Originally Posted by
ihc'naib
io sono d'accordo con te, fino ad un limite. Il limite e' il concetto del disprezzo. Che una persona abbia il diritto a non essere disprezzata.. non ne sono sicuro. Cioe', evidentemente ha il diritto a non essere disprezzata per la propria religione, tenendo in considerazione gli articoli sul vilipendio, pero' non so se sono d'accordo con tali articoli. Non sono sicurissimo, ma esiste una garanzia legislativa che mi protegge dal disprezzo delle persone se io penso e affermo che la terra sia piatta? Esiste una legge che dovrebbe punire tutti quelli che sul forum infamano.. che so.. .Costantino di "Uomini e Donne"? A me sembra che la maggior parte delle scelte (sociali, intellettuali, sportive, e altro e altro ancora) non siano protette dal giudizio e dallo sberleffo di chi le considera impopolari.
Ovviamente ha tutto un altro aspetto la discriminazione, ma non mi sembra che sia questo il caso.
La questione e': la liberta' come da te giustamente descritta e concepita (quella che si ferma dove inizia quella degli altri) comprende il diritto a non essere preso in giro dal mondo? Se fosse cosi', e volessimo essere coerenti, dovremmo stare sempre molto attenti a esprimere le nostre opinioni. Io non so davvero che pensare a proposito.