Originally Posted by
laphroaig
a parte il fatto che un cinno non capisce una mazza ed un'idea della religione se la fa, se se la vuole fare, più avanti. quindi da questo punto di vista mi sta anche bene eliminare la propaganda religiosa e tutte le amenità, va bhe ha/aveva anche una forza aggregante che dovrà essere sostituita in qualche modo, visto che gli oratori ed il catechismo oltre che luoghi di estrema perdizione, sono in molti casi anche luoghi di socialità.
la mia domanda è: la propaganda è solo cattolica? o solo questa è quella cattiva?. no perchè io mi ricordo professori ex sessantottini che sembravano un manifesto di certe idee come anche reazionari mostruosi che andavano nell'altro senso. ho trovato insegnanti di religione ciellini con un qi di un'arancia e preti che venivano e invece di indottrinare si prendevano la briga di spiegare.
siamo sempre lì, andrebbero aboliti gli imbecilli sia tra gli insegnanti che tra gli studenti. ma non è possibile quindi tocca agire su altro.
partiamo dal punto di vista che esiste gente influenzabile, ora togliamo un fattore di influenza come la religione. cosa abbiamo secondo voi? creiamo liberi pensatori o apriamo dei vuoti dove si infila altra propaganda?
abbattiamo la possibilità di crearci tanti piccoli "ottusi" nuovi democristiani per avere che cosa? un esercito di bertrand russel o altri indottrinati di diverso genere?
quali valori trasmette lo stato di oggi? e attraverso chi? gli insegnanti?
per quanto mi stia sui maroni l'ottusità di certi cattolici non sono sicuro che la tabula rasa per cui si sta lavorando sia un buon affare. cioè la gente sveglia ha sempre riconosciuto l'indottrinamento lontano miglia. la gente non sveglia rimane tale sia in presenza che in assenza di indottrinamento e cercherà comunque modelli di riferimento da qualche altra parte.