Originally Posted by
Faz
Vi dico la mia esperienza...son entrato in questa società informatica a seguito di un corso selettivo di 3 mesi full time non retribuito e poi 8 mesi di stage con un rimborso spese che all'epoca era di 800mila lire...oggi ho un contrato a tempo indeterminato e sto cercando un nuovo posto di lavoro mandando cv in giro.
In un annuncio al quale ho risposto, volevano sapere l'eventuale tipo di contratto in essere e il livello retributivo (non guadagno bene ma neanche così male...quanto meno ai tempi che corrono oggi)
Dopo mezzora che ho inviato il cv mi chiama una tipa che era scioccata...si chiedeva come mai avendo io un contratto a tempo indeterminato cercassi un altro lavoro:shocked::shocked::shocked:
Cmq il male non è certo nella mobilità...ma nella gente e nel sistema generale italiano.
Voglio dire lavorando in questa azienda da diverso tempo ho visto molte persone lavorare a mille nel periodo di prova retribuita...per poi scomparire letteralmente appena ottenuto un contratto indeterminato...o anche ragazze che si dichiarano sole, che subito dopo il contratto rimangono clamorosamente incinte!!!
Con questo non voglio difendere il precariato, ma come in tutte le cose non sempre nel mezzo c'è la realtà.
Di aziende che approfittano di stagisti/cococo/contratti determianti a 3 mesi....e ci son lavoratori che si approfittano delle situazioni.
Per far funzionare realmente un sistema di mobilità, riformato tutto, a partire dal livello degli stipendi...dai costi che il datore di lavoro deve sostenere per uno o l'altro contratto...dal sistema bancario...e aimè deve anche passare attraverso l'abolizione dell'articolo 18.