Originally Posted by
Necker
in un paese normale no, non sarebbero affatto scorrelate, ti prendi un dottorato, ti pagano BENE, diventi ipercompetente ed ultraspecializzato e poi un'azienda ti assume ponendoti nelle condizioni di lavorare con profitto su quanto hai appreso col dottorato, inquadrandoti ad un livello di mansioni e reddito che tenga conto del culo che ti sei fatto per i 3 anni di phD.
Il guaio è che l'Italia non è un paese normale.
Guarda, fai il paragone: attacchi a lavorare ora nel settore privato, 3 anni in un'azienda: l'esperienza lavorativa acquisita, gli eventuali salti contrattuali che otterrai nel corso di questi 3 anni, sarebbero sul medesimo livello con quanto otterresti facendo il dottorato in università? Secondo me non tanto come potrebbe avvenire all'estero.