas Muller, Mats Hummels e David Alaba. In Francia i campionati delle seconde squadre non sono professionistici, mentre in Inghilterra usano un sistema più simile a quello delle squadre Primavera italiane.
Gli ultrà del Milan hanno vietato al resto dei tifosi in curva di prendere la maglia lanciata alla fine della partita contro l'Atalanta da Gigio Donnarumma.
A prescindere da quanto prende, a prescindere dagli errori che può aver commesso, queste robe mi fanno uno schifo immenso. Ma proprio immenso.
Mi ha schifato quando quel trattamento l'hanno riservato a De Sciglio, mi schifa ora per Donnarumma. Ragazzini cresciuti in società che dovrebbero essere i più protetti sono invece dati in pasto a questi mentecatti che escono dalle loro caverne la domenica per andare allo stadio.
Ma una bella reunion degli ultrà di tutta Italia e poi andare di napalm?
Inviato dal mio Moto G (4) utilizzando Tapatalk
Se quei "tifosi" hanno riservato quel trattamento a MALDINI, non mi stupisco se lo fanno con altri...
ridicoli
Disgustosi.
Attachment 11131
Oh!!!
Solo Allegri può abbracciare e ringraziare "il taglia" !!!
Che sono ste scene???
:p
Ironia per far capire che PER FORTUNA lo sport è anche umanità.
Bel gesto di De Rossi che avrà probabilmente litigato mille volte con Tagliavento e lo saluta alla sua ultima partita.
seconde squadre in serie B, a discapito di piazze importanti. dal punto di vista dell'utenza, il movimento ne subirà una conseguenza positiva per le big.
meno tifosi di squadre medio piccole, che essendo a catena posizionate più in basso nella gerarchia sportiva troveranno meno seguito, più tifosi "strisciati".
conseguenze tecniche/economiche per le big: solo effetti positivi.
- avranno a disposizione ulteriori 23 slot per giocatori della propria 'galassia' che si aggiungeranno all'attuale enorme bacino di giovani calciatori di proprietà.
- non verranno tolti i prestiti (a quanto leggo non se ne parla più). la questione prestiti è fondamentale, perchè è attraverso questo strumento che nelle serie inferiori vengono costruite le squadre. Quindi avremo squadre di B e di C composte da giocatori in prestito dal Napoli & Co, e, magari nello stesso campionato, la squadra B di Napoli & Co.
-impatto economico dei prestiti sulle squadre minori: la valorizzazione dei giovani attraverso i prestiti per come funzionava fino ad oggi ha un costo ed un correlativo guadagno per i team minori. Mi sembra plausibile che la prima conseguenza dell'introduzione delle squadre B potrà essere una flessione nel potere contrattuale delle squadre minori in sede di contrattazione delle condizioni dei prestiti. Quindi minori spese per le Big, minori guadagni per le squadre minori. Depauperamento dei team minori che già ora versano in condizioni patrimoniali pietose, con conseguente impoverimento del sistema, un cane che si morde la coda. una scelta insensata.
-l'unico caso che potrebbe benefici generali al sistema sarebbe quello in cui i prestiti fossero aboliti. Le big, sarebbero costrette a rilasciare/cedere giovani, che verrebbero acquisiti e conseguentemente valorizzati delle squadre minori, che aumenterebbero la propria pratrimonializzazione, ne conseguirebbe un aumento del giro economico del mercato dovuto alle compravendite serie a-serie b/ serie b-serie c, esborsi di soldi concreti non unidirezionali. ne conseguirebbe un arricchimento di tutto il sistema. Senza tralasciare neanche il punto della valorizzazione dei propri talenti che verrebbe fatta chiaramente in modo molto diverso d'attuale da parte team minori su propri tesserati.
esempio stupido: Alberto Cerri, fosse stato di proprietà del Perugia, sarebbe stato titolare 42 partite su 42, ed avrebbe segnato 15 gol invece di 10. Invece il Perugia ha comprato Di Carmine, che attualmente mette palle e pesce in testa a Cerri.
dal punto di vista tecnico la necessità di orientare l'opinione pubblica al fine di guardare con favore la valorizzazione dei giocatori in maniera diretta dalle case madri fa già intendere tutto.
i settori giovanili sono il problema del calcio italiano, non sono formativi e non sono indirizzati secondo criteri di merito. ma quali settori giovanili subiscono questa condizione? TUTTI tranne quelli delle BIG. quindi il CONI cosa fa, decide di intervenire sugli unici settori giovanili idionei, o comunque su quelli messi meglio. Una riforma che non potrà non ripercuotersi negativamente sui settori giovanili delle squadre minori, il 98% di quelli esistenti, per il semplice fatto che chiaramente una società di B/C impoverita andrà a tagliare fondi proprio al settore giovanile, non certo gli stipendi dei propri giocatori simbolo.
Di fronte alla solita reiterazione di "falso in albo" (vedi qualche post prima del mio) corre l'obbligo puntualizzare, si sa mai che qualcuno ci creda davvero di averne in bacheca 36 solo perchè c'è scritto sui muri dello Stadium.
In questo caso, ovvero se si parla di dati ufficiali, la segreteria conta eccome, e tu che sei leguleio dovresti saperlo bene... ;-)
PS quando sei a TO manda un PM che se sono su x lavoro ci beviamo una cosa davanti al tempio pagano vergato dal n° 36...
Sono ottime le seconde squadre ma toccherà capire quali sono i criteri per poterle iscrivere, ci sarà sicuramente una sorta di selezione all'inizio non si sa basata su cosa ancora.
Altra cosa è fondamentale che squadra B e prima squadra abbiano la stessa filosofia di gioco e idee, ha poco senso vedere che so la prima squadra difendersi arretrandosi e la seconda squadra difendersi in avanti, dinamiche totalmente differenti che poi porterebbero solo confusione nei giovani.
avevo sentito che l'introduzione delle squadre B avrebbe eliminato i prestiti ...
Io qui ne vedo 36:
http://www.juventus.com/it/club/trofei/
Poi ho anche visto squadre arrivate terze a 15 punti di distanza festeggiare scudetti....de gustibus....
:kiss: