Tema caldo: i finanziamenti ai partiti. Referendum per (ri)abolirli.
http://www.beppegrillo.it/2011/05/re...?s=n2011-05-19
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Tema caldo: i finanziamenti ai partiti. Referendum per (ri)abolirli.
http://www.beppegrillo.it/2011/05/re...?s=n2011-05-19
A Bologna hanno fatto con 4 mila euro, penso che ridurre sto spreco si possa e debba fare.
Inutile, sono stati già aboliti con un plebiscito negli anni 90, problema uscito dalla porta e rientrato dalla finestra
In pratica quindi i partiti dovrebbero campare con i soldi dei propri iscritti / finanziatori esterni ?
si così va avanti solo berlusconi :sneer: :)
io invece farei tipo 1000€ (cifra a caso) a testa e stop, uguali per tutti, e non si può spendere oltre...
Eh appunto il risultato non sarebbe quello? :scratch:
Tristemente vero, però lo farei rivotare, per ribadirlo di nuovo.
Al contrario del legittimo impedimento che è interesse solo di alcuni, questo referendum è interesse di tutta la politica, IMO non lo delibereranno mai.
Ovviamente insieme andrebbe fatta anche una legge sul conflitto di interessi, altrimenti chi possiede tv, giornali, case editrici e radio avrebbe la strada spianata.
Il movimento 5 stelle, che ora comincia a pigliare dei voti, non ha avuto bisogno di finanziamenti. :shrug::shrug:
Che diventino piu' intelligenti sti partiti, aboliamo sto cazzo di finanziamenti.
se raggiungono le firme necessarie sono obbligati a discuterlo in parlamento poi, come per gli altri referendum organizzati da Grillo al V-day, che restino ignorati nella cantina della Camera, è ampiamente plausibile.
Però se dovesse andare in porto, con due referendum fatti a distanza di 15 anni, voglio vedere l'esecutivo di turno a piazzare un'altra leggina per aggirare il risultato referendario. Anche se, uno spizzico alla volta, con provvedimenti lampo e in sordina, potrebbero fare il bis.
Berlusconi sarà in ogni caso fuori dalle scene per quandto sto referendum dovesse mai vedere la luce. E tolto lui si toglie tutta la baracca che ha montato. Non vedo dopo di lui altri politici multimiliardari e pieni di televisioni e squadre di calcio e case editrici pronti a sobbarcarsi una campagna elettorale a proprie spese, ma proprio nessuno. Il nano è e spero resterà un'anomalia unica ed irripetibile.
Non mi dispiacerebbe comunque il discorso del contributo ridotto ma uguale per tutti. GLi si da un contentino e quello gli deve bastare. Però che sia molto basso, altro che centinaia di milioni di euro, se mai, 1M a partito o giù di lì.
ma il partito a parte le spese elettorali che cazzo di spese ha? Gli affitti delle sedi se le pagano loro con feste e quant'altro... le spese elettorali dovrebbe finanziarsele chi ha intenzioni di candidarsi cosi poi voglio vedere se si candidano N cani che vogliono solo il posto in parlamento e stop
Basta usare i rimborsi elettorali. Spendi tot, ti do tot magari con un tetto che se fai il fenomeno ce li metti tu e non io. Tutto con fatture cosi almeno intaschiamo IVA e balzelli vari.
ora sarebbe carino capire che fine han fatto i detrattori di Grillo quando se ne esce con questa ed altre proposte (stop oltre il secondo mandato, divieto d'accesso ai politici condannati etc...) che i politici "normali" non oserebbero nemmeno sognarsi.
Che se non mi da un'alternativa valida è una proposta inutile e solo populista?
Leviamo lo stipendio a tutti i parlamentari , chi va li lo deve fare solo per la gloriahh!!
Bello vero ? Un referendum cosi' magari passa pure sai? :)
cioe voler dare meno soldi ai politici, ridurre il loro numero, nn dare accesso ai condannati, max 2 legislature... sono idee populiste?
Io mi riferisco a questo referendum che mi sembra una cagata se non spiegato bene .
Poi se mi motiva la cosa e mi fa capire come mandare avanti la baracca magari mi convince pure chi puo' dirlo , per ora vedo solo una sparata :)
anche perche no? Se uno veramente crede nel partito o movimento che sia, investe in esso. Dall'altra parte i partiti potrebbero fare iniziative, mostre, feste, circoli dove o si fanno donazioni o si pagano piccole quote e poi cmq ci sono i rimborsi elettorali e credo che molte sedi facciano parte di enti et similia.
Cioe ci vorrebbe uno studio per vedere le spese dei partiti quali sono e valutare.
Cioe le soluzioni se uno ha voglia di trovarle si trovano...
gia ora è cosi.
Cioè vuoi mandare avanti i partiti coi contributi degli elettori?
Guarda che già ci stanno, ti associ ai vari circoli politici che ruotano attorno ai partiti e dai soldi, ma se pensi che una campagna elettorale per la carica di sindaco di milano è costata 800k euro a Pisapia, coi contributi degli elettori che ci vuoi coprire?
La legge entra in vigore con le elezioni politiche italiane del 2001.
La normativa viene modificata dalla Legge 156/2002, “Disposizioni in materia di rimborsi elettorali”, che trasforma in annuale il fondo e abbassa dal 4 all'1% il quorum per ottenere il rimborso elettorale. L’ammontare da erogare, per Camera e Senato, nel caso di legislatura completa più che raddoppia, passando da 193.713.000 euro a 468.853.675 euro.
Infine, con la Legge 51/2006, l’erogazione è dovuta per tutti e cinque gli anni di legislatura, indipendentemente dalla sua durata effettiva. Con quest’ultima modifica l’aumento è esponenziale. Con la crisi politica italiana del 2008, i partiti iniziano a percepire il doppio dei fondi, giacché ricevono contemporaneamente le quote annuali relative alla XV e alla XVI Legislatura.
fonte banalmente wikipedia.... vi sembra normale na cosa del genere?
Nessuno dice che è una cosa normale, solo che il problema è dove prendere i soldi che servono ai partiti per fare i partiti, senza in teoria creare disparità tra chi ha soldi da spendere e chi non ne ha
Non discuto sia giusto o sbagliato solo che pensare che il sistema di democazia basata su partiti funzioni anche senza rimborsi o finanziamenti vari mi sembra una cagata.
Vuoi aprire alle lobby? Ok va bene se ne puo' parlare ma dire "leviamo tuttohhhh perche' io ho speso 4k " mi sembra come sopra :D
http://www.ansa.it/web/notizie/rubri...649849692.html ci guadagnano :D
se guardiamo all'estero, gli stipendi dei nostri politici sono piu alti, è piu alta la loro buonuscita, è piu alto anche il numero (guardando alle nazioni simili come francia, UK, spagna, non casi limite ovviamente)...
in europa chi piu chi meno hanno i rimborsi elettorali, ma i nostri sono piu alti
http://documenti.camera.it/Leg16/Dos...i/MLC16023.htm
bisogna come minimo darsi una regolata, abbassare il numero e il costo, dati alla mano
nelle nazioni in cui non esiste il rimborso elettorale / finanziamento pubblico ai partiti , gli USA su tutti, nasce il problema che chi ha i soldi controlla i voti perchè ha il vantaggio di potersi fare campagna elettorale massiccia, anche se obama l'ha risolta brillantemente.. facendosi finanziare con piccole somme ma da tanti elettori. è comunque retto da alcune lobby ed è un'eccezzione. il punto è che la lista dei finanziatori deve essere pubblica , hillary clinton era stata contestata per alcuni finanziamenti esteri (arabi) in contrasto con l'interesse nazionale (quindi a seconda di chi ti finanzia, potresti perdere voti)
francamente le soluzioni a disposizione sono cosi tante e attuabili che rimbalzare per principio l'idea dell'abolizione dei suddetti finanziamenti mi sembra molto masochistico.
A me non sembrano ne tante ne attuabili, anche perchè non ho capito di quali soluzioni tu stia parlando
Basterebbe adeguarsi al resto d'europa. Se nel resto d'europa funziona, non mi pare che noi siamo diversamente abili, handicappati o per essere ancora piu' fine totalmente mongoli, per cui dobbiamo sempre avere il trattamento peggiore (cioè politici incapaci) al costo maggiore (strapagati e con la possibilità di fare un profitto con i rimborsi elettorali).
prendo spunto dal post di Baku e da quanto ho già scritto:
riduci i finanziamenti adf un tetto massimo (e già questo di per sè sarebbe un enorme obiettivo)
obblighi la pubblicazione dei finanziamenti privati, mettendo nero su bianco il mittente l'ammontare e pure le motivazioni
conflitto d'interesse pure qui, se un finanziatore dovesse avere troppi interessi dalla probabile vittoria di un esponente politico gli blocchi il finanziamento.
Le possibilità le abbiamo tutte, quello che manca, as usual è la volontà politica oltre ad una notevole dose di inezia e pigrizia nella popolazione.
War noi buttiamo nel cesso (cioè nelle tasche di sti maiali) una quantità mostruosa di denaro. A perdere. Qualsiasi soluzione anche grossolana per contrastare sto scempio è già oro colato, se poi ci mettessimo anche un filo di cervello e onestà, ne potrebbe venir fuori qualcosa di decente.
è proprio vero che in italia lo "status quo" è proprio difficile da cambiare
non riesco davvero a comprendere questa miopia dilagante, eh si che su queste tematiche non c'entra una mazza il proprio orientamento politico, persino nei confronti di chi vive la politica come una fede. Cazzo è deludente proprio.
Nel post sopra parli di abolire i finanziamenti/rimborsi, il che porta ad una situazione in cui soldi=voti perche' se no non ti puoi permettere una campagna elettorale (situazione tremenda), ora parli di ridurre i finanziamenti e mettere un tetto massimo, che è una cosa totalmente differente e su cui si puo' discutere e personalmente sarei favorevole. Io inizierei dal (ri)mettere una soglia minima di % del partito, per cui si diano finanziamenti e rimborsi, piu' alta (esempio se il partito è sotto al 5% nn prende finanziamenti), cosi' intanto levi molti partiti inutili fatti da 10 persone in croce