Originally Posted by
ghs
Quando ho insegnato ai ragazzini, non mi sono mai accorto di essere circondato da bestie ipersessuate incontrollabili. Piuttosto, mi sono reso conto che a quell'età, se non professano la delinquenza, sono praticamente indifesi e nel totale controllo delle mani dell'insegnante, maschi o femmine che siano.
Se un trentenne fa qualcosa con un quattordicenne, è perchè lo vuole lui, il trentenne. E' lui che ha il controllo delle cose. Se non vuole che succeda qualcosa, quella cosa non succede. Se il guaio fosse fra due coetanei, sarebbe diverso, ma in questo caso, cioè fra un adulto di 30 anni e un ragazzino di 14, il controllo, la responsabilità e la colpa sono tutti dell'adulto.
Se, poi, si considera che questa signorina copriva il ruolo di educatrice nei confronti di quei ragazzini, allora è anche peggio.