Se dovessi comprare una casa all'estero, il mutuo me lo apre una banca italiana?
Se volessi trasferirmi li e lavorare li, io dovro sempre pagare il mutuo alla banca italiana?
Anche se prendo cittadinanza estera?
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Se dovessi comprare una casa all'estero, il mutuo me lo apre una banca italiana?
Se volessi trasferirmi li e lavorare li, io dovro sempre pagare il mutuo alla banca italiana?
Anche se prendo cittadinanza estera?
1) la cittadinanza non la prendi con estrema facilità, magari intendevi "anche se prendo la residenza all'estero"
In molti stati è impossibile accedere alla cittadinanza, in altri richiede casi particolari, in altri co vogliono alcuni anni (Es: Spagna)
comunque la banca italiana non ti da un finanziamento per un acquisto di una casa all'estero o una attività commerciale sempre all'estero.
almeno per unicredit è così ma penso che sia anche per gli altri istituti di credito.
si intendevo residenza
Se avessi un lavoro telematico, devo aprire un conto nella zona X per prendere casa?
possibile che ti chiedano di aprire un conto nella banca erogante. comunque se hai una dichiarazione dei redditi acettabile non dovrebbe essere così difficile, anzi proprio per il periodaccio strappi tassi veramente buoni
Visto che durante il pagamento del mutuo, la casa non è tua ma della banca, non saprei dirti quanti istituti sarebbero interessati ad avere immobili all'estero.
ma la banca ha solo bisogno di sapere che sia gente di cui ci si può fidare un minimo.. non dico che le banche siano enti di beneficenza eh, ma in quella dove ho i conti di lavoro da 20anni ad esempio, acconsentirono a fare un mutuo del 120% ad una famiglia amica mia con un cud abbastanza tirato solo perchè io dissi che erano persone affidabili(e non avevano ne insistettero troppo per fare aprire un conto)... alla fine la banca ci guadagna sui mutui eh, non ti fa mica un favore per gusto, deve solo aver un minimo di certezza che non smetti di pagare dopo 2 mesi
eh? la casa è TUA, la banca ha una ipoteca. il che significa che se non paghi il mutuo, la banca ha diritto a rivalersi sull'immobile, prima di altri creditori.
è molto difficile che una banca italiana ti finanzi per un acquisto di una casa all'estero. questo perchè se non paghi il mutuo la banca avrebbe delle grosse difficoltà ed elevati costi legali per inseguire l'immobile e metterlo in vendita. non c'è nessun divieto legislativo a finanziarti per comprarti la casa in tanzania, sono solo ragioni di opportunità.
ti finanzieranno solo se avranno il culo parato e quindi ad esempio hai titoli che metti a garanzia del mutuo, o lo stesso magari deve coprire solo una piccola parte del costo della casa. ma non avrebbe senso, visto che con queste condizioni ti finanziarebbe meglio la banca della tanzania.
quanto all'emigrare, che cacchio te ne frega della cittadinanza? quello che conta è la residenza. e in ambito UE, non può essere negata. quindi in italia ti iscrivi all'aire e nel paese di destinazione ti iscrivi nella loro anagrafe della popolazione residente. e sarai quindi tassato solo nel paese in cui sei residente. inultile stare a parlare degli obblighi di dichiarazione italiani dei residenti esteri per particolari categorie di reddito.
visto che la cosa mi sembra non troppo concreta non starei nemmeno ad approfondire i problemi dei trasferimenti di denaro da e verso l'estero e la dichiarzione/tassazione di attività (anche immobiliari) detenute all'estero.
a me in slovenia non l'hanno data... pezzi de merda!
edit: per chiarire, potevo fare domanda per motivi di studio, di lavoro o altri... io cercavo lavoro all'epoca, ma il permesso di residenza per lavoro te lo danno solo se hai un lavoro (classico gatto che morde la coda)... l'ho fatto per altri motivi con dichiarazione dei genitori dal notaio di qua e di la' (500 euro di spese) e non me l'hanno concessa...
togli il "tra un po" ... capitato con una filiale della BCC su Milano, dovevo incassare il pagamento di un cliente ed ero vicino alla sua banca (quella filiale BCC appunto) -> risposta "se non ha un conto corrente da noi non glielo possiamo cambiare, lo può solo incassare nella sua banca".
Alla faccia del titolo al portatore. :nod:
Ah poi non ti dico di come ogni banca anche del medesimo gruppo, faccia un po' quel che vuole persino quando si tratta di prendere soldi, accettando pagamenti all'incasso. Lì ci sarebbe da farsi delle amare risate...
ma andrei decisamente troppo OT.
grazie a tutti per la risposte, ora giro la domanda in modo diverso:
- continuando a lavorare qui, posso comprarmi una casa all'estero?
Cioè, il mio intento è quello di comprare casa alle canarie, ma abitando a milano (ovvero ho una casa a milano quella sarebbe una in piu) - non ho mutui attivi e neanche finanziamenti al momento
cosi poi l'indomani quando voglio trasferirmi ho la casa gia pagata (altrimenti la tengo come casa vacanza da far affittare)
se hai gia una casa di propieta , e vuoi comprare la seconda col mutuo ci paghi delle tasse extra se non erro.
Cmq nulla al mondo ti impedisce di comprare cosa vuoi e dove ti pare basta che ti rivolgi algi istituti di credito locali
cmq le condizioni per il mutuo agevolato della prima casa sono circa
* L'unità interessata non deve essere di lusso (secondo quanto specificato nel Decreto 1072 del 2/8/69) e deve trovarsi nel Comune in cui l'acquirente lavora oppure in quello dov'è residente.
* L'interessato non deve risultare proprietario esclusivo o in comunione con il coniuge di altra abitazione nello stesso comune. Né di qualsiasi altra abitazione (in tutta Italia) acquistata con le agevolazioni prima casa. L'usufrutto è equiparato alla proprietà.
cmq lo puoi fare anche da una banca italiana volendo , semplicemente ipotechi l'immobile che hai qua in italia al posto di quello che stai comprando (non molto saggio imho)
Passa per la banca che ha sponsorizzato la costruzione... O al costruttore... imho ti conviene.
non ho capito cosa centrino le case della fidanzata :nod:
non ci sono problemi no , semplicemente non puoi usare i tassi agevolati per mutui prima casa tutto li
di case ne puoi avere anche 18 tra te e lei, solo che ci paghi sopra le tasse ed ognuno per sè.
solo per gli acquisti di una prima casa spetta la possibilità di dedurre gli interessi passivi dell'eventuale mutuo.
e solo per la prima casa non si pagano di fatto imposte.
su seconde, terze, quarte case si pagano tasse. per quelle all'estero è un po' più incasinato e occorre vedere paese per paese.
In generale, le tasse si pagano nel paese in cui è situata la casa. Alcuni paesi hanno un sistema di tassazione degli immobili come il nostro, in cui se la casa è a disposizione (non affittata) c'è comunque un reddito figurativo, in altri paesi, come la Francia, si pagano tasse solo sugli affitti.
In generale comunque presenti una dichiarazione nel paese in cui è situata la casa e paghi le relative tasse, dopo inserisci il reddito anche nella dichiarazione italiana ma portando a credito le imposte pagate all'estero. insomma metti tutto in mano al tuo commercialista anche perchè ci sono anche altri obblighi da ottemperare quando si comprano attività all'estero.
Non puoi usare tassi aggevolati, punto anche se paghi in contanti senza mutuo.
Non so come funziona con l'estero, in UK le transazioni immobiliari vengono fatte tramite legali, mentre in Italia c'è conflitto tra la carica di Avvocato e quella di Agente Mediatore.
Per quanto riguarda la casa il discorso di non aggevolazione.
Quando aquisti un immobile 1° casa paghi un tassazione al 3-4% (che non c'azzecca nulla con il Mutuo), questa devi tenerla per almeno 5 anni o comunque essere intestatario ed aver abitato presso la casa per più del 51% del tempo,
se vendi la casa prima dei 5 anni hai 1 anno per riaquistarne un'altra o in caso paghi la differenza da aggevolazione e tassazione piena (10%) più la tassa di valutazione immobile.
Sull'aquisto secondo immobile paghi sul 10%-12% più ICI cazzi e mazzi.
Non fate confusione tra mutuo e imposte.
si, lo so, pensavo volesse comprare l'altra casa un domani da sposato.