Originally Posted by
Galandil
Tu continui a parlare di norme giuridiche, che, per un NOSTRO limite temporale, pongono dei termini alla possibilità di giudicare una persona colpevole O innocente (che sono logicamente uno lo stato NOT dell'altro, e non possono entrambi veri contemporaneamente).
Ma, se la prescrizione taglia la testa al toro, stabilendo che non si può più proseguire, ti resta l'incertezza riguardo a quale dei due stati mutuamente esclusivi si trovi l'imputato.
E' come l'esempio del gatto di Schroedinger, con il tempo dilatato all'infinito: fintantoché la scatola è chiusa, il gatto potrà essere morto e vivo, e il mio stato di incertezza resterà all'infinito.
La prescrizione è in sostanza una soluzione necessaria, pragmatica ma imperfetta.
E tornando a noi, a me da fastidio che si utilizzi la parola ASSOLTO perché, nell'uso comune e non "precisamente tecnico" (nel senso di preciso), è sinonimo di innocente. Cosa alla quale, essendo avvenuta la prescrizione, nessuno potrà mai dire risposta definitiva.
A me sembra tutto terribilmente semplice. :cool: