http://www.repubblica.it/spettacoli-...ston-29737473/
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A me faceva personalmente venire due palle cosi', ma è innegabile che avesse del gran talento.
Cazzo a 48 anni... pensavo fosse piu' vecchia :eek: :eek: .
Houston we have a problem
sembrava più vecchia perchè pure lei ci dava dentro a sfondarsi. gran voce, nulla da dire. peccato si sia rovinata.
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spiace per la morte...
ma morire di overdose non merita rispetto, direi proprio da coglioni
era solo questione di tempo.... si pensava andasse a finire così.... per la voce sicuramente un bel *, ma per il resto....
Altro personaggio famosissimo che s'è trovato a fare i conti con le conseguenze del proprio successo / persone attorno a loro.
Era da un pezzo che la strada era quella ...
madonna che patana che era da giovane
Sè buttata via da sola con tutto il talento che dio o chi per lui le aveva dato, quindi spiace ma ...
vabè Kappa ma è un copione visto e rivisto . Puoi avere il talento di DIO ma se con il tempo non riesci a reggere il tutto con le persone che hai intorno , non puoi avere un buon destino. Molti con un talento allucinante nemmeno si avvicinano ad avere successo. Chi ci riesce poi deve saperlo gestire per tutto il resto della propria vita, altrimenti il talento stesso diventa un mostro che ti mangia lentamente da dentro.
Ed è successo praticamente a tutti i personaggi piu o meno grandi che non ce l'hanno fatta a gestire da soli ( o tramite familiari / manager ) lo stress. La depressione è una bestia che ti prende lentamente dentro e ti annulla , ed il peggio è che molto difficilmente riesci ad accorgertene da persona esterna. Ci deve stare la forza di volersi rialzare e vivere da parte della persona stessa.
Quando è stata trovata morta era in albergo con i familiari, tutto apparentemente in un ambiente felice. Purtroppo tutto apparentemente felice ...
Ecco, giusto per dare modo ad alcuni devoti seguaci di ricordarci come Dio sia buono e misericordioso: link. :confused:
che centra DIO con il cervello bacato delle persone?
poraccia dev'essere un peso enorme da portare sulle spalle tutto quel successo, quei soldi, tutta quella gente che fa tutto al posto tuo... terribile, la colpa è sicuramente dello psicologo che non ha seguito bene il paziente. D'altronde ci sarà un motivo se il 90% dei consumatori di droghe pesanti al mondo sono multi-milionari e/o rockstars... oh wait... :rain:
Gogogo con la fiera del luogo comune, ci sono già in campo i pesi massimi della specialità!!!! :metal:
Senza fare tanto sarcasmo sembra sia proprio così.
A quanto pare "tutti quei soldi, tutto il successo, tutta quella gente che fa tutto al posto tuo" non da la felicità, altrimenti non avremmo i vari Dean, Presley, Kobain, Ledger, Winehouse etc.
Chissà, forse diventare STAR all'improvviso è un cambiamento così grande da diventare un peso e nel caso di persone più fragili un macigno dal quale non ti risollevi più, specie se dopo la prima fiammata il successo cala.
Pensaci, in fonso si passa nel giro di qualche anno da persone comuni a presunti esseri-superiori, serviti, riveriti, idolatrati, ricchi al punto da potersi comprare una villa così, per sfizio. E magari quando arrivi ad avere tutto, scopri che ti manca ancora qualcosa e non capisci cosa perchè in fondo hai già tutto. Per la psiche non è proprio come reggere una crisi di mezza età.
Il punto è che la causa non è il cervello bacato, lo psichiatra corrotto, la famiglia avida o la droga assassina. Il problema va cercato nella società di massa e nel cosiddetto "star system" che mastica e sputa esseri umani come carburante per ill dio denaro.
Poi personalmente compatisco di più un disgraziato in Darfur nato sieropositivo e morto di stenti perchè a lui non è stata data manco mezza chance, però nel caso houston (e similari) accanirsi sulla persona non è solo sbagliato, è ottusamente sbagliato.
mi spiace ma non condivido assolutamente. Se sei una persona intelligente, e sopratutto nel caso in cui arrivi dal nulla, dovresti capire che sei fortunato e che nella vita ci sono milioni di cose da fare. Con tutti i soldi che una STAR riesce a mettere da parte ci vive di rendita senza preoccupazioni. Cazzo sottolineo SENZA PREOCCUPAZIONI, e tu mi vieni a dire che sono ottuso perchè reputo sta gente cogliona? cogliona = non intelligente che è il presupposto che ho specificato all'inizio.
Dovresti capire, potresti, faresti.
Ripeto, il fatto che ci sia una percentuale di star (o vincitori di superenalotto) finita in psicoterapia, o in miseria, o al camposanto significa che, forse, non funziona così.
A questo punto, di fronte a un fatto, puoi scegliere di capire quale complessa situazione porti una persona che ha tutto ad annegare nella vasca da bagno strafatta di antidepressivi o dire "Che cogliona, nessuna pietà" scrollare le spalle e saltare alla pagina di serie a del corriere.
Hint: una delle due opzioni è tipica delle menti ottuse.
Poi, riripeto, al di là della minima compassione per una persona morta giovane (che fa di me un essere umano, credo) non mi strappo di certo i capelli. C'e' troppa gente che crepa senza avere mai niente dalla vita, i capelli me li strappo per loro, al limite.
Peccato che tutto sto discorso è ridicolo visto che ogni anno milioni di persone finiscono in psicoterapia/si suicidano per i motivi più disparati; ogni tanto INCIDENTALMENTE capita che fra quei depressi suicida wannabe ci siano in mezzo star famose. Da qui a dire che la CAUSA scatenante è il successo, la fama, ed i soldi, lo sapete solo voi come ci si arriva lol
Incidentalmente? Minchia ma hai presente quante star hanno problemi di depressione, turbe psichiche e varie? (da quelo che si fa come un cocco a quello ricoverato per dipendenza dal sesso, alla bulimica, all'anoressica, a quello che diventa adepto di scientology, a quello ipocondriaco che si stronca a suon di farmaci).
Questa è splendida, un pò come dire che ci sono un sacco di pedofili al mondo, e il fatto che "accidentalmente" qualcuno faccia il prete etc etc etc.
Daje su.
Immagino che tu abbia fatto uno studio serio, o che sia quantomeno a conoscenza delle esatte percentuali di persone famose con problemi di depressione, e poi abbia rapportato questa % a quella globale per stabilire che le persone famose depresse sono una % superiore rispetto alla % dei depressi globali.
Altrimenti stai sparando, come infiniti altri, la solita serie di luoghi comuni degni da bar sport.
Immagino che questo studio manco esista e immagino anche che tu non abbia capito il senso del discorso.
Che te devo dì, hai ragione te: il successo nello "star system" non può assolutamente destabilizzare una persona, perchè con tutti quei soldi DEVI essere felice, se finisici col prende la DROGA sei una cogliona e te lo meriti. Una di meno !!!111!!one!
:nod:
Quindi tutti voi qui che "state dando contro" a Il Nando siete certi che gestirete al meglio SUCCESSO -> PERDITA DEL SUCCESSO -> DEPRESSIONE -> DROGHE VARIE, e che sicuramente a voi superuomini nn potrebbe capitare nulla di tutto ciò, stareste felici e sereni x sempre e investireste i vostri guadagni così bene che camperete di rendita voi e i vostri figli/nipoti........ma fatemi il piacere!!!!!
Io invece sono sicuro che tu non solo scrivi luoghi comuni ridicoli, ma non sei neanche leggere, visto che io non ho mai sostenuto che uno che ha successo DEVE essere felice a causa del successo e NON PUO' assolutamente finire preda della depressione.
Semplicemente, finquando non si portano prove a favore di una possibile correlazione o meno, mettersi a fare i fanboys di una parte O dell'altra (è colpa del successo e devi essere felice! è colpa del successo che ti rende infelice!), fate chiacchere da bar sport in perfetto stile italiota ignorante.
Enjoy luoghi comuni. :wave:
il mio discorso è semplice.
Sei famoso e hai tutto, puoi essere:
felice : ok - ti godi la tua felicità
infelice : ok - fai in modo di essere felice
ma se ti ammazzi di droga sei coglione, perchè lo sa anche uno scopino del cesso che la droga ti porta alla morte (sei coglione e non sai questo)
potete sostituire coglione con poco intelligente
Il punto è che la psiche umana in rapporto con la società non è un problema puramente "scientifico", che possa essere trattato con percentuali perchè i numerini non sono affatto facili da estrarre.
Come fai a calcolare il numero di depressi fratto quello delle star? Come definisci una star? Come fai a sapere quante siano depresse e quante no? Gli mandi un sondaggio anonimo alla villa hollywoodiana?
E come fai a calcolare il numero di persone depresse fratto la popolazione attuale? Conti quelle che sono in cura da uno specialista? E quelle che non si curano?
Questi sono problemi da affrontare in modo diverso, con strumenti umanistici oltre che scientifici, un pò di elasticità su non si tratta di calcolare il rendimento di una centrale elettrica, il mondo non è tutto ingegnerizzabile (e parlo da ingegnere).
Il cambiamento, specie se drastico e repentino, destabilizza le persone. Non c'e' bisogno di numeri per dimostrarlo, ma volendo si potrebbero produrre tonnellate di studi psicologici immagino. Cambiare di colpo ambiente, amici, rapporto con il denaro, modo in cui le altre persone si rapportano a te, insomma diventare una star: non è forse un cambiamento drastico e repentino?
Poi se tutte le opinioni basate sul buonsenso, sulla logica e sull'evidenza dei fatti però non supportate dai numeri di una ricerca scientifica sono "soliti stupidi luoghi comuni" c'e' da chiedersi come abbia fatto l'umanità ad evolversi nei millenni, l'ingegneria mica è nata con l'uomo.
beh che dire, sarò ottuso, ma non è una mia amica o una parente da dover pure analizzare cosa l'ha portata a un gesto stupido ed estremo..... analizzo però il fatto che non posso accettare di piangere una persona che ha deciso di testa sua (per n motivi) di morire in quella maniera...
Non ci sono più le mezze stagioni.
giusto per bumpare sto thread inutile: in palestra ho letto nei sottotitoli di rainews che la houston era broke dopo aver sperperato tutti i $$$
pèèèh la fama da alla testa, pèèèh i soldi ti rendono depresso, pèèèè troppo stress troppo tuttoh... no, era depressa perché è stata un'imbecille ed è quello che si merita :D
La depressione prende tutti , ricchi o poveri che siano , ed ognuno ha le proprie motivazioni nella propria testa che portano a prendere decisioni terrificanti e non razionali ovviamente. Potete ovviamente non accettare questo fatto , ma la realtà è che queste cose capitano e quando uno si trova in una crisi mentale di quel tipo spesso non hai nemmeno modo di accorgertene .
Ho avuto personalmente modo di sperimentare personalmente con un mio caro quanto detto sopra, ed ancora sono incazzato per come questa persona abbia lasciato moglie e figlie per passare all altro mondo. Quando una persona si " ammala " dentro la testa, ci sta solo da sperare di accorgersi da soli e farsi aiutare, ammesso sempre che si abbia la forza / la voglia di continuare a vivere.
Razj i reply per flammare puoi evitare di farli .
La depressione che si genera dalla coglionaggine adesso mi mancava ...
Perché le virgolette, la depressione non è forse una malattia a tutti gli effetti come un cancro? Siete irreali...
P.S.: Se uno è depresso ce ne si accorge. Basta non avere il prosciutto sugli occhi e far finta di niente, come invece spesso accade. E di questa roba ne so parecchio, purtroppo.
Gala ovviamente è una malattina , il virgolettato era per mettere in evidenza quella parola rispetto al concetto di malattia che spesso per essere definita tale deve essere visibile, altrimenti pare che non vale :) .
Sull accorgersi può essere vero ma non sempre , e cmq sia anche accorgendosene non vuol dire purtroppo che basti così , perchè un depresso tende a nascondersi molto bene dentro e sicuramente la consapevolezza di questo problema non aiuta a risolverlo o a fare gesti estremi purtroppo ...
La Houston era caduta in depressione durante il matrimonio che poi ha portato a fare uso di alcol e droghe ( vado a sintetizzare ) . Nonostante le varie cure di riabilitazione , medici e famiglia a seguito costante è riuscita però a togliersi la vita ( quando è stata trovata morta in vasca era con la famiglia per cantare all inaugurazione dei Grammy ) .
Eh, ma quando si usano le virgolette si vuole sottindere un uso improprio della parola, non un rafforzativo, quindi sembrava che stessi sostenendo che la depressione non è una malattia a tutti gli effetti. ;)
Cmq non tutti i depressi tendono a nascondersi, dipende anche dal tipo di carattere che si ha, c'è chi lo confida, chi si tiene tutto dentro e dissimula, chi invece se ne sbatte totalmente di mostrarsi in un certo modo, ecc.
Sul caso in questione, appunto, la faccenda è "una persona s'è ammazzata perché depressa". I cori che si elevano al cielo accusando lo show biz, i soldi, o il fatto che se hai i soldi è ridicolo/assurdo che tu sia depresso sono commenti da capre ignoranti di quart'ordine. Visto che la depressione, come il cancro, ti colpiscono che tu sia miliardario o pezzente.
Si ma la depressione non è la peste nera, non è un virus che vola nell'aere e come la Grande Mietitrice cala sui ricchie sui barboni. E' una malattia sociale, dovuta al peso che le necessarie relazioni umane esercitano sull'individuo.
Io sostengo che lo show biz sottoponga a pressioni "sociali" molto forti in grado di spezzare la mente delle persone più fragili psicologicamente (prendi una winehouse toh) o più sfigate dal punto di vista familiare (prendi michael jackson e i suoi parenti serpenti) o magari meno "intelligenti" o istruite quindi non in grado di gestire il successo (tipo la houston a quanto pare).
Ragionamenti del tipo "le sta bene alla cogliona!" o "povera stellina vittima dello show biz" saranno da capre ignoranti ma escludere che un ambiente "vorace" come quello dello show biz non abbia un peso nel crollo di tanti suoi membri è da capra istruita.
Puor parlè eh