In Corea se la sono presa davvero

La Fair Trade Commision coreana ha effettuato un blitz negli studi di Seoul di Blizzard in seguito alle denunce dei giocatori, stanchi per i continui disservizi di Diablo III. Le autorità coreane sono al lavoro per stabilire se la software house fosse consapevole del numero di giocatori in procinto di accedere ai suoi server e se la mancata applicazione del diritto di recesso da parte di Blizzard non sia in contrasto con le leggi coreane. In caso affermativo Blizzard dovrà risarcire tutti i giocatori che ne faranno richiesta.


http://www.spaziogames.it/notizie_vi...iablo-iii.aspx

asians.

Quote:

---

Originally Posted by Randolk

asians.

---

Fails.

Quote:

---

Originally Posted by Cifra

Fails.

---

nomnomnomnom

Niente di personale anzi ieri sera la Blizzard mi ha fatto le congratulazioni per aver finito Diablo! Almeno sono educati.

:sneer:

fan bene pd.

hanno tutta la mia stima

Non si scherza con i Coreani, su ste cose poi....

facciamolo pure noi peddè

Non so ora delle legge Coreana, ma se gli dovessero dare ragione il tutto sarebbe presumibilmente applicabile anche da noi.........?

first world problems

Quote:

---

Originally Posted by Dryden

Non so ora delle legge Coreana, ma se gli dovessero dare ragione il tutto sarebbe presumibilmente applicabile anche da noi.........?

---

direi di no primo perché in europa non è previsto il diritto di recesso per i softwares nelle vendite a distanza, nè tantomeno il risarcimento per inadempimento della blizz a meno di fare una super class action milionaria per vedersi poi sfanculati quando alla blizz provano che non è colpa loro se i server non funzionano :sneer:

Io ho fatto il cazzo di annual su wow per sta merda e probabilmente mist of pandaria farà ancora più sbocco di DIII :)

Bella combo.

"Secondo alcune voci circolanti per la rete ci sarebbero tensioni tra i giocatori cinesi e quelli coreani a causa di Diablo III. Il titolo Blizzard non è ancora uscito in Cina, ma nonostante questo diversi giocatori cinesi hanno acquistato una copia del gioco appoggiandosi ai server degli altri paesi asiatici. Questo sta causando diversi errori nei server coreani, tra i quali l’ormai famigerato errore 37[...]
Questo ovviamente non ha fatto piacere ai giocatori della Corea del Sud, che hanno chiesto il ban dei pirati cinesi. Questo ovviamente comprende anche gli utenti di Taiwan presi tra l’incudine(o la falce in questo caso) ed il martello. Intanto anche il sito ufficiale dei giocatori koreani è stato invaso dai giocatori delle altre nazioni e Blizzard sta cercando un modo per risolvere la situazione, per non scontentare nessuno."

L'altra arma in mano alla Blizzard è quella per cui se vuoi appellarti a quella legge, devi smettere di usufruire del bene, cosa che attualmente i coreani non riescono a fare, visto e considerato che appena si libera un buco nei server, ci si fiondano dentro. E cosa che consente alla Blizzard di dire: "se ci stanno giocando non ci sono i presupposti per restituire loro i soldi"

asians :rotfl:

E fateli lavorare altrimenti da chi compreremo gli items? :madd:

Ahahahaha sono dei cazzo di borg

Guerra civile inc?

come civile :sneer:

Vabbè Guerra e stop,va meglio?

lol puoi dirlo come ti pare

ridevo perche sono sicuro l'associazione è stata asians->tutti uguali->guerra civile :sneer:

Corea 1 - Blizzard 0

http://www.everyeye.it/pc/notizia/di...del-sud_128426

LUL il 60% dell'Asia sono giocatori Coreani.