http://www.repubblica.it/politica/20...0/?ref=HREC1-1
povero cucciolotto, non se lo filano ergo si dimette. Sempre che poi le dimissioni siano accettate senza ripensamenti, travisazioni e soliti giri di parole tipici dei politici.
Strano che ora che non si parla più dei disastri di Pompei (ma ricorderei anche il crollo a Roma di una casa romana) arrivino in sordina le dimissioni dello schiavetto.
Non per andare OT ma ricordo che in Germania si è appena dimesso il ministro della difesa perchè la sua tesi di dottorato è stata ritenuta un plagio. (pare che mancassero delle citazioni)