il nome è grillo :nod:
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Napolitano è a un passo da fare:
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http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...perato/546709/
Grillo attacca il cronista: “Io la conosco quella voce, la conosco bene. E’ di un povero ragazzo frustrato che deve dire che ha sentito una cosa che non ha sentito perché prende magari dieci euro a pezzo”. “E certo”, lo interrompe Matteo Bozano, il ‘vj’ de La Cosa. “E allora – prosegue Grillo - dieci euro a pezzo, dai una cosa falsa, crei una smentita, ridai una cosa falsa e un’altra smentita. E porti a casa uno stipendio”.
ed internet di incazza:
ma e' chiaramente la kastaQuote:
il giornalista in questione non è un ragazzo (ha 40 anni, è sposato, ha un figlio) e non è un freelance. “Io sono il ‘frustrato’ da 10 al pezzo, ma ero con tre colleghi più bravi di me a sentire Crimi…” scrive su Twitter lui stesso, spiegando: “Grazie del ‘ragazzo’, ho quarant’anni” e sottolineando che, da giornalista professionista e regolarmente assunto, non è pagato a pezzo: “Ho chiesto al mio direttore di pagarmi 10 euro al pezzo – ironizza ancora su Twitter – sarebbero 12mila euro al mese”. Su Facebook ‘testimoniano’ per lui. “Per la cronaca Vasco Pirri Ardizzone è un signor giornalista. Avercene” scrive un collega di Italpress. “Orgoglioso di conoscere e di aver lavorato con Vasco, il frustrato che sono certo darebbe lezioni di giornalismo a quell’ameba, scendiletto, che sorrideva compiaciuto dallo studio de ‘La Cosa’ durante il delirio in diretta del cialtrone”. “Un saluto da un orgoglioso collega frustrato”. E poi ancora: “Vasco Pirri non è un ragazzo, non è pagato 10 euro a pezzo, e tutto è tranne che un frustrato. Tanto per spiegare quanto è attendibile Beppe Grillo”. “Vasco Pirri è un fior di professionista. Un padre di famiglia che lavora da padre di famiglia”. E c’è anche chi si rivolge direttamente a Grillo: “Caro Grillo, Vasco è un giornalista serio, fa le domande e pretende le risposte. Se uno fa il politico ha il dovere di non sottrarsi al confronto e dare spiegazioni ai cittadini”. E anche da Articolo 21 arriva la solidarietà al giornalista alla stampa in generale. “La nuova uscita di Grillo, questa volta diretta contro un cronista e la “casta dei giornalisti” rende sempre più somigliante il leader M5S ad uno dei tanti oligarchi di regime che insultano chi fa informazione, tra l’altro in condizione di precarietà” afferma in una nota il direttore Stefano Corradino.
Certo che sto porcellum va cambiato, non si puo' finire cosi', non è proprio possibile.
ma piu che il fail la cosa che fa riflettere e' l'arroganza e l'educazione degna di una merda.
ora, che i giornalisti siano spesso delle merde ci sta, ma una cosa e' pensare che il finanziamento ai giornali sia una stronzata, vada modificato, o che la stampa sia venduta o asservita ai poteri, una cosa e' invece offendere una persona, che fa il suo lavoro, in quella maniera ed oltretutto, per offenderlo, dici anche una serie di falsita'probabilmente per fare il figo con il popolino, primati e neorivoltosi da blog.
oh mazza giannino da paragone (poi però a volte grillo sui giornalisti c'ha ragione se non era per la lega che l'ha imposto in rai stava ancore a scrivere cazzate)
ps grillini vi consiglio di guardare sta trasmisione perchè c'è landini un uomo con cv che grillo lo straccerebbe a priori ma che vale 1 milione di laureti grillini in parlamento
Stiamo a vedere domani che fa il Nappo va. Notte.
Visto paragone, Giannino brutalizzato da Bagnai me so rotolato "petera".
bho, io inizio a tener i soldi sotto il materasso và..
meno male che c'e' grillo senno mi preoccupavo
Svizzera arrivo
avete tutti "100k" in banca? cavolo... io se arrivo a 5 è grasso che cola.
guarda che l'europa non centra nulla è cipro che ha deciso di fare il prelevio forzoso a garanzia del prestito chiesto, cioè non lo decide mica l'europa il prelevio forsozo dai c/c di uno stato è una cosa che solo il governo centrale può decidere, non diamo troppi poteri a chi non ne ha.
Vediamo che fa l'old man.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=176266
mmm
è difficile da decrifrare quel che sta facendo napolitano..
però cosi su 2 piedi.. sembrerebbe che non abbia nessuna intenzione di far cadere il governo attuale e quindi formarne un altro.. in pratica vuole lasciare il governo in carica per l'ordinaria amministrazione.. e creare una sorta di commissione di "saggi" che elabori riforme e manovre urgenti con l'appoggio delle forze parlamentari.
ora il mio dilemma è.. saranno saggi fuori dai partiti.. o saranno semplicemente espressioni dei partiti?, e quindi su quali forza punta per l'appoggio? perché in questo caso potrebbe persino rientrare il m5s e uscirne il pdl.
in pratica una specie di sottogoverno che faccia lavorare il parlamento.. con la possibilità che fra 1 mese il nuovo presidente sbrogli la situazione trovando un governo o nuove elezioni.
un passaggio che forse è sfuggito è la sottolineatura che il governo in carica sta lavorando e continua a lavorare e che non è MAI stato sfiduciato.. per cui riattaccandomi al discorso di grillo.. sul "possiamo iniziare a lavorare".. potrebbe esser quello che ha voluto cogliere napolitano.. perché magari questi 2 gruppi sono l'espressione di questi 2 partiti/movimenti..
magari ho scritto un mare di cazzate.. ma personalmente napolitano non mi pare abbia mai parlato di formare un governo.. anzi ha demandato questa ipotesi al suo successore.
anzi ripensandoci.. i 2 gruppi a cui si riferiva.. sono probabilmente 1 gruppo per le riforme economiche e 1 gruppo per quelle istutuzionali.. quindi praticamente il doppio binario che diceva bersani.. e sicuramente saranno figure fuori dalla politica, così facendo Napolitano riuscirebbe a coinvolgere tutte le forze politiche.
bho vediamo
Se non viene cambiata almeno la riforma elettorale, vado in Italia ad accoltellare gente a caso.
napolitano è un cazzo di genio
http://www.beppegrillo.it/2013/03/el...epubblica.html
bon raga decidiamo chi votare, presentiamo un candidato comune di tutta la nostra community.
Pietro Serra?
Gino Strada non mi dispiacerebbe come presidente della repubblica tra i non politici... Emma Bonino invece mi sta enormemente sul cazzo
Gino Strada
ecco il chat log di oggi.
berlusconi cast a condition spell
Bersani resist
Berlusconi cast a condition spell
Napolitano is immune
Napolitano hit Berlusconi con la "Governo del presidente Greatjob"
Berlusconi is bleeding
Bersani hit Berlusconi con "new president morningstar"
Berlusconi die
Bersani laugh at berlusconi
Grillo laugh at pozza di cerume
Palur, allora sto Napolitano, come lo trovi? :sneer: :sneer:
(edit: te l'avevo detto inside).
Gino Strada è sicuramente stimato a livello internazionale... un pò meno dai militaristi americani che lo considerano quasi un terrorista. E' uno che sicuramente sa muoversi bene in politica estera e dopo la Boldrini alla camera sarebbe una scelta sicuramente in linea. Peccato però che stia sul cazzo a Berlusconi ed a buona parte del PD
Scanzi, giornalista del fatto quotidiano, su facebook:
Stamani, sul Fatto Quotidiano, Marco Travaglio ribadisce perfettamente quello che anch'io scrivo e ripeto da settimane in tivù e sul sito del Fatto. Fino a ieri il Movimento 5 Stelle aveva (al netto delle gaffes e della supponenza) provocato effetti benefici sulla politica italiana. E il no alla fiducia a Bersani era del tutto sacrosanto (Bersani è sempre stato visto, dal movimento, per quello che è: un politico incapace quando andava bene e corresponsabile del disastro quando è andata male. Dargli la fiducia era impensabile). Ieri però occorreva fare dei nomi, un Settis o uno Zagrebelsky, e uscire dallo stallo. Non limitarsi a dire: "Dateci l'incarico". Io so - ne ho certezza, e ce l'ha anche Marco - che all'interno del M5S questa ipotesi è stata più che ventilata: si attendeva lo schianto di Bersani per poi proporre un nome proprio, caro al Movimento, e varare un governo a tema (e a tempo) di 6 mesi-1 anno. Questa linea, che come molti italiani condividevo e auspicavo, è rimasta minoritaria. Ed è stato perso un treno che forse non passerà più (e i grillini verranno eternamente additati come responsabili). Ha vinto la linea del Duri&Puri, dell'ortodossia, dell'integralismo, della "rivoluzione senza ghigliottina". Al netto delle utopie confuse, però, la realtà è che l'unico governo "dei saggi" è ora quello tra Pd e Pdl. Forse M5S ci guadagnerà in termini elettorali (è tutto da dimostrare), ma la sensazione è che sia stata fatta - in nome di un eccesso di purezza - una cazzata mica da ridere.
altro articolo del fatto
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...grillo/547312/
Cioè, fondamentalmente, la partita l'ha vinta Grillo, perché sta andando come vuole lui.
Facendo esattamente il contrario di quello che vogliamo noi altri pero'.
Sta linea a me non piace, stiamo a vedere, per ora mi sembra tutta PURA FOLLIA.
Bello libero che inneggia a Renzi:
http://tinyurl.com/cz9zndq
Al momento, stanno dando 10 a Renzi, 8 a Grillo e 6 a Berlusconi.
Vediamo quanto ci vuole perchè cambino la pagella :sneer: :sneer:
Intanto alcune indiscrezioni indicano lui come uno dei "saggi" di Napolitano
Attachment 9895
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...litano/547479/
http://www.corriere.it/politica/13_m...fd04ece6.shtml
ECCO I SAGGI!
a parte quelli che non vengono da partiti, gli altri sono:
Luciano Violante (PD)
Gaetano Quagliariello (PDL)
Mario Mauro (PDL)
Giancarlo Giorgetti (LEGA)
Filippo Bubbico (PD)
Enzo Moavero Milanesi (SCELTA CIVICA)